Destiny 2: L’Eclissi - Bungie non dorme sugli allori e sforna l'ennesimo DLC

Bungie ha recentemente tolto il velo dalla prossima espansione di Destiny 2 che a febbraio darà il via al sesto anno della saga della luce contro l’oscurità. Intitolata Eclissi, la nuova espansione è stata espressamente definita anche come l’inizio della fine per tutto l’arco narrativo che accompagna i giocatori fin dall’esordio della serie nel 2014. Il Testimone, araldo dell’Oscurità rivelatosi proprio alla fine de La Regina dei Sussurri, l’attuale espansione, dopo la battuta d’arresto subita con la sconfitta del suo Discepolo Rhulk per opera dei Guardiani, cambierà strategia, optando per una guerra su più larga scala fatta sfruttando le forze del suo nuovo Discepolo, Calus, l’ex imperatore dei Cabal che i giocatori hanno conosciuto e sconfitto - in un certo senso – nella prima incursione apparsa su Destiny 2: il Leviatano.

Il ritorno di Calus non è una novità. Proprio nella Stagione degli Incubi appena conclusasi il Cabal aveva annunciato il suo ritorno facendo ricomparire nell’orbita lunare la sua colossale cittadella spaziale, il Leviatano appunto, e rivelando all’avanguardia la sua connivenza con l’Oscurità. Rispetto al passato, però, l’Avanguardia ha stretto alleanza con l’impero Cabal, ora guidato da Caiatl, figlia di Calus, anche se non tutte le forze Cabal hanno giurato fedeltà a lei, rimanendo invece al servizio dell’imperatore ormai corrotto dal potere oscuro.

Sarà proprio la Legione Ombra di Calus a dare il via all’ultima fase della guerra fra Testimone e Avanguardia, attaccando direttamente il sistema solare partendo da Nettuno. Un fatto che ha importanti ripercussioni nel mondo di Destiny, non solo perché l’Oscurità ora si muove in modo più esplicito e brutale, dichiarando guerra aperta, ma anche perché Nettuno, fino a questo momento, era rimasto nascosto a tutti, coperto dal manto che ha avvolto il sistema solare negli ultimi secoli. Bungie ha così mostrato per la prima volta la nuova ambientazione di Eclissi, Nettuno appunto, e la sua capitale Neomuna. A differenza di scenari come quelli del Cosmodromo, della Zona Morta Europea o di Marte, Neomuna è una metropoli ricca, sviluppata e fiorente. Il motivo di tale differenza va fatto risalire al crollo, quando l’Oscurità mise in ginocchio l’umanità, portandola sull’orlo dell’estinzione e costringendola a barricarsi nell’Ultima Città.

A quell’epoca, alcuni umani, fuggirono dal pianeta Terra su navi colonia, alla ricerca di un porto sicuro dove trovare salvezza. Ora, secoli dopo, si scopre che non solo quegli umani hanno trovato riparo su Nettuno, ma invisibili agli occhi del resto dell’universo, hanno dato vita ad una società ricca, fiorente e potente. Il primo segno tangibile di tale potenza lo si vede proprio nel filmato di presentazione di Destiny 2: Eclissi, quando una piramide nera della flotta oscura viene abbattuta da un singolo colpo d’artiglieria lanciato da un Solcanuvole. Questi guerrieri sono degli umani che, volontariamente, hanno attraversato un processo di potenziamento cibernetico per poter difendere la popolazione di Nettuno. Tali migliorie, che teoricamente li rendono più forti degli stessi Guardiani, hanno però un costo terrificante: un Solcanuvole difficilmente vive più di un decennio. Gli innesti applicato al suo organismo lo condannano ad un’esistenza sì potente, ma molto breve. Sarà comunque interessante vedere come questi prodigiosi combattenti si relazioneranno con l’arrivo dei Guardiani su Nettuno. Saranno nostri alleati? O decideranno di respingere Cabal e Avanguardia senza distinzione?

Dal canto loro, i Guardiani, oltre a Neomuna come nuova ambientazione, scopriranno un nuovo potere: la Telascura. Derivante da una realtà sovrapposta alla nostra fatta di energia psichica, la Telascura è un potere derivante dall’oscurità, come la Stasi, e proprio su Nettuno verrà rilevato e utilizzato per la prima volta. Ora, prova a immaginare che, invisibile ai nostri occhi, vi sia una realtà che connette tutte le cose, come fili di marionette. I Guardiani riusciranno proprio ad accedere a tale dimensione per modificare, tirare e tagliare questi fili. Un esempio emblematico di tale descrizione lo si vede nel filmato di presentazione, quando il Cacciatore scaglia contro i nemici un’abilità che li lancia in aria, appesi a fili di energia verdi come fossero proprio delle marionette.

La Telascura, oltre ad abilità quali granate, attacchi corpo a corpo e super completamente inedite, aggiungerà a Destiny 2 un sistema di spostamento rapido simile, per concetto, al rampino. I Guardiani infatti saranno in grado di agganciare una qualsiasi delle stringhe della dimensione psichica e lanciarsi verso di essa. Cosa particolare, sarà possibile trovare appigli in un punto qualsiasi, anche in mezzo a dove sembra non esserci nulla. Questo perché il punto di ancoraggio non si trova nella realtà a noi visibile, ma in quella da dove la Telascura offre i suoi poteri.

Oltre a Eclissi, Bungie ha poi mostrato la nuova Stagione dei Tesori, che ha preso il via il 24 agosto e accompagnerà i giocatori fino al prossimo 24 novembre e di cui parleremo più nel dettaglio nei prossimi giorni, e una serie di novità relative tanto al gioco in sé, quanto alla gestione della community e all’ampliamento delle collaborazioni dello studio con altre realtà. Da qualche giorno, per esempio, Destiny 2 è arrivato anche su Epic Game Store, stringendo subito una collaborazione che ha portato e porterà contenuti aggiuntivi tratti da altri giochi su Destiny e viceversa. Il primo di questi accordi è stato fatto con Fortnite, dove sono comparse delle skin a tema Destiny e dal quale Bungie ha tratto ispirazione per dei decori disponibili per Titani, Stregoni e Cacciatori.

Per quanto riguarda il gioco vero e proprio, oltre al ritorno dell’incursione La Caduta di un Re, disponibile per tutti da venerdì 26, la nuova espansione introdurrà un sistema di gestione dell’equipaggiamento, tramite loadouts da scambiare al volo, che semplificherà moltissimo la vita a tutti i giocatori. Inoltre, un nuovo sistema di reputazione e ranking dei singoli giocatori renderà più facile trovare compagni con i quali affrontare le attività più impegnative, e sarà fonte di motivazione a comportarsi in modo utile e positivo nei confronti della comunità di Destiny. Ovviamente nei prossimi mesi, circa tutto quello che è stato detto e mostrato, Bungie entrerà nel dettaglio, sia con altri VIDoc, sia con i classici aggiornamenti settimanali – i Settimanali di Casa Bungie, appunto.