Con l'avvento di PS4, cosa resta di PS3?
di
Anche Ubisoft ci mette del suo nella line-up autunnale con due titoli nuovi di zecca. Anzi, dovremmo dire uno, visto il triste ed inaspettato slittamento di Watch Dogs nel 2014. Poco male perché, se per intraprendere la strada nuova dovremo aspettare qualche mese in più, c'é sempre quella vecchia a tenerci compagnia. E una saga come quella di Assassin's Creed é una strada certa dalla quale non vogliamo staccarci per alcuna ragione. Assassin's Creed 4: Black Flag sembra essere l'apoteosi della serie, il non-plus-ultra che Ubisoft sia mai riuscita a impacchettare. Nei panni del bucaniere Edward, nonno del Connor di Assassin's Creed 3, salperemo per mari e terre tropicali alla ricerca del vero senso della vita. Black Flag, come era ovvio aspettarsi, riprende completamente tutti quegli elementi che hanno fatto la fama della serie, come il miscuglio d'azione e platforming, e lo eleva alla massima potenza, ficcandolo al contempo in uno dei contesti free-world più affascinanti di sempre: quello dei Caraibi dell'epoca piratesca. Il titolo promette decine di ore di contenuti primari e circa un altro centinaio di quelli secondari. A bordo della sua scintillante nave, Edward potrà salpare per raggiungere terre lontane ed inospitali che non aspettano altro che essere conquistate. Il 29 Ottobre ormai é vicino.
Cambiamo "mondo" per un attimo e saltiamo l'oceano fino ad arrivare in Giappone. Per ora abbiamo parlato solo di prodotti occidentali, ma non pensate che il Sol Levante sia rimasto a guardare. Square Enix, ad esempio, ci dà appuntamento a Febbraio (almeno in Europa) per Final Fantasy XIII: Lightning Returns, terzo episodio ambientato nell'universo di Final Fantasy XIII, e che vedrà nuovamente come protagonista la soldatessa Lightning. La protagonista si risveglierà dall'ibernazione, assieme al suo compagno, tredici giorni prima di una probabile fine del mondo. Nel nostro viaggio incontreremo nuovi e vecchi personaggi, oltre che fazioni che faranno di tutto per metterci i bastoni tra le ruote. Il gameplay darà il benvenuto a tantissime novità, oltre che ad un sistema di combattimento più action-oriented e a personaggi che potranno cambiare classe al volo grazie all'ausilio di decine di costumi differenti. Con Lightning Returns, Square si é ripromessa di dare una degna conclusione a questo filone generato dalla costola dell'originale FF13, al contempo facendo tesoro dei feedback che, capitolo dopo capitolo, hanno raccolto da fan non sempre contenti della loro "nuova visione".
Uno dei titoli più attesi in assoluto dalla comunità hardcore, però, resta Dark Souls 2, in lista per Marzo 2014. Dark Souls 2 é il seguito diretto di Dark Souls, a sua volta seguito "spirituale" di Demon's Souls. Per quanto siano titoli ambientati in mondi sostanzialmente differenti, il filo invisibile che va ad unirli é sempre lo stesso: la difficoltà. La saga giapponese é famosa per essere un gioco di ruolo difficile, cattivo e volutamente poco chiaro, e questo Dark Souls 2 - a parte l'aggiunta di qualche tutorial semplificativo - non sembra voler cambiare troppo direzione. Nei panni di un guerriero afflitto da una mortale maledizione, viaggeremo per luoghi corrotti e bui, popolati dalle bestie più pericolose mai apparse in un videogame. La saga é ormai diventata un vero e proprio culto tra i videogiocatori più incalliti, che vedono in Dark Souls 2 uno dei momenti più attesi dell'intero 2014. Solo per veri masochisti.
