The Amazing Spider-Man 2: Il potere di Electro
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Dopo aver assitito all'anteprima romana del nuovo “The Amazing Spider-Man 2” diretto da Marc Webb, abbiamo avuto il piacere di scambiare qualche parola insieme allo stesso regista e agli attori protagonisti della pellicola, ovvero Andrew Garfield, Emma Stone, Jamie Foxx e Dane DeHaan.
L'atmosfera all'inizio era un pò tesa, ma gli stessi attori sono stati in grado di semplificare il nostro lavoro, coadiuvati soprattutto dalla simpatica presenza di Foxx che, con la sua espressione cordiale, ci ha permesso di avere una conversazione spiritosa con tutto il cast. Chiaramente, così come intimato in sede di conferenza riguardo spoiler relativi al finale, sappiate che terremo la bocca cucita su tutto ciò che riguarda gli aspetti più importanti della trama.
Dopo una serie di botta e risposta di riscaldamento, Marc Webb ci ha regalato le sue impressioni nei confronti del supereroe, spiegandoci quanto fosse importante per lui descrivere Spider-Man per quello che é, ovvero un semplice adolescente alle prese con situazioni estremamente più grandi di lui, non solo nelle vesti di “eroe di quartiere”, ma anche nei panni di ragazzo neo-diplomato, con una relazione sentimentale complicata da portare avanti, ed una serie di perplessità protratte fino ad oggi nei confronti del suo passato.
“Credo che Spider-Man sia un personaggio molto amato dal pubblico, essenzialmente perché é diverso da tutti gli altri supereroi. E' un ragazzino, non é un miliardario e nasconde, sotto la maschera, un grande senso di responsabilità”
Andrew Garfield mantiene la strada intrapresa dal regista, mentre ci svela le sue impressioni personali sul personaggio da lui interpretato, e come quest'ultimo riesce a liberarsi dai propri problemi non appena indossata la tuta.
“E' stato importante per me vestire i panni del supereroe.. Spider-Man ha un influenza molto positiva sui suoi fan, come anche nei miei confronti.. Penso che l'Uomo Ragno rivesta un ruolo veramente importante perché vuole essere una presenza rassicurante e molto umana..”
Non tarderà, nella stessa conferenza, a dirci che il medesimo é uno dei suoi punti di riferimento, come anche Gandhi e Micheal J. Fox. La conferenza é scivolata via tra i divertentissimi cameo di Jamie Foxx, che con la sua euforia ci ha canticchiato un piccolo pezzo del suo idolo Prince e il buon DeHaan ha fatto riferimento a James Dean e Philip Seymour Hoffman (quest'ultimo ha richiamato l'applauso dell'intera platea n.d.r.).
Lo stesso Foxx apostrofa il suo coinvolgimento nell'interpretare due parti nello stesso film, rispondendo poi a domande che lo riguardano in prima persona, confessandoci alcuni aneddoti interessanti riguardo le opinioni di sua figlia, eccitata del ruolo del padre all'interno della pellicola.
“Mia figlia é molto felice di tutto quello che faccio. Mi ha seguito sul set di Django e recentemente su quello di Spider-Man. Quando ha scoperto che interpretavo il cattivo é completamente impazzita, dicendomi che gli altri cattivi mi avrebbero preso a calci nel sedere..é stato bellissimo viaggiare con la troupe per tutto il mondo e vedere come viene amato il supereroe dai piccoli come anche dagli adulti, ovunque andassimo era pieno di bambini mascherati pronti ad acclamare il loro amato Spider-Man”
La genuinità di Jamie ha aperto la strada per Webb. Ci ha colpito il suo attaccamento alla saga originale dell'Uomo Ragno che, per un fan accanito della serie cartacea, é sicuramente un ottimo biglietto da visita. La pellicola trae la sua ispirazione dal numero 121 di “Amazing Spider-Man”, fumetto in cui vengono raccontati i momenti salienti della love-story tra il protagonista e Gwen Stacy, nonché le decisioni dello stesso Peter Parker, che si riveleranno decisive per tutto il proseguo della storia del supereroe. Facendo riferimento proprio allo stesso fumetto, Webb risponde alla curiosità di noi redattori.
“Mi sono divertito a dare spago ad Andrew ed Emma per improvvisare, le loro emozioni sul set, ed abbiamo creato un ottimo risultato credibile per chi vede la pellicola. Lo scopo era quello di trasmettere delle emozioni genuine e naturali..”
Continua, in seguito, a dare informazioni riguardo al futuro del franchise, soprattutto per quanto concerne la possibilità di una pellicola dedicata interamente ai Sinistri Sei:
“Sicuramente ci sarà. Anche durante la scrittura di questo film abbiamo tenuto molto alla loro presenza, poiché sono elementi iconici per la storia dell'Uomo Ragno. Ne segnano il cammino, fatto di sconfitte e vittorie, anche a carissimo prezzo..”
La conferenza si é poi conclusa con una domanda fatta da un fan dello stesso Webb, visto il suo esordio come regista di videoclip, e se mai riprenderà a farlo.
“Per me l'immagine e la musica sono sempre collegati. Non riesco a pensare alla musica senza pensare alle immagini, così come non riesco a pensare alle immagini senza pensare alla musica. Credo che un'altra cosa importante che riguarda i videoclip é che ti costringono a raccontare una storia in maniera visiva, elemento che mi ha portato a credere quanto sia importante questo rapporto. Vorrei tantissimo tornare a fare video musicali.”
