Assassin's Creed Unity: Dead Kings

Dopo un avvio che per molti fan ha riservato sgradite sorprese, Assassin's Creed: Unity si é riportato sulla retta via grazie ad una serie di patch che hanno sistemato i bug segnalati dai giocatori.

Per farsi perdonare, la major francese ha deciso di rilasciare il primo add on del gioco in forma totalmente gratuita. Dead Kings, questo il nome del DLC, ci porterà a visitare la città di Saint-Denis dimora delle tombe dei vecchi Re. Qui il nostro Arno si troverà ancora una volta coinvolto in una congiura che mette a repentaglio l'intera Francia. Ce la farà il nostro eroe a salvare nuovamente il paese?

Una ventata di aria fresca

Dead Kings aggiunge un nuovo ricordo alle sequenze di Arno. Senza entrare troppo nel dettaglio della vicenda, possiamo dirvi che questo nuovo frammento narrativo é ambientato nel 1794 a Franciade (meglio conosciuta come Saint-Denis), dopo i fatti narrati in Unity. Qui Arno si troverà coinvolto in una storia a metà tra il losco e l'esoterico, dato che si parla di antichi manufatti e Re Fantasma.

Non vogliamo ovviamente dirvi altro, lasciando a voi il piacere di scoprire quali saranno le figure coinvolte tra volti conosciuti e new entry. Nelle circa due/tre ore di gioco che servono per portare a compimento la quest principale, gli sviluppatori si sono rivelati decisamente abili nell'inserire diversi elementi di gameplay che modificano, in parte, l'esperienza di gioco.

Partiamo dall'ambientazione: Franciade. Il paesino alle porte di Parigi offre tre nuovi quartieri da esplorare e una Basilica centrale imponente dove si consumeranno diversi passaggi della quest principale. L'ambientazione però ci porterà anche a visitare diversi sotterranei come la Cava o le catacombe dei Re. Gli sviluppatori hanno lavorato molto su questo elemento offrendo dei passaggi che ricordano molto da vicino i sotterranei di Assassin's Creed III, ma decisamente più curati e ricchi di segreti.

Questo elemento ha offerto lo spunto per introdurre altri due elementi che abbiamo molto apprezzato: i razziatori e la lanterna. I primi sono una nuova categoria di nemici, che troviamo esclusivamente negli angusti passaggi sotterranei che sovente ci verrà chiesto di visitare. Pur non essendo fortissimi, la loro peculiarità é quella dell'attacco di gruppo. L'arma in più dei razziatori é infatti quella di poter contare su un numero nettamente maggiore di elementi nel combattimento. Questa caratteristica obbligherà Arno, ad utilizzare due tipi di strategie. La prima prevede lo studio dell'ambiente circostante ed un approccio decisamente stealth, la seconda invece di individuare il leader di quel manipolo di uomini, ucciderlo, così da mandare in fuga gli altri nemici spaventati dalla sconfitta del loro leader.

Altro elemento molto interessante é quello legato alla lanterna. Questa non solo ci servirà per far luce nelle gallerie, ma anche per evitare topi, insetti e pipistrelli. Questo oggetto viene sfruttato soprattutto nelle fasi puzzle. Attraverso delle ampolle potremo ricaricare la lanterna, che ci servirà per accendere il fuoco all'interno di determinati bracieri che potrebbero servire per scovare passaggi altrimenti segreti.

Proprio l'introduzione della lanterna é uno degli elementi che ci ha fatto apprezzare in modo particolare la volontà da parte dei ragazzi di Ubisoft di inserire molti più passaggi legati all'intrigo e alla ricerca. Elemento fortemente sbilanciato a favore dell'azione in Unity e che in questo DLC sembra essere decisamente più curato.
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Oltre a queste due grosse novità, non mancheranno ovviamente nuovi elementi di contorno come missioni secondarie, cooperative e collezionabili tra cui i famosi cappelli di Napoleone e gli scrigni. Portare a compimento queste side quest ci darà la possibilità di sbloccare nuovi costumi e nuove armi per Arno.

Parlando delle novità in termini di arsenale, vale la pena segnalare l'introduzione della Pistola Ghigliottina. Questo nuovo strumento offensivo integra sia un potente quanto rudimentale lanciagranate, oltre ad una lama che lo rende efficace anche nelle situazioni di corpo a corpo. Oltre a quest'arma ne troverete anche delle altre, ma lasciamo a voi il piacere di scoprirle.

Sotto l'aspetto tecnico, il DLC si presenta decisamente più pulito se paragonato ai problemi legati al lancio di Unity. La Basilica che sovrasta la piccola cittadina é un ulteriore esempio dell'ottimo lavoro che i level designer e gli artisti riescono ogni volta a produrre. Inoltre, ci é particolarmente piaciuta la struttura dei diversi sotterranei che ricorda neanche troppo da lontano, quella che solitamente vediamo all'interno dei vari dungeon creati per gli RPG.

In sostanza Dead Kings si rivela un DLC valido ed in grado di inserire qualche elemento che va a variare - senza stravolgere - il gameplay della serie. Come già visto in passato, Ubisoft dimostra ancora una volta come le idee per cambiare qualcosa all'interno della serie ci siano, quello che manca é forse il coraggio di volerle proporre all'interno dei capitoli della serie originale e non esclusivamente nei DLC che fanno da contorno ad essi.
Tornando sul prodotto in questione, vi ricordiamo che il DLC é totalmente gratuito, un motivo ulteriore per non farselo assolutamente scappare.