718
Buone nuove anche sul lato degli hack and slash, uno dei campi in cui i Tecmo più sanno farsi valere. Yaiba: Ninja Gaiden Z sarà anche atteso per il 2014 inoltrato, ma già da ora abbiamo per le mani parecchie informazioni capaci di delinearlo al meglio. Sviluppato in coordinazione tra il vecchio team e Keiji Inafune (altra leggenda nipponica), Ninja Gaiden Z é uno spin-off di alta caratura ambientato nello stesso universo di Ryu Hayabusa. Nei panni di Yaiba, vero e proprio antagonista del precedente eroe, partiremo per un'avventura alla ricerca della sua forza sopita. Dopo esser stato bastonato per bene da Ryu, infatti, Yaiba gli promette vendetta e si allea con un'organizzazione segreta che lo trasforma in un vero e proprio cyborg. Il gameplay, in ogni caso, non si discosta molto dalla formula vincente della saga originale, eccezion fatta per l'utilizzo del braccio meccanico, ancora avvolto nel mistero.
Riguardo le produzioni giapponesi avremmo ancora molto di cui parlare. Non possiamo dimenticare, tra Novembre e l'anno prossimo, l'arrivo del rifacimento Dynasty Warriors 8 Xtreme Legends, del nuovo di Nippon Ichi The Witch and the Hundred Knights, di Tales of Xillia 2 e di Tales of Simphonya Chronicles. Sappiamo che non c'entra niente, ma per chi fosse stanco di ruolare e avesse voglia di tirar fuori il vero macho che é in lui, c'é sempre WWE 2K14 in arrivo a fine mese. Inoltre vorremo ricordarvi come, già solo con le uscite di Ottobre, ci sia abbastanza da giocare per almeno tutto l'anno. In questi giorni vi abbiamo infatti deliziato con la recensione di Disgaea D2: A Brighter Darkness e soprattutto con Beyond: Due Anime, ultimo parto di Quantic Dreams dall'impianto palesemente cinematografico.
"Spendere meno e giocare di più". Chi non ha mai sentito questo motto, allora non ha mai avuto tra le mani una card (mensile, trimestrale o annuale che sia) del PlayStation Plus, il nuovo servizio made in Sony che, in cambio di pochi spiccioli, concede un abbonamento totale a decine e decine di giochi l'anno da scaricare in modo totalmente gratuito. Nella decisione sull'acquisto di una console, che sia essa PS3, PS4 o PSVita, il Plus gioca ormai un ruolo di fondamentale importanza, e su questo nessuno potrebbe obiettare. Vediamo però, a conti fatti, se l'offerta di Sony é davvero "da non poter rifiutare".
Partiamo da un presupposto. L'abbonamento al Plus (che può essere fatto sia via carta di credito che tramite codice acquistabile in negozio) può essere mensile, trimestrale o addirittura annuale. Cosa già detta prima, vero, ma le scadenze del servizio non sono assolutamente da prendere sottogamba. Infatti, una volta scaduto l'abbonamento, tutti i titoli prelevati gratuitamente verranno bloccati, a meno che non si rinnovi la carta. un sistema intelligente che cerca di costringere il giocatore a riabbonarsi anno dopo anno, ed é forse l'unico punto debole dell'offerta. In verità, più che una costrizione, abbonarsi si trasformerà ben presto in un piacere. Generalmente, l'offerta Instant Gaming del PS Plus viene aggiornata una volta al mese con tre titoli, più un'ulteriore volta infra-mensile con qualcosa di "secondario".
Quanto é stato offerto negli ultimi due anni é stato semplicemente allucinante, con capolavori di ogni tipologia e genere completamente gratuiti. Grazie ad un esborso di circa 4 Euro mensili, il sogno di arraffare titoli su titoli a costo zero é finalmente realtà. Parliamo di nomi grossi del calibro dell'intera saga di Far Cry, di Metal Gear: Rising, di Catherine, di Uncharted 3, di Assassin's Creed 3, di Spec Ops: The Line, di Kingdom of Amalur, di Okami e decine di altri che ci hanno accompagnato mese dopo mese all'incredibile cifra - calcolatrice alla mano - di UN euro l'uno. Non c'é trucco, non c'é inganno. Senza considerare la vagonata di demo e sconti esclusivi che l'abbonamento porta con sé, oltre che ad uno spazio apposito per salvaguardare i propri salvataggi sul Cloud.
