E3 2012 - La Conferenza Sony
Son le ore 18:00 spaccate del 4 Giugno a Los Angeles (ma qui in Italia sono ahinoi le 3 di notte del 5) quando sul palco dell'E3 si comincia a proiettare un lungo e vario teaser di numerosi titoli che hanno accompagnato Sony nell'immediato passato e che la accompagneranno nel prossimo futuro: é l'epoca di PS3 e di PS Vita, di Assassin's Creed, di CoD, delle collection in HD dei classici del passato, di Move e di Sorcery, di Little Big Planet, ma anche di Ni no Kuni e di The Last of Us, e di tanti altri titoli come non stiamo adesso a ripetervi. Quando la stroboscopica sequenza di brevi spezzoni si placa, compare sul palco Jack Tretton, che saluta il pubblico e da il benvenuto alla conferenza di Sony per l'E3 2012.
Tretton non spreca troppe parole a presentare l'azienda, ma si sofferma su alcuni concetti chiave: il fatto che sia una società che col marchio PlayStation dedica fortemente il proprio operato “ai giocatori” e invita le persone presenti a “non smettere mai di giocare”. Tra i saluti e i ringraziamenti c'é indubbiamente spazio per il neo-eletto Presidente/CEO di Sony, l'arcinoto Kazuo Hirai che dalle prime file si alza per salutare il resto del pubblico, ma che nel corso delle conferenza non metterà mai piede sul palco.
Ma la serata entra immediatamente nel vivo quando Tretton lascia spazio sul palco a David Cage di Quantic Dream. La sua presenza é tutt'altro che una sorpresa, anche se forse non ce lo aspettavamo proprio all'inizio dello show: l'immaginifico papà di Farhenheit collabora con Sony sin dall'ottimo Heavy Rain, e naturalmente prima di andare oltre riesce a sprecare qualche parola su Kara, il corto in computer grafica realizzato con una prima versione incompleta del motore grafico che il team sta attualmente utilizzando. Come già reiterato, Cage ha cercato per il nuovo titolo degli attori professionisti: facciamo così la conoscenza con la nuova protagonista di Beyond (é questo il titolo del gioco in preparazione) di nome Jodie Holmes, interpretata nientemeno che da Ellen Page (Inception, tra gli altri), in un gioco che, a sentire Cage, si pone delle domande importanti: cosa c'é “Dopo la morte”?
Parte il primo filmato di Beyond - sottotitolo Two Souls - che Cage afferma essere interamente girato in tempo reale: Jodie siede nell'ufficio di un poliziotto di provincia (leggasi sceriffo), il quale ha il suo daffare per ottenere da lei qualche informazione. La ragazza infatti capisce evidentemente ciò che l'uomo le chiede, ma non risponde; in compenso, strani tremori scuotono la tazza di caffé sulla scrivania, finché la stoviglia schizza a frantumarsi contro il muro non appena l'uomo nota una cicatrice sulla nuca della ragazza. Solo quando il poliziotto si allontana, Jodie parla - anche se non si sa con chi - e dice “Lo so: stanno arrivando”: pochi secondi dopo, una squadra di SWAT fa il suo ingresso nel caseggiato e si prepara ad irrompere nella stanza. Ciò che segue é una concitata serie di spezzoni tratti da varie fasi del gioco, con inseguimenti in moto, esplosioni, soldati che sembrano posseduti e Jodie che dice a uno SWAT sopravvissuto che la prossima volta ucciderà tutti.
La presentazione si conclude con Cage che definisce il gioco “maturo ed emozionale” ma anche “epico, spettacolare, senza fiato” - ma per ora non ci é dato di conoscere quando raggiungerà PS3. Dopo i saluti di David, Tretton torna sul parco e approfitta del neo presentato personaggio di Jodie Holmes per introdurre l'argomento dei “personaggi iconici”, ossia quei personaggi che sono legati a determinati brand di successo e senza i quali lo stesso brand non avrebbe lo stesso feeling. Perché questa introduzione? Semplice: per presentare un gioco già annunciato che riunirà svariati di questi personaggi iconici in un unico brand mash-up! Parliamo infatti di PlayStation All-Stars Battle Royale, titolo che arriverà contemporaneamente su PS3 e PS Vita, e che tra l'altro permetterà il cross-gaming e la condivisione di save tra le due piattaforme.
