E3 2011: La conferenza di Microsoft
di
Dopo queste due dimostrazioni viene quasi voglia di stringere la mano ai compiaciuti sviluppatori (specie se si pensa a quello che vi descriveremo tra poco) per ringraziarli della gentile concessione di farci muoverci liberamente con il pad... niente di scontato, visti i tempi sospetti, fidatevi...
Esauriti i titoli delle terze parti, il focus si é spostato su quella che sembrerebbe la prossima revisione della “new Xbox experience”, la dashboard per voi comuni mortali... XD
L'idea alla base é quella di sfruttare le funzioni vocali di Kinect per muoversi attraverso i menù e attivare ogni applicazione o funzionalità della console; il tutto all'interno di un'interfaccia grafica fatta particolarmente bene.
Tutto molto bello é innegabile, ma noi poveri italiani quando potremo beneficiare di tutto ciò? Nessuna risposta ovviamente... un giorno magari, se c'é tempo, aggiungiamo noi...
11
Chiudono il campo dei servizi l'integrazione di YouTube, Bing (solo per la ricerca legata a giochi e film, il browser sarebbe troppo...) e le nuove partneship con alcune emittenti televisive per la fruizione di contenuti digitali... Niente che ci riguardi visto l'ingarbugliata situazione del nostro paese, questo é poco ma sicuro.
Esaurita la parte dedicata ai servizi é arrivato, un attimo prima che il sonno prendesse il sopravvento, il momento più atteso della conferenza: la parte dedicata ai titoli esclusivi.
Il primo titolo ad essere stato svelato é stato il largamente vociferato remake di Halo: Combat Evolved, gioco che si aggiunge alle tante riedizioni che sembrano andare tanto di moda ultimamente, ma che non può che essere accolto con piacere visto il suo indiscutibile valore.
Trailer non bellissimo ma un ottimo lavoro per quanto riguarda l'operazione di “restauro”, almeno da quanto visto nel trailer.
Nell'attesa di capire se riprenderà il gameplay di Reach o quello di un tempo il consiglio che vi diamo, specialmente ai lettori più giovani, é quello di giocarlo, giusto per rendere onore ad un pezzo di storia videoludica.
A precedere Halo, in uscita il 15 novembre (non poteva essere altrimenti!) ci pensano Gears of War 3 e Forza Motorsport 4, titoli che nei prossimi giorni godranno di due eventi dedicati e che non hanno certo bisogno di presentazioni...
Se il futuro “immediato” di Xbox 360 é dei più gloriosi, lo stesso non si può certo dire riferendosi al 2012... anno che, salvo annunci nelle prossime fiere di Colonia e Tokyo, si presenta (più per la qualità che per la quantità...) piuttosto preoccupante... nonostante il “Xbox 360: The Future Revealed”, scelto da Microsoft per la sua conferenza di ieri...
Esauriti i “giochi da pad” é arrivato il momento che tutti aspettavano: il tanto bramato lato hardcore di Kinect, lato che, ieri come non mai, si é dimostrato, salvo sorprese improbabili, un sogno irrealizzabile, un sogno a cui non sembrano credere nemmeno i game designer più visionari e talentuosi... la speranza é che anche loro si sveglino, tornando a fare ciò che tutti noi (intendo noi giocatori vecchio stile) ieri (qualcuno già in tempi meno sospetti a dire il vero...) abbiamo scoperto di volere... un pad... e basta!
314
La sfilza di titoli Kinect é stata una vera e propria offesa al buon gusto, una mancanza di rispetto a chi, quasi sei anni fa, ha comprato una console che oggi non riconosce più e che visto l'andazzo, per continuare ad usare, sempre che non decida di rivolgersi alla concorrenza, dovrà acquistare Kinect...
Non parliamo di prodotti come Kinect Disneyland Adventures o il recente Kinectimals, titoli ben sviluppati, titoli destinati ad un pubblico di giovanissimi che, proprio come noi, hanno il diritto di giocare e divertirsi. Ci mancherebbe! Ci riferiamo ad altro. Non é la diversificazione d'utenza a “spaventarci”, é l'esclusione di una fascia di utenti in favore di un'altra, il dirottare la quasi totalità degli investimenti verso un divertimento che a noi non diverte affatto... é questo che ci spaventa: il videogioco sempre più incapace di darci ciò che vogliamo.
Ci riferiamo ai giochi casual che qualcuno ha cercato di rendere hardcore aggiungendo qualche goccia di sangue... Kingdoms di Crytek (ora Ryse), esclusiva su cui molti puntavano, e che alla fine si é rivelato una semplice copia del celebre Infinity Blade con una grafica all'ultimo grido... Un “binarione” dove é sufficiente aspettare pazientemente il nemico per ucciderlo con calci e pugni mimati in direzione di Kinect...
E che dire infine di Peter Molyneux e Tim Schafer? Geni indiscussi del nostro settore che si nascondevano dietro ad assurdi giri di parole (il secondo anche con un visibile imbarazzo nel farlo) nel presentare un qualcosa nato più dalle richieste di Microsoft che dalle loro idee...
Vedere Fable: The Journey ridotto ad un gioco su binari in cui lanciare con le mani le varie magie non era forse ciò di cui la saga aveva bisogno e, di questo siamo sicuri, non era ciò che desideravano i fan della serie.
Schafer invece ha presentato un gioco su Sesame Street, un party game come se ne sono visti a decine su Wii... Non certo un gioco all'altezza del creatore di Grim Fandango e Full Throttle...
Anche Star Wars Kinect, titolo di belle speranze alla fine si é rivelato un gioco su binari che può farsi forte solo grazie alla fama della saga da cui trae spunto, e neanche troppo ad essere sinceri...
Le uniche due eccezioni, elevate quasi a capolavori considerando tutto il resto, sono rappresentate da Kinect Sport 2 e Dance Central 2, titoli che ampliano quanto di buono si é visto nei titoli originali.
Kinect Fun Lub (già disponibile per il download gratuito), una sorta di App Store, pur essendo un'idea interessante non sembra offrire, ma é pur vero che é uscita solo ieri, applicazioni interessanti.
Alla fine, come un fulmine a ciel sereno (ma neanche troppo, visto il leak di qualche ora prima), é arrivato l'annuncio di Halo 4, titolo che arriverà per le festività natalizie del 2012 e che apre le porte ad una nuova trilogia.
Questa l'unica Bomba in mezzo a tanti giochi che probabilmente non meritavano di essere presentati in un evento come l'E3, da sempre seguito dalla fetta più appassionata del pubblico.
617
Esauriti i titoli delle terze parti, il focus si é spostato su quella che sembrerebbe la prossima revisione della “new Xbox experience”, la dashboard per voi comuni mortali... XD
L'idea alla base é quella di sfruttare le funzioni vocali di Kinect per muoversi attraverso i menù e attivare ogni applicazione o funzionalità della console; il tutto all'interno di un'interfaccia grafica fatta particolarmente bene.
Tutto molto bello é innegabile, ma noi poveri italiani quando potremo beneficiare di tutto ciò? Nessuna risposta ovviamente... un giorno magari, se c'é tempo, aggiungiamo noi...
Chiudono il campo dei servizi l'integrazione di YouTube, Bing (solo per la ricerca legata a giochi e film, il browser sarebbe troppo...) e le nuove partneship con alcune emittenti televisive per la fruizione di contenuti digitali... Niente che ci riguardi visto l'ingarbugliata situazione del nostro paese, questo é poco ma sicuro.
Esaurita la parte dedicata ai servizi é arrivato, un attimo prima che il sonno prendesse il sopravvento, il momento più atteso della conferenza: la parte dedicata ai titoli esclusivi.
Il primo titolo ad essere stato svelato é stato il largamente vociferato remake di Halo: Combat Evolved, gioco che si aggiunge alle tante riedizioni che sembrano andare tanto di moda ultimamente, ma che non può che essere accolto con piacere visto il suo indiscutibile valore.
Trailer non bellissimo ma un ottimo lavoro per quanto riguarda l'operazione di “restauro”, almeno da quanto visto nel trailer.
Nell'attesa di capire se riprenderà il gameplay di Reach o quello di un tempo il consiglio che vi diamo, specialmente ai lettori più giovani, é quello di giocarlo, giusto per rendere onore ad un pezzo di storia videoludica.
A precedere Halo, in uscita il 15 novembre (non poteva essere altrimenti!) ci pensano Gears of War 3 e Forza Motorsport 4, titoli che nei prossimi giorni godranno di due eventi dedicati e che non hanno certo bisogno di presentazioni...