1
Ora, immaginate questo scenario. Per il prossimo anno o due, il Plus continuerà a regalarvi per una cifra irrisoria tutti quei capolavori che avreste sempre voluto recuperare ma che - per mancanza di tempo o di soldi - siete stati costretti ad evitare. Sembra impossibile, ma é anche per questo che il Plus viene attualmente visto come uno dei migliori servizi mai apparsi nel gaming digitale. Il fatto che su PS4 sia obbligatorio, infatti, non dovrebbe essere visto assolutamente come una limitazione, ma come un'occasione per testare finalmente in prima persona il servizio di cui tutti parlano così bene.
Cambiamo "mondo" per un attimo e saltiamo l'oceano fino ad arrivare in Giappone. Per ora abbiamo parlato solo di prodotti occidentali, ma non pensate che il Sol Levante sia rimasto a guardare. Square Enix, ad esempio, ci dà appuntamento a Febbraio (almeno in Europa) per Final Fantasy XIII: Lightning Returns, terzo episodio ambientato nell'universo di Final Fantasy XIII, e che vedrà nuovamente come protagonista la soldatessa Lightning. La protagonista si risveglierà dall'ibernazione, assieme al suo compagno, tredici giorni prima di una probabile fine del mondo. Nel nostro viaggio incontreremo nuovi e vecchi personaggi, oltre che fazioni che faranno di tutto per metterci i bastoni tra le ruote. Il gameplay darà il benvenuto a tantissime novità, oltre che ad un sistema di combattimento più action-oriented e a personaggi che potranno cambiare classe al volo grazie all'ausilio di decine di costumi differenti. Con Lightning Returns, Square si é ripromessa di dare una degna conclusione a questo filone generato dalla costola dell'originale FF13, al contempo facendo tesoro dei feedback che, capitolo dopo capitolo, hanno raccolto da fan non sempre contenti della loro "nuova visione".
Uno dei titoli più attesi in assoluto dalla comunità hardcore, però, resta Dark Souls 2, in lista per Marzo 2014. Dark Souls 2 é il seguito diretto di Dark Souls, a sua volta seguito "spirituale" di Demon's Souls. Per quanto siano titoli ambientati in mondi sostanzialmente differenti, il filo invisibile che va ad unirli é sempre lo stesso: la difficoltà. La saga giapponese é famosa per essere un gioco di ruolo difficile, cattivo e volutamente poco chiaro, e questo Dark Souls 2 - a parte l'aggiunta di qualche tutorial semplificativo - non sembra voler cambiare troppo direzione. Nei panni di un guerriero afflitto da una mortale maledizione, viaggeremo per luoghi corrotti e bui, popolati dalle bestie più pericolose mai apparse in un videogame. La saga é ormai diventata un vero e proprio culto tra i videogiocatori più incalliti, che vedono in Dark Souls 2 uno dei momenti più attesi dell'intero 2014. Solo per veri masochisti.
Buone nuove anche sul lato degli hack and slash, uno dei campi in cui i Tecmo più sanno farsi valere. Yaiba: Ninja Gaiden Z sarà anche atteso per il 2014 inoltrato, ma già da ora abbiamo per le mani parecchie informazioni capaci di delinearlo al meglio. Sviluppato in coordinazione tra il vecchio team e Keiji Inafune (altra leggenda nipponica), Ninja Gaiden Z é uno spin-off di alta caratura ambientato nello stesso universo di Ryu Hayabusa. Nei panni di Yaiba, vero e proprio antagonista del precedente eroe, partiremo per un'avventura alla ricerca della sua forza sopita. Dopo esser stato bastonato per bene da Ryu, infatti, Yaiba gli promette vendetta e si allea con un'organizzazione segreta che lo trasforma in un vero e proprio cyborg. Il gameplay, in ogni caso, non si discosta molto dalla formula vincente della saga originale, eccezion fatta per l'utilizzo del braccio meccanico, ancora avvolto nel mistero.
