[E3]Botta e Risposta su FFXIV

Chi si aspettava una conferenza in grande stile come quelle di Microsoft, Sony, Nintendo o, per parlare dei produttori di software, Ubisoft o Electronic Arts é rimasto non poco deluso quando, entrando nello stand E3 di Square-Enix, ha scoperto che in realtà si trattava esclusivamente di un Question&Answer sul neo annunciato Final Fantasy XIV online.



Si comincia con le piattaforme di sviluppo: oltre alla PS3, come annunciato durante la conferenza Sony, il gioco sarà sicuramente disponibile per PC; inoltre, gli sviluppatori stanno quagliando la possibilità di procedere alla realizzazione anche per altre piattaforme (presumibilmente marchiate Microsoft). A questo proposito, pare che l'idea di fondo per il supporto sia di server inter-piattaforma e inter-regionali: in fase di beta si stabilirà la possibilità o meno di mantenere questa idea, ma é evidente come gli sviluppatori vogliano coinvolgere tutti gli utenti nella medesima esperienza di gioco. Anche il lancio é previsto in contemporanea mondiale, e tra i linguaggi supportati ci saranno sicuramente il Giapponese, l'Inglese, il Francese e il Tedesco.

L'ambientazione di gioco non sarà più il mondo di Vana'deil dove si svolgono tutt'ora le vicende di FFXI: anzi, gli sviluppatori hanno tenuto a precisare più volte come i due giochi siano da intendere come completamente slegati ed indipendenti. Inutili, pertanto, alcune richieste a proposito della possibilità di importare il proprio personaggio da un gioco all'altro, così come accennare al trasferimento di gruppi consolidati. FFXI sarà comunque ancora supportato per almeno un anno, e i giocatori che vorranno aderire al nuovo lavoro potranno importare la loro personale lista di amici. Alla fine, le uniche similitudini sostanziali tra XI e XIV risiederanno nelle razze di gioco, ma sarà un elemento marginale per invogliare i precedenti utenti: l'esempio citato é quello di “un buon attore, che nel cinema può interpretare molti ruoli diversi”.

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Pochi sbottonamenti sul sistema vero e proprio: non ci é dato per esempio di sapere se il combattimento sarà basato sui turni, sul tempo reale o su una commistione delle due cose. Gli sviluppatori promettono però un sistema di gestione, crescita e personalizzazione del personaggio molto vasto: oltre ad un innovato sistema di Job (uno dei cavalli di battaglia di FF), il gioco preverrà anche differenze sullo stile che il giocatore intenderà seguire, scegliendo se giocare in solitario (comunque in un mondo popolato da altri giocatori) o come membro di un gruppo o di un grosso schieramento, così come si potrà scegliere tra sessioni a tempo determinato (es. 40 minuti) o all-day-long.

Molti di questi elementi sono ovviamente scaturiti dall'evoluzione vissuta da FFXI dalla sua creazione alla data odierna, ma in generale gli sviluppatori affermano di essere partiti dall'idea di voler creare il miglior FF di sempre (niente male come pretesa!) e dalla convinzione che questo non potesse essere altro che un MMORPG. Alla domanda del perché un nuovo utente debba scegliere FFXIV al posto di un qualsiasi altro MMORPG, la risposta é stata la confidenza nel fatto che i giocatori si innamoreranno del mondo e della storia che stanno realizzando.
Infine, é stata formulata la domanda di rito sulle questioni economiche, ma su questo punto gli interlocutori hanno glissato abilmente rispondendo che finora non sono stati decisi eventuali prezzi d'abbonamento, e con questo dubbio la “conferenza” é arrivata al termine.