Si passa alla dimostrazione: accompagnati da Chan Park e Omar Kendall entrano quattro giocatori, due armati di controller PS3 e due di PS Vita, mentre sullo schermo compaiono Sly Cooper, Kratos, la Fat Princess e Sweet Tooth di Twisted Metal. Il gioco, come già noto, si configura come un picchiaduro bidimensionale: i personaggi saltano, si prendono a sberle, utilizzano armi e abilità speciali cercando di ridurre a zero la barra della vita degli avversari, mentre l'arena di gioco si modifica col tempo, aprendo trappole o animando enormi serpenti sullo sfondo. Alla fine Sweet Tooth attiva un'abilità speciale che lo trasforma in un mech da combattimento e in un tripudio di esplosioni lo scontro volge al termine (ma trionferà la Fat Princess). Subito dopo la dimostrazione, un piccolo teaser conferma la presenza di altri personaggi già vociferati: Nathan Drake di Uncharted ed il caro “Mister Bolla” Big Daddy di Bioshock.
É il momento di parlare di Playstation Network: Tretton afferma che al momento attuale l'80% degli utenti PlayStation, tra PS3 e Vita, si connette regolarmente al servizio, e che il catalogo contenga oltre 1500 articoli, di qualità ogni giorno superiore; viene citato Journey come esempio di qualità e di gradimento del pubblico - con un metascore di 92. Per il futuro, sono già in preparazione oltre 200 nuovi titoli, tra cui il già annunciato Unfinished Swan, di cui però compare solo il logo. Ma naturalmente é anche il momento di parlare di Plus e delle sue offerte: Tretton dichiara che entro questo mese gli utenti del servizio (perlomeno in Nord America) potranno scaricare una dozzina di titoli gratuiti, tra cui inFamous 2, LBP2 e Saints Row 2.
La platea applaude (noi un po' meno) quando il CEO annuncia che uscendo dall'arena otterranno un coupon per un anno gratuito di abbonamento al servizio. C'é spazio anche per le offerte Vita, su cui arriveranno finalmente i classici PSone, a partire da Tomb Raider e da Final Fantasy VII. Tretton si sofferma sul fatto che PSN é comunque solo una parte del più vasto Sony Entertainment Network, il quale offre anche tanti altri servizi extra-gaming, come canali televisivi e musicali, primo fra tutti Music Unlimited, anche questi presto su PS Vita.
Tretton non spreca troppe parole a presentare l'azienda, ma si sofferma su alcuni concetti chiave: il fatto che sia una società che col marchio PlayStation dedica fortemente il proprio operato “ai giocatori” e invita le persone presenti a “non smettere mai di giocare”. Tra i saluti e i ringraziamenti c'é indubbiamente spazio per il neo-eletto Presidente/CEO di Sony, l'arcinoto Kazuo Hirai che dalle prime file si alza per salutare il resto del pubblico, ma che nel corso delle conferenza non metterà mai piede sul palco.
Ma la serata entra immediatamente nel vivo quando Tretton lascia spazio sul palco a David Cage di Quantic Dream. La sua presenza é tutt'altro che una sorpresa, anche se forse non ce lo aspettavamo proprio all'inizio dello show: l'immaginifico papà di Farhenheit collabora con Sony sin dall'ottimo Heavy Rain, e naturalmente prima di andare oltre riesce a sprecare qualche parola su Kara, il corto in computer grafica realizzato con una prima versione incompleta del motore grafico che il team sta attualmente utilizzando. Come già reiterato, Cage ha cercato per il nuovo titolo degli attori professionisti: facciamo così la conoscenza con la nuova protagonista di Beyond (é questo il titolo del gioco in preparazione) di nome Jodie Holmes, interpretata nientemeno che da Ellen Page (Inception, tra gli altri), in un gioco che, a sentire Cage, si pone delle domande importanti: cosa c'é “Dopo la morte”?