Se il futuro “immediato” di Xbox 360 é dei più gloriosi, lo stesso non si può certo dire riferendosi al 2012... anno che, salvo annunci nelle prossime fiere di Colonia e Tokyo, si presenta (più per la qualità che per la quantità...) piuttosto preoccupante... nonostante il “Xbox 360: The Future Revealed”, scelto da Microsoft per la sua conferenza di ieri...
Esauriti i “giochi da pad” é arrivato il momento che tutti aspettavano: il tanto bramato lato hardcore di Kinect, lato che, ieri come non mai, si é dimostrato, salvo sorprese improbabili, un sogno irrealizzabile, un sogno a cui non sembrano credere nemmeno i game designer più visionari e talentuosi... la speranza é che anche loro si sveglino, tornando a fare ciò che tutti noi (intendo noi giocatori vecchio stile) ieri (qualcuno già in tempi meno sospetti a dire il vero...) abbiamo scoperto di volere... un pad... e basta!
La sfilza di titoli Kinect é stata una vera e propria offesa al buon gusto, una mancanza di rispetto a chi, quasi sei anni fa, ha comprato una console che oggi non riconosce più e che visto l'andazzo, per continuare ad usare, sempre che non decida di rivolgersi alla concorrenza, dovrà acquistare Kinect...
Non parliamo di prodotti come Kinect Disneyland Adventures o il recente Kinectimals, titoli ben sviluppati, titoli destinati ad un pubblico di giovanissimi che, proprio come noi, hanno il diritto di giocare e divertirsi. Ci mancherebbe! Ci riferiamo ad altro. Non é la diversificazione d'utenza a “spaventarci”, é l'esclusione di una fascia di utenti in favore di un'altra, il dirottare la quasi totalità degli investimenti verso un divertimento che a noi non diverte affatto... é questo che ci spaventa: il videogioco sempre più incapace di darci ciò che vogliamo.
Ci riferiamo ai giochi casual che qualcuno ha cercato di rendere hardcore aggiungendo qualche goccia di sangue... Kingdoms di Crytek (ora Ryse), esclusiva su cui molti puntavano, e che alla fine si é rivelato una semplice copia del celebre Infinity Blade con una grafica all'ultimo grido... Un “binarione” dove é sufficiente aspettare pazientemente il nemico per ucciderlo con calci e pugni mimati in direzione di Kinect...
E che dire infine di Peter Molyneux e Tim Schafer? Geni indiscussi del nostro settore che si nascondevano dietro ad assurdi giri di parole (il secondo anche con un visibile imbarazzo nel farlo) nel presentare un qualcosa nato più dalle richieste di Microsoft che dalle loro idee...
Vedere Fable: The Journey ridotto ad un gioco su binari in cui lanciare con le mani le varie magie non era forse ciò di cui la saga aveva bisogno e, di questo siamo sicuri, non era ciò che desideravano i fan della serie.
Schafer invece ha presentato un gioco su Sesame Street, un party game come se ne sono visti a decine su Wii... Non certo un gioco all'altezza del creatore di Grim Fandango e Full Throttle...
Anche Star Wars Kinect, titolo di belle speranze alla fine si é rivelato un gioco su binari che può farsi forte solo grazie alla fama della saga da cui trae spunto, e neanche troppo ad essere sinceri...
Le uniche due eccezioni, elevate quasi a capolavori considerando tutto il resto, sono rappresentate da Kinect Sport 2 e Dance Central 2, titoli che ampliano quanto di buono si é visto nei titoli originali.
Kinect Fun Lub (già disponibile per il download gratuito), una sorta di App Store, pur essendo un'idea interessante non sembra offrire, ma é pur vero che é uscita solo ieri, applicazioni interessanti.
Alla fine, come un fulmine a ciel sereno (ma neanche troppo, visto il leak di qualche ora prima), é arrivato l'annuncio di Halo 4, titolo che arriverà per le festività natalizie del 2012 e che apre le porte ad una nuova trilogia.
Questa l'unica Bomba in mezzo a tanti giochi che probabilmente non meritavano di essere presentati in un evento come l'E3, da sempre seguito dalla fetta più appassionata del pubblico.