E3 2011: Conferenza di Nintendo

di Paolo Mulas
Dopo un breve excursus sul primo aggiornamento del 3DS (per il quale vi rimandiamo alla nostra news), si sente che é in avvicinamento l'annuncio che tutti attendono. Parafrasando le parole di Reggie, il nome Wii ci suggeriva la visione multiplayer e di condivisione familiare della console (stessa pronuncia di “we”= “noi”), la nuova console di Nintendo si chiamerà invece Wii U, dove la “u” richiama la pronuncia inglese di “you” che equivale al nostro “tu”. Quindi noi e tu rimarca la duplice visione del Wii U, ancora una volta un sistema che può essere condiviso ma che come scopriremo può tornare ad essere anche qualcosa di più personale. A ripensarsi bene anche il nome Wii suonava strano al momento della presentazione, ma forse anche la semplicità del nome ha contribuito al successo del prodotto, e in Nintendo hanno pensato bene di ripartire da un nome che ormai suona familiare tra i giocatori e non.

Così come accadde per la presentazione del Wii, anche in questo caso l'attenzione si é rivolta esclusivamente sul nuovo controller, con la console che invece abbiamo visto solo in un momento successivo alla conferenza. Il Wii Remote, che piaccia o meno, é stato un prodotto rivoluzionario, e Nintendo ha deciso di continuare pesantemente sulla strada dell'innovazione con questo nuovo controller, che tra le due “normali” metà provviste di analogici, croce digitale e pulsanti vari, presenta un touch screen da 6,2 pollici. Questo nuovo joypad (ma ci pare alquanto riduttivo chiamarlo così), vanterà una versatilità mai vista prima d'ora. Si potrà giocare per esempio un'avventura avendo sempre sott'occhio la mappa, oppure lo si potrà utilizzare per avere una seconda visuale, per nuovi modi d'interazione, e soprattutto per poter continuare a giocare anche direttamente sul controller, trasferendo l'immagine dalla tv al pad.



Una nuova rivoluzione che sembra avere tutte le carte in regola per cambiare per sempre il nostro modo di video giocare. Il controller del Wii U appare proprio come un gioiellino sotto il profilo tecnologico: lo schermo sarà in grado di visualizzare immagini in alta risoluzione, ed il pad può vantare inoltre un giroscopio al suo interno (potrà quindi venire scosso ed i suoi movimenti verranno registrati dalla console), e microfono e videocamera integrati. Si potrà utilizzare quindi non solo come “normale” controller, ma quasi come console portatile dove far girare appunto i giochi del Wii U, ma anche per giocare direttamente su di essa a titoli minori (lo schermo tattile può trasformarsi facilmente in una scacchiera); per disegnare come avessimo tra le mani una tavoletta grafica, per effettuare delle videochiamate, e chissà quante altre genialate (o diavolerie) ancora. Il pad sarà in grado d'interagire con tutti i vari accessori del Wii, ed in particolare con pedana Wii Fit addirittura senza passare per la console e per la tv.

Alcuni titoli saranno anche in grado di far interagire il Wii U col il 3DS, come un nuovo Smash Bros, per ora solamente annunciato. Mostrato velocemente anche New Super Mario Bros. Mii, dove a differenza della versione per Wii si potrà utilizzare anche il proprio Mii come protagonista, e si vocifera in merito anche a proposito di un multiplayer online. In lavorazione per Wii e 3DS Lego City Stories, ci porterà all'interno di un mondo aperto, dove non solo costruire e sbizzarrirci con i mattoncini danesi ma altresì giocare in assoluta libertà. Spesso si sottolinea il difficile rapporto tra Nintendo ed i publisher esterni: con il Wii sono state tante le terze parti che hanno guadagnato ma in poche hanno realizzato giochi indimenticabili, spesso sviluppando titoli multipiattaforma non molto curati nella loro versione Wii.

I principali rappresentanti delle più importanti software house, hanno manifestato un grandissimo entusiasmo nei confronti della nuova console, e sono già in tanti a lavoro sul Wii con l'intenzione di portare i loro brand più affermati o nuove proprietà intellettuali. Tra i titoli annunciati o mostrati, Batman, Assassin's Creed, Darksiders II, Alien Colonial Marines (fps di Sega), Dirt, Ghost Recon Online, Metro Last Light, Tekken (il primo episodio della serie ad arrivare su una home console Nintendo), Ninja Gaiden 3, ed a testimoniare ulteriormente questa “buona volontà” dei produttori esterni a Nintendo, é salito sul palco anche John Riccitiello. Il capo esecutivo di Electronic Arts si é detto anche egli molto eccitato delle nuove iterazioni di gioco del Wii U, e sono state mostrate alcune delle possibilità legate ad un nuovo episodio di Madden. Battlefield 3, Need for Speed, The Sims, Army of Two, mostrati in movimento sono solo alcuni dei titoli che Ea intende portare sul Wii U. Il ritorno sul palco di Reggie sancisce la fine della conferenza, ma non certo delle sorprese da parte di Nintendo a questo E3.