Bioshock
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Arrivano finalmente sul PSN i contenuti esclusivi PS3 per l'acclamato titolo 2K, come promesso fin dal lancio. Il pacchetto é composto da una nuova modalità di gioco e da tre missioni aggiuntive, che andremo ora ad analizzare.
Cominciamo dalla modalità “Partita+”, che consentirà di giocare la trama originale importando, per così dire, un “salvataggio di finale”. In pratica, una volta superato il capitolo di benvenuto (in pratica all'accesso al padiglione medico) si renderanno automaticamente disponibili tutte le armi, le munizioni, i potenziamenti e i plasmidi accumulati in una partita precedentemente terminata, anche se per poter accedere alla banca genetica sarà necessario raggiungere il Neptune's Bounty. Ovviamente, lo scopo é quello di rendere un po' più accessibile il gioco agli alti livelli di difficoltà, quando avere un personaggio “pompato” risulta indubbiamente comodo, ma anche di ottenere più facilmente alcuni trofei come “tutti i plasmidi” o “tutte le armi potenziate al massimo”.
La prime delle tre missioni speciali, totalmente slegate dalla trama, si intitola “La I in squadra” e prevede di liberare una “Sorellina” dopo aver abbattuto un Big Daddy... senza avere a disposizione alcuna arma né plasmidi che infliggano danni! É piuttosto ovvio che bisogna trovare il modo per far si che altri tipi di “pericoli” si rivoltino contro l'energumeno trivellato, ma dire di più sarebbe eccessivamente esplicito.
La seconda missione, intitolata “Una scioccante sequenza di eventi” ci vedrà impegnati a risolvere una serie di puzzle con lo scopo di far scendere una Sorellina rimasta intrappolata sulla cabina più alta di una ruota panoramica bloccata. La leva di controllo da elettrificare ed attivare per ben sei volte sarà ben visibile al centro del luna park (ammesso che riusciate ad accedervi, naturalmente...), ma scordatevi di avere per le mani il plasmide di Elettroscarica...
L'ultima missione del trittico, intitolata “Mondi di dolore” é di stampo più classico: dovrete attraversare una dietro l'altra un totale di otto arene, le prime due in sequenza e le altre sei nell'ordine preferito, ciascuna con nemici e caratteristiche differenti, quali la presenza di fuoco, di ghiaccio o di specchi d'acqua elettrificati. In questa modalità non é consentito salvare la partita (anche se il gioco salverà automaticamente al termine di ciascuna arena) né sono presenti camere della vita: o si uccide o si é uccisi! É importante notare che in queste missioni sono nascosta anche delle rose rosse, e premi particolari sono riservati a chi le dovesse rinvenire tutte.
Vista la difficoltà intrinseca della terza missione, oltre al fatto che la Partita+ prevede come detto il completamento del gioco, sembrerebbe palese che questo pacchetto sia destinato prevalentemente ai giocatori che già hanno lungamente avuto a che fare con Bioshock. Ciò nondimeno, le peculiari caratteristiche “puzzle” delle prime due missioni sono tali che potrebbero invece soddisfare delle tipologie di giocatori di per sé meno dotati per gli FPS e che magari si sono accontentati di godere della bellissima trama di Bioshock al livello di difficoltà più basso. Valutate insomma un po' voi l'acquisto, ma difficilmente sarete insoddisfatti se avete amato il gioco originale.
Cominciamo dalla modalità “Partita+”, che consentirà di giocare la trama originale importando, per così dire, un “salvataggio di finale”. In pratica, una volta superato il capitolo di benvenuto (in pratica all'accesso al padiglione medico) si renderanno automaticamente disponibili tutte le armi, le munizioni, i potenziamenti e i plasmidi accumulati in una partita precedentemente terminata, anche se per poter accedere alla banca genetica sarà necessario raggiungere il Neptune's Bounty. Ovviamente, lo scopo é quello di rendere un po' più accessibile il gioco agli alti livelli di difficoltà, quando avere un personaggio “pompato” risulta indubbiamente comodo, ma anche di ottenere più facilmente alcuni trofei come “tutti i plasmidi” o “tutte le armi potenziate al massimo”.
La prime delle tre missioni speciali, totalmente slegate dalla trama, si intitola “La I in squadra” e prevede di liberare una “Sorellina” dopo aver abbattuto un Big Daddy... senza avere a disposizione alcuna arma né plasmidi che infliggano danni! É piuttosto ovvio che bisogna trovare il modo per far si che altri tipi di “pericoli” si rivoltino contro l'energumeno trivellato, ma dire di più sarebbe eccessivamente esplicito.
La seconda missione, intitolata “Una scioccante sequenza di eventi” ci vedrà impegnati a risolvere una serie di puzzle con lo scopo di far scendere una Sorellina rimasta intrappolata sulla cabina più alta di una ruota panoramica bloccata. La leva di controllo da elettrificare ed attivare per ben sei volte sarà ben visibile al centro del luna park (ammesso che riusciate ad accedervi, naturalmente...), ma scordatevi di avere per le mani il plasmide di Elettroscarica...
L'ultima missione del trittico, intitolata “Mondi di dolore” é di stampo più classico: dovrete attraversare una dietro l'altra un totale di otto arene, le prime due in sequenza e le altre sei nell'ordine preferito, ciascuna con nemici e caratteristiche differenti, quali la presenza di fuoco, di ghiaccio o di specchi d'acqua elettrificati. In questa modalità non é consentito salvare la partita (anche se il gioco salverà automaticamente al termine di ciascuna arena) né sono presenti camere della vita: o si uccide o si é uccisi! É importante notare che in queste missioni sono nascosta anche delle rose rosse, e premi particolari sono riservati a chi le dovesse rinvenire tutte.
Vista la difficoltà intrinseca della terza missione, oltre al fatto che la Partita+ prevede come detto il completamento del gioco, sembrerebbe palese che questo pacchetto sia destinato prevalentemente ai giocatori che già hanno lungamente avuto a che fare con Bioshock. Ciò nondimeno, le peculiari caratteristiche “puzzle” delle prime due missioni sono tali che potrebbero invece soddisfare delle tipologie di giocatori di per sé meno dotati per gli FPS e che magari si sono accontentati di godere della bellissima trama di Bioshock al livello di difficoltà più basso. Valutate insomma un po' voi l'acquisto, ma difficilmente sarete insoddisfatti se avete amato il gioco originale.