Fallout: New Vegas - Lonesome Road
La strada della solitudine
Dopo qualche ritardo arriva finalmente Lonesome Road, il DLC deputato a scrivere la parola “fine” per quanto riguarda le espansioni dedicate a Fallout: New Vegas, gioco di ruolo decisamente riuscito che ha riportato sulla cresta dell'onda i non sempre fortunati ragazzi del team Obsidian. Così ecco arrivare al nostro Pip-Boy un messaggio radio che ci invita a raggiungere un punto della mappa per scoprire la verità riguardo ad un argomento che dovrebbe interessarci molto... il Corriere Numero Sei. Esatto, proprio il nostro collega che si rifiutò di portare il famoso “chip” a destinazione e che ci costò, all'inizio del capitolo principale della storia, una bella pallottola nel cranio. Un motivo abbastanza buono per farci mettere sulle sue traccie e andare a fargli un paio di domandine, non credete?
Questo é l'incipit di Lonesome Road, avventura che ci vede giungere nel Divide, una zona che, dopo pochi passi, riesce a farci considerare ospitale e gradevole persino il resto del Mojave. Come il titolo del DLC ci aiuta a capire, ci ritroveremo ad affrontare un percorso che ci vedrà soli, lasciando fuori anche i vecchi compagni di viaggio. Unica presenza “vivente” sarà ED-E, un eyebot poco loquace, ma comunque dotato di utili funzionalità. Poi il Corriere Numero Sei, capace di far sentire la propria voce, nonostante per vederlo sarà necessario arrivare sino alla fine del tragitto... ma non saremo certo noi a svelarvi il modo in cui potrete rapportarvi con lui!
Dopo l'ottimo Old World Blues però, qualche cosa sembra non essere andata come previsto. Lonesome Road é infatti un'esperienza di gioco che, dopo le prime buone impressioni, finisce irrimediabilmente con lo scadere in u chiaro mix di banalità e idee mal gestite. A conti fatti ci ritroveremo a vagare in una situazione estremamente lineare e guidata, dove l'esplorabilità si limiterà a presentarsi per brevissime deviazioni atte a trovare qualche oggetto in più. Davvero niente a che vedere con la vastità a cui Fallout ci ha abituato e nemmeno con la varietà dei luoghi visti nelle precedenti espansioni. Semplicemente percorsi preconfezionati da seguire con il classico sistema “da punto A a punto B”. Inoltre, come detto poco sopra, il fatto di essere da soli non si limita ai compagni di battaglia, ma anche alla presenza di personaggi non giocanti con cui parlare, la cui presenza é limