Wakanda Forever: il ricordo di Chadwick Boseman sul red carpet italiano
Wakanda è per sempre e Chadwick Boseman vive, nell’emozione e nel ricordo degli spettatori. Questa in sintesi è l’atmosfera emozionata e partecipe che si respira sul red carpet di Black Panther: Wakanda Forever, sequel molto atteso di casa Marvel, anche tra i vip di casa nostra. Il punto di ritrovo è l’Alcatraz di Milano, tra esibizioni, musica, drink e angolo make-up dedicato. Mentre sul palco del celebre locale di musica dal vivo si esibiscono ballerini e una coppia di Dora Milaje trascinando il pubblico presente, sul tappeto viola della première italiana sfilano tanti volti noti del mondo della radio, della TV e dei social, in attesa di vedere il nuovo film Marvel.
Tra i cantanti e cantautori di casa nostra c’è molta curiosità per la colonna sonora di questo film firmata da Ludwig Göransson e che prevede prestigiose collaborazioni musicali (su tutte, il primo brano inedito da anni interpretato da Rihanna). La cantante Lidia Schillaci ammette di non essere ancora riuscito a sentirlo:
Il brano di Rihanna non sono ancora riuscita a sentirlo ma spero di recuperare presto, anche perché le musiche del primo film mi erano veramente piaciute molto. La soundtrack è uno degli elementi che mi piace di più dei film Marvel, anche se a colpirmi sempre molto è la morale che queste pellicole regalano al pubblico. Siamo nel genere dei supereroi, della fantascienza, eppure queste storie hanno sempre un messaggio, un po’ come i film animati Disney per i più piccoli. È qualcosa che ha un forte impatto su di me.
Le fa eco Sergio Sylvestre, molto appassionato della colonna sonora del primo Black Panther, di cui conserva un ricordo particolarmente bello e prezioso, che ci racconta:
Del primo Black Panther mi piace davvero tutto, a partire dalla colonna sonora che vede la presenza si tantissimi artisti che mi fanno impazzire, come Kendrick Lamar e The Weeknd. Anche le battute e alcuni dialoghi del primo film mi sono rimasti, mi divertono moltissimi e li cito spesso. Sai, ho un rapporto speciale con il primo film perché andai a vederlo alla prima londinese e fu qualcosa di magico. Tra l’altro vidi di persona Chadwik Boseman sul red carpet: era una persona così carismatica, così sorridente…l’ho presa davvero male quando ho saputo che era morto. So però che come il titolo di questo film, lui vivrà per sempre, quantomeno nei nostri ricordi.
Più emozionato del solito anche Fabio Rovazzi, YouTuber, cantante e attore ormai sdoganato presso il pubblico generalista, che spiega di aver avuto qualche anticipazione dal dietro le quinte:
Sai, ho la fortuna di conoscere tante persone che lavorano nell’universo Marvel e alla realizzazione dei film MCU. L’ultima volta che sono andato a Los Angeles per lavoro ho fatto qualche cena, abbiamo chiacchierato un po’ e ho avuto qualche anticipazione in merito alla lavorazione di questo Black Panther: Wakanda Forever, quindi sono davvero curioso di vederla messa in pratica nel film.
Un altro sorprendente contatto diretto con la lavorazione del film ce lo racconta Ludovico Tersigni, attore di SKAM Italia e della serie Netflix Summertime, che ci rivela di aver conosciuto Tenoch Huerta (l’interprete del villain Namor) a Roma negli scorsi mesi:
Pensa, io con Huerta, che qui fa il cattivo della storia, ci ho parlato per ore qualche mese fa, a una cena. Lui era a Roma non so per quale motivo, ci siamo incontrati e mi ha fatto un’ottima impressione. È una persona intelligente, acculturata. L’ho incontrato una sera ed era stanchissimo perché si era fatto in una sola giornata 20 chilometri a piedi per vedere il più possibile della Città Eterna. Ovviamente ora sono molto, molto curioso di vederlo all’opera.
Gli fa eco il collega Alberto Boubakar Malanchino, interprete noto al pubblico del piccolo schermo per il suo ruolo nella fiction di successo DOC - Nelle tue mani. A lui invece chiedo quale ruolo ha avuto Black Panther in chiave rappresentativa, essendo stato il primo supereroe Marvel a ottenere un film tutto suo:
Guarda, all’epoca dell’uscita ebbe su di me un impatto profondo. Mi ricordo che lessi molto riguardo questo lavoro che gli interpreti avevano fatto per creare una sorta di accento fittizio che richiamasse alcuni dialetti dell’Africa, senza però legarsi a un luogo specifico, in modo che potesse sembrare universale. Ecco, la mia speranza è che, anche se Chadwick Boseman è scomparso, l’eredità del suo lavoro su Black Panther viva e diventi molto più che un simbolo per la comunità nera, ma un esempio di valore, orgoglio e lealtà molto più universale, in cui tutti si possano riconoscere.
Ci sarà un nuovo Black Panther oppure Marvel “ritirerà la maglia” dopo la morte di Chadwick Boseman? Le opinioni in merito tra i vip italiani che sfilano sul red carpet di Wakanda Forever sono le più varie. Secondo alcuni non ci sarà un nuovo Black Panther, altri alla luce del trailer pensano che il testimone passerà alla sorella di T’Challa, Shuri, magari cambiando il nome del personaggio. In pochi se la sentono di fare previsioni, conoscendo la proverbiale capacità Marvel di sorprendere il pubblico. Anche la cantate dei Lacuna Coil Cristina Scabbia, arrivata sul tappeto viola con un look regale e violetto davvero d’effetto, preferisce non fare previsioni:
Sì, secondo me ci sarà un nuovo Black Panther e ho una mia idea su chi potrebbe essere, ma preferisco davvero non fare previsioni, perché con Marvel davvero tutto è possibile.