Riguardo le produzioni giapponesi avremmo ancora molto di cui parlare. Non possiamo dimenticare, tra Novembre e l'anno prossimo, l'arrivo del rifacimento Dynasty Warriors 8 Xtreme Legends, del nuovo di Nippon Ichi The Witch and the Hundred Knights, di Tales of Xillia 2 e di Tales of Simphonya Chronicles. Sappiamo che non c'entra niente, ma per chi fosse stanco di ruolare e avesse voglia di tirar fuori il vero macho che é in lui, c'é sempre WWE 2K14 in arrivo a fine mese. Inoltre vorremo ricordarvi come, già solo con le uscite di Ottobre, ci sia abbastanza da giocare per almeno tutto l'anno. In questi giorni vi abbiamo infatti deliziato con la recensione di Disgaea D2: A Brighter Darkness e soprattutto con Beyond: Due Anime, ultimo parto di Quantic Dreams dall'impianto palesemente cinematografico.
"Spendere meno e giocare di più". Chi non ha mai sentito questo motto, allora non ha mai avuto tra le mani una card (mensile, trimestrale o annuale che sia) del PlayStation Plus, il nuovo servizio made in Sony che, in cambio di pochi spiccioli, concede un abbonamento totale a decine e decine di giochi l'anno da scaricare in modo totalmente gratuito. Nella decisione sull'acquisto di una console, che sia essa PS3, PS4 o PSVita, il Plus gioca ormai un ruolo di fondamentale importanza, e su questo nessuno potrebbe obiettare. Vediamo però, a conti fatti, se l'offerta di Sony é davvero "da non poter rifiutare".
Partiamo da un presupposto. L'abbonamento al Plus (che può essere fatto sia via carta di credito che tramite codice acquistabile in negozio) può essere mensile, trimestrale o addirittura annuale. Cosa già detta prima, vero, ma le scadenze del servizio non sono assolutamente da prendere sottogamba. Infatti, una volta scaduto l'abbonamento, tutti i titoli prelevati gratuitamente verranno bloccati, a meno che non si rinnovi la carta. un sistema intelligente che cerca di costringere il giocatore a riabbonarsi anno dopo anno, ed é forse l'unico punto debole dell'offerta. In verità, più che una costrizione, abbonarsi si trasformerà ben presto in un piacere. Generalmente, l'offerta Instant Gaming del PS Plus viene aggiornata una volta al mese con tre titoli, più un'ulteriore volta infra-mensile con qualcosa di "secondario".
Quanto é stato offerto negli ultimi due anni é stato semplicemente allucinante, con capolavori di ogni tipologia e genere completamente gratuiti. Grazie ad un esborso di circa 4 Euro mensili, il sogno di arraffare titoli su titoli a costo zero é finalmente realtà. Parliamo di nomi grossi del calibro dell'intera saga di Far Cry, di Metal Gear: Rising, di Catherine, di Uncharted 3, di Assassin's Creed 3, di Spec Ops: The Line, di Kingdom of Amalur, di Okami e decine di altri che ci hanno accompagnato mese dopo mese all'incredibile cifra - calcolatrice alla mano - di UN euro l'uno. Non c'é trucco, non c'é inganno. Senza considerare la vagonata di demo e sconti esclusivi che l'abbonamento porta con sé, oltre che ad uno spazio apposito per salvaguardare i propri salvataggi sul Cloud.
Ora, immaginate questo scenario. Per il prossimo anno o due, il Plus continuerà a regalarvi per una cifra irrisoria tutti quei capolavori che avreste sempre voluto recuperare ma che - per mancanza di tempo o di soldi - siete stati costretti ad evitare. Sembra impossibile, ma é anche per questo che il Plus viene attualmente visto come uno dei migliori servizi mai apparsi nel gaming digitale. Il fatto che su PS4 sia obbligatorio, infatti, non dovrebbe essere visto assolutamente come una limitazione, ma come un'occasione per testare finalmente in prima persona il servizio di cui tutti parlano così bene.