Parte il primo filmato di Beyond - sottotitolo Two Souls - che Cage afferma essere interamente girato in tempo reale: Jodie siede nell'ufficio di un poliziotto di provincia (leggasi sceriffo), il quale ha il suo daffare per ottenere da lei qualche informazione. La ragazza infatti capisce evidentemente ciò che l'uomo le chiede, ma non risponde; in compenso, strani tremori scuotono la tazza di caffé sulla scrivania, finché la stoviglia schizza a frantumarsi contro il muro non appena l'uomo nota una cicatrice sulla nuca della ragazza. Solo quando il poliziotto si allontana, Jodie parla - anche se non si sa con chi - e dice “Lo so: stanno arrivando”: pochi secondi dopo, una squadra di SWAT fa il suo ingresso nel caseggiato e si prepara ad irrompere nella stanza. Ciò che segue é una concitata serie di spezzoni tratti da varie fasi del gioco, con inseguimenti in moto, esplosioni, soldati che sembrano posseduti e Jodie che dice a uno SWAT sopravvissuto che la prossima volta ucciderà tutti.
La presentazione si conclude con Cage che definisce il gioco “maturo ed emozionale” ma anche “epico, spettacolare, senza fiato” - ma per ora non ci é dato di conoscere quando raggiungerà PS3. Dopo i saluti di David, Tretton torna sul parco e approfitta del neo presentato personaggio di Jodie Holmes per introdurre l'argomento dei “personaggi iconici”, ossia quei personaggi che sono legati a determinati brand di successo e senza i quali lo stesso brand non avrebbe lo stesso feeling. Perché questa introduzione? Semplice: per presentare un gioco già annunciato che riunirà svariati di questi personaggi iconici in un unico brand mash-up! Parliamo infatti di PlayStation All-Stars Battle Royale, titolo che arriverà contemporaneamente su PS3 e PS Vita, e che tra l'altro permetterà il cross-gaming e la condivisione di save tra le due piattaforme.
Si passa alla dimostrazione: accompagnati da Chan Park e Omar Kendall entrano quattro giocatori, due armati di controller PS3 e due di PS Vita, mentre sullo schermo compaiono Sly Cooper, Kratos, la Fat Princess e Sweet Tooth di Twisted Metal. Il gioco, come già noto, si configura come un picchiaduro bidimensionale: i personaggi saltano, si prendono a sberle, utilizzano armi e abilità speciali cercando di ridurre a zero la barra della vita degli avversari, mentre l'arena di gioco si modifica col tempo, aprendo trappole o animando enormi serpenti sullo sfondo. Alla fine Sweet Tooth attiva un'abilità speciale che lo trasforma in un mech da combattimento e in un tripudio di esplosioni lo scontro volge al termine (ma trionferà la Fat Princess). Subito dopo la dimostrazione, un piccolo teaser conferma la presenza di altri personaggi già vociferati: Nathan Drake di Uncharted ed il caro “Mister Bolla” Big Daddy di Bioshock.
É il momento di parlare di Playstation Network: Tretton afferma che al momento attuale l'80% degli utenti PlayStation, tra PS3 e Vita, si connette regolarmente al servizio, e che il catalogo contenga oltre 1500 articoli, di qualità ogni giorno superiore; viene citato Journey come esempio di qualità e di gradimento del pubblico - con un metascore di 92. Per il futuro, sono già in preparazione oltre 200 nuovi titoli, tra cui il già annunciato Unfinished Swan, di cui però compare solo il logo. Ma naturalmente é anche il momento di parlare di Plus e delle sue offerte: Tretton dichiara che entro questo mese gli utenti del servizio (perlomeno in Nord America) potranno scaricare una dozzina di titoli gratuiti, tra cui inFamous 2, LBP2 e Saints Row 2.
La platea applaude (noi un po' meno) quando il CEO annuncia che uscendo dall'arena otterranno un coupon per un anno gratuito di abbonamento al servizio. C'é spazio anche per le offerte Vita, su cui arriveranno finalmente i classici PSone, a partire da Tomb Raider e da Final Fantasy VII. Tretton si sofferma sul fatto che PSN é comunque solo una parte del più vasto Sony Entertainment Network, il quale offre anche tanti altri servizi extra-gaming, come canali televisivi e musicali, primo fra tutti Music Unlimited, anche questi presto su PS Vita.
E3 2012 - La Conferenza Sony
E3 2012 - La Conferenza Sony
Poche sorprese, varie novità pre-annunciate, un po' di insistenza sui brand di Move e svariati progetti di qualità, tra prime e terze parti. La conferenza di Sony é all'insegna della continuità e del rafforzo dei pilasti piuttosto che dell'innovazione: un periodo di transizione in cui la PS3 deve dare il meglio di sé, PS Vita deve ancora crescere e in futuro... si vedrà.