Borderlands
di
Luca Gambino
A poche settimane dall'uscita dell'ottimo Borderlands, il team di Randy Pitchford si é rimesso al lavoro per sfornare l'ormai canonica prima espansione che vede il giocatore alle prese con il temibile dottor Ned (che lui stesse precisa di non aver niente a che fare con il Dott. Zed delle Arid Borderlands) che ha erroneamente creato un famelico esercito di zombie. Ovviamente il nostro compito sarà quello di ripulire accuratamente l'area di gioco e al contempo cercare di aiutare il dottore a creare un antidoto che riporti la situazione alla normalità. Insomma, una scusa come un'altra per riprendere in mano il nostro personaggio appena abbandonato dopo la fine di Borderlands e ricalcare il polveroso suolo di Pandora.
Al costo dei classici 800 MS Points (o 9,90 se acquistate su PSN), L'isola del Dottor. Ned vi metterà a disposizione 15 quest nuove di zecca, per un totale di 3-4 ore di gioco. La nuova area sarà resa disponibile una volta raggiunta una qualsiasi stazione di teletrasporto, da dove potrete accedere direttamente nel pieno dell'azione. Non ci sono stravolgimenti di sorta al gameplay, che si riassume come sempre nell'ottima commistione di FPS con elementi di gioco di ruolo, condita da una pletora di armi bonus che hanno fatto la fortuna del progetto Gearbox.
La peculiare ambientazione e il topic delle missioni, hanno però dato modo ai grafici di rimettere mano ai modelli poligonali degli avversari e degli ambienti di gioco, che sommati al cel shading già mostrato in Borderlands, rendono questa espansione una piccola perla in fatto di stile e design. Ambientazioni decadenti e lugubri, zombie degni dei peggiori incubi di Romero (ma anche con tanto humor) e un aumentato respawn dei nemici (fastidioso, ma perfettamente in tema), sono il leit motiv di questa espansione, che forse non entrerà nella storia come migliore add on della storia, ma che si pone comunque come un doveroso acquisto per tutti coloro vogliano nuovamente perdersi nelle Terre di Confine.
Al costo dei classici 800 MS Points (o 9,90 se acquistate su PSN), L'isola del Dottor. Ned vi metterà a disposizione 15 quest nuove di zecca, per un totale di 3-4 ore di gioco. La nuova area sarà resa disponibile una volta raggiunta una qualsiasi stazione di teletrasporto, da dove potrete accedere direttamente nel pieno dell'azione. Non ci sono stravolgimenti di sorta al gameplay, che si riassume come sempre nell'ottima commistione di FPS con elementi di gioco di ruolo, condita da una pletora di armi bonus che hanno fatto la fortuna del progetto Gearbox.
La peculiare ambientazione e il topic delle missioni, hanno però dato modo ai grafici di rimettere mano ai modelli poligonali degli avversari e degli ambienti di gioco, che sommati al cel shading già mostrato in Borderlands, rendono questa espansione una piccola perla in fatto di stile e design. Ambientazioni decadenti e lugubri, zombie degni dei peggiori incubi di Romero (ma anche con tanto humor) e un aumentato respawn dei nemici (fastidioso, ma perfettamente in tema), sono il leit motiv di questa espansione, che forse non entrerà nella storia come migliore add on della storia, ma che si pone comunque come un doveroso acquisto per tutti coloro vogliano nuovamente perdersi nelle Terre di Confine.
Borderlands
Borderlands
Il primo DLC di Borderlands é un episodio divertente e ampiamente giocabile. Anche se non porta con sé un sostanziale carico di novità, rappresenta una piacevole scusa per rituffarsi il quello che é stata una piacevole novità del 2009. Regalatevelo. Voto 8