L'atmosfera all'inizio era un pò tesa, ma gli stessi attori sono stati in grado di semplificare il nostro lavoro, coadiuvati soprattutto dalla simpatica presenza di Foxx che, con la sua espressione cordiale, ci ha permesso di avere una conversazione spiritosa con tutto il cast. Chiaramente, così come intimato in sede di conferenza riguardo spoiler relativi al finale, sappiate che terremo la bocca cucita su tutto ciò che riguarda gli aspetti più importanti della trama.
Dopo una serie di botta e risposta di riscaldamento, Marc Webb ci ha regalato le sue impressioni nei confronti del supereroe, spiegandoci quanto fosse importante per lui descrivere Spider-Man per quello che é, ovvero un semplice adolescente alle prese con situazioni estremamente più grandi di lui, non solo nelle vesti di “eroe di quartiere”, ma anche nei panni di ragazzo neo-diplomato, con una relazione sentimentale complicata da portare avanti, ed una serie di perplessità protratte fino ad oggi nei confronti del suo passato.
“Credo che Spider-Man sia un personaggio molto amato dal pubblico, essenzialmente perché é diverso da tutti gli altri supereroi. E' un ragazzino, non é un miliardario e nasconde, sotto la maschera, un grande senso di responsabilità”
Andrew Garfield mantiene la strada intrapresa dal regista, mentre ci svela le sue impressioni personali sul personaggio da lui interpretato, e come quest'ultimo riesce a liberarsi dai propri problemi non appena indossata la tuta.
“E' stato importante per me vestire i panni del supereroe.. Spider-Man ha un influenza molto positiva sui suoi fan, come anche nei miei confronti.. Penso che l'Uomo Ragno rivesta un ruolo veramente importante perché vuole essere una presenza rassicurante e molto umana..”
Non tarderà, nella stessa conferenza, a dirci che il medesimo é uno dei suoi punti di riferimento, come anche Gandhi e Micheal J. Fox. La conferenza é scivolata via tra i divertentissimi cameo di Jamie Foxx, che con la sua euforia ci ha canticchiato un piccolo pezzo del suo idolo Prince e il buon DeHaan ha fatto riferimento a James Dean e Philip Seymour Hoffman (quest'ultimo ha richiamato l'applauso dell'intera platea n.d.r.).
Lo stesso Foxx apostrofa il suo coinvolgimento nell'interpretare due parti nello stesso film, rispondendo poi a domande che lo riguardano in prima persona, confessandoci alcuni aneddoti interessanti riguardo le opinioni di sua figlia, eccitata del ruolo del padre all'interno della pellicola.
“Mia figlia é molto felice di tutto quello che faccio. Mi ha seguito sul set di Django e recentemente su quello di Spider-Man. Quando ha scoperto che interpretavo il cattivo é completamente impazzita, dicendomi che gli altri cattivi mi avrebbero preso a calci nel sedere..é stato bellissimo viaggiare con la troupe per tutto il mondo e vedere come viene amato il supereroe dai piccoli come anche dagli adulti, ovunque andassimo era pieno di bambini mascherati pronti ad acclamare il loro amato Spider-Man”
La genuinità di Jamie ha aperto la strada per Webb. Ci ha colpito il suo attaccamento alla saga originale dell'Uomo Ragno che, per un fan accanito della serie cartacea, é sicuramente un ottimo biglietto da visita. La pellicola trae la sua ispirazione dal numero 121 di “Amazing Spider-Man”, fumetto in cui vengono raccontati i momenti salienti della love-story tra il protagonista e Gwen Stacy, nonché le decisioni dello stesso Peter Parker, che si riveleranno decisive per tutto il proseguo della storia del supereroe. Facendo riferimento proprio allo stesso fumetto, Webb risponde alla curiosità di noi redattori.
“Mi sono divertito a dare spago ad Andrew ed Emma per improvvisare, le loro emozioni sul set, ed abbiamo creato un ottimo risultato credibile per chi vede la pellicola. Lo scopo era quello di trasmettere delle emozioni genuine e naturali..”
Continua, in seguito, a dare informazioni riguardo al futuro del franchise, soprattutto per quanto concerne la possibilità di una pellicola dedicata interamente ai Sinistri Sei:
“Sicuramente ci sarà. Anche durante la scrittura di questo film abbiamo tenuto molto alla loro presenza, poiché sono elementi iconici per la storia dell'Uomo Ragno. Ne segnano il cammino, fatto di sconfitte e vittorie, anche a carissimo prezzo..”
La conferenza si é poi conclusa con una domanda fatta da un fan dello stesso Webb, visto il suo esordio come regista di videoclip, e se mai riprenderà a farlo.
“Per me l'immagine e la musica sono sempre collegati. Non riesco a pensare alla musica senza pensare alle immagini, così come non riesco a pensare alle immagini senza pensare alla musica. Credo che un'altra cosa importante che riguarda i videoclip é che ti costringono a raccontare una storia in maniera visiva, elemento che mi ha portato a credere quanto sia importante questo rapporto. Vorrei tantissimo tornare a fare video musicali.”