Taormina Film Fest 2024 inaugura con i Nastri d'Argento: celebrazione della commedia italiana con Verdone, De Sica e tanti altri

Una serata tra premi e ricordi

Taormina Film Fest 2024 inaugura con i Nastri dArgento celebrazione della commedia italiana con Verdone De Sica e tanti altri

La prima serata del Taormina Film Fest 2024 (diretto da Marco Müller) ha avuto come protagonisti i Nastri d'Argento, con un evento che ha celebrato il meglio della commedia italiana di oggi. La serata, tenutasi al Teatro Antico, ha visto premiati due grandi del cinema italiano, Christian De Sica e Carlo Verdone.

Nastri d’Argento 2024 a Taormina: i premiati della serata

Tra i premiati della serata figurano Giovanni Veronesi, che ha rilanciato la commedia romantica con Romeo è Giulietta, e i suoi protagonisti Pilar Fogliati e Maurizio Lombardi, vincitori nella categoria dei migliori attori.

 
 
 
 
 
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Premio Nino Manfredi 2024

L’11ª edizione del Premio Manfredi ha visto vincitori Claudio Bisio, per il suo debutto alla regia con L’ultima volta che siamo stati bambini, ed Emanuela Fanelli, riconosciuta per il suo ruolo in C’è ancora domani di Paola Cortellesi.

Bisio, impossibilitato a partecipare di persona, ha ringraziato attraverso un videomessaggio, esprimendo il suo dispiacere per non poter essere presente a causa di impegni lavorativi, ma promettendo di ritirare personalmente un eventuale futuro premio.

"Ringrazio i giornalisti cinematografici e la famiglia Manfredi per questo bellissimo premio per la mia opera prima come regista. Purtroppo, non posso essere lì perché sto girando un nuovo film, questa volta solo come attore. Prometto che se girerò un altro film e se mi darete un altro premio verrò a ritirarlo personalmente."

Emanuela Fanelli, presente al Teatro Greco di Taormina, ha raccontato con emozione di come la sua prima visita a Taormina risalga a una gita scolastica durante il liceo, quando venne portata a vedere il Prometeo Incatenato. Ha descritto come, all'età di quindici anni, i sogni iniziassero a prendere forma e di come sia stata un'esperienza commovente tornare ora, da adulta e da premiata, per ricevere un riconoscimento così importante. Ha ricordato anche i suoi inizi come attrice, quando lavorava come babysitter e portava un bambino al parco Carlo Felice a Roma, luogo che le evocava la scena di C’eravamo tanto amati di Scola, uno dei suoi film preferiti. Ha sottolineato l'impatto che Nino Manfredi ha avuto su di lei, spiegando che ricevere un premio dedicato a lui è stato particolarmente significativo.

"Io sono molto emozionata. Io qui ci sono venuta a 15 anni con il liceo, mi hanno portato qui in gita a vedere il Prometeo Incatenato. A quell’età iniziano a nascere i sogni. Pensare di tornarci stasera per ritirare questo premio che mi onora e mi commuove è una grande emozione."

Luca Manfredi ha aggiunto che suo padre, Nino, avrebbe sicuramente apprezzato Emanuela Fanelli, trovandola in sintonia con il suo stile e la sua sensibilità.

"Emanuela sarebbe molto piaciuta a Nino, sarebbe stata molto nelle sue corde. E quindi è bello poter premiare lei."

Il premio Guglielmo Biraghi a Beatrice Grannò e Nicolas Maupas

Il Premio Guglielmo Biraghi è stato assegnato a due giovani talenti emergenti nel panorama della fiction italiana: Beatrice Grannò e Nicolas Maupas.

Maupas, noto per le sue interpretazioni in Mare Fuori, Un Professore e La bella estate, ha espresso il suo onore e la sua gratitudine, ricordando di essere venuto a Taormina con i suoi genitori durante il liceo e di come sia una grande fortuna poter tornare in questa città con il suo lavoro e la sua passione.

"Grazie mille, è un vero onore. Grazie per avermi rincorso, sono contentissimo e anche io, come Emanuela, al liceo, sono venuto a Taormina, con i miei genitori. Ed essere qui con il mio lavoro e la mia passione è una grande fortuna."

Beatrice Grannò, che ha recitato anche in White Lotus girato proprio a Taormina, ha raccontato la sua esperienza nella serie come un momento bellissimo della sua carriera. Ha ricordato di aver sperato di poter arrivare a Taormina durante il provino per la serie e di come questa esperienza le abbia dato moltissimo, rendendola particolarmente felice di essere tornata in città per ricevere questo riconoscimento.

"Grazie mille! L’esperienza di White Lotus è stata bellissima. Sono felicissima di essere qui anche perché l’ultima volta era quando stavo girando la serie. Ricordo quando ho fatto il provino di pensare ‘spero di riuscire ad arrivare lì, camminare per le strade di Taormina’. Tra l’altro, siamo stati qui fuori stagione. Questa serie mi ha dato tantissimo."

Una serata di aneddoti con De Sica e Verdone

Con i premi per Christian De Sica e Carlo Verdone, straordinariamente insieme, la serata è stata ricca di aneddoti, immagini e memorie. Definiti “colonne portanti della commedia”, i due comici hanno intrattenuto il pubblico con il loro spirito ironico e affettuoso.

Christian De Sica ha scherzato sulla loro carriera, ricordando i tempi in cui erano giovani e magri. Ha raccontato che durante la loro prima collaborazione per il balletto di Borotalco erano in ottima forma, ma ora scherzosamente si paragonano a sora Lella.

"Colonne portanti perché siamo diventati un po’... pensa che quando abbiamo fatto la prima volta il balletto per Borotalco eravamo magri, ma magri, magri. Adesso... sembriamo sora Lella."

Carlo Verdone ha subito replicato:

"Io no!"

De Sica ha continuato esprimendo il suo entusiasmo per la serata e ricordando la sua prima visita a Taormina con suo padre, quando vinse il David di Donatello. Ha descritto come fosse nervoso nel trovarsi accanto a grandi star.

"Ma che bello stare qui! E che bello questo pubblico! Io, la prima volta che sono venuto qui con mio padre, ho vinto il David di Donatello e c’era questo pubblico meraviglioso. Me la facevo sotto perché gli altri premiati erano Rita Hayworth, Jack Nicholson, John Crawford, Alain Delon. E poi c’ero io."

Verdone, con il suo solito tono ironico, ha aggiunto:

"L’hai raccontato 18 volte questa cosa."

Verdone ha condiviso il ricordo della sua prima volta a Taormina, nel 1980, quando vinse il David per Un sacco bello. Ha descritto l'emozione e il nervosismo di trovarsi davanti a tanta gente, inclusi personaggi illustri come Sergio Leone, e come cercasse una battuta per rompere il ghiaccio.

"La prima volta era il 1980, ho vinto il David per Un sacco bello. Ero molto emozionato, c’era tanta gente, c’era Sergio Leone. Ero sudato, pensavo ‘che dico? Che faccio?’. Cercavo una battuta, qualcosa. Poi è stata una serata bellissima."

De Sica ha scherzato:

"Questa l’hai raccontata 12 volte oggi pomeriggio."

Un video sul maxischermo ha mostrato i due attori imitare un loro ex professore di religione (i due erano compagni di banco al Liceo Classico Ginnasio Torquato Tasso), un personaggio che li faceva ridere per il suo modo di parlare. Verdone ha espresso il suo affetto per De Sica, definendolo un amico fondamentale nella sua vita, un bravo cognato e un collega leale.

"Sono molto contento di essere su questo palco con Christian perché lui è stato per me un amico fondamentale della mia vita, ma anche un bravo cognato, un collega leale. La persona che mi fa più ridere nella vita privata. Christian se lo conoscesse nel privato, è molto più divertente, meraviglioso."

De Sica ha replicato con il suo umorismo caratteristico:

"Lui invece nel privato è una tragedia. Lui e mia moglie (sorella di Verdone) quando vedono una farmacia hanno il richiamo della foresta."

Verdone ha concluso con un tocco di autoironia:

"Abbiamo ereditato questa cosa dai nostri genitori."

La serata si è conclusa con un ultimo commento di De Sica:

"Vogliamo andare a mangiare? Che si è fatta un’ora..."

Nastri d’Argento 2024 a Taormina, gli altri premiati:

Durante la serata, sono stati premiati anche altri importanti nomi del panorama cinematografico italiano:

  • Alessio Vassallo: orgogliosamente siciliano, è stato premiato per le sue interpretazioni.
  • Margherita Buy: riceve il premio per la commedia come una delle protagoniste più amate, ora anche regista con il film Volare. Buy segna un record assoluto essendo l'attrice più premiata dai Giornalisti Cinematografici.
  • Giuseppe Tornatore: premiato con un Nastro d’Argento speciale per la sua straordinaria carriera.
  • Luca Barbareschi: è stato premiato per il suo film The Penitent, del quale è produttore, regista e protagonista.

Tutti i Nastri d’Argento 2024 a Taormina

  • Christian De Sica: Premio speciale per la carriera;
  • Carlo Verdone: Premio speciale per la carriera;
  • Giovanni Veronesi: Nastro d'Argento per "Romeo è Giulietta";
  • Pilar Fogliati: Migliore attrice per "Romeo è Giulietta";
  • Maurizio Lombardi: Migliore attore per "Romeo è Giulietta";
  • Virginia Raffaele: Premio per "Un mondo a parte";
  • Claudio Bisio: Premio Nino Manfredi per "L’ultima volta che siamo stati bambini";
  • Emanuela Fanelli: Premio Nino Manfredi per "C’è ancora domani";
  • Beatrice Grannò: Premio Guglielmo Biraghi per "Doc - Nelle tue mani" e "White Lotus";
  • Nicolas Maupas: Premio Guglielmo Biraghi per "Mare Fuori", "Un Professore" e "La bella estate";
  • Alessio Vassallo: Premio per la fiction di Camilleri e "Indagine su una storia d’amore";
  • Margherita Buy: Premio per la commedia "Volare";
  • Giuseppe Tornatore: Nastro d'Argento speciale per la carriera;
  • Luca Barbareschi: Nastro d'Argento speciale per "The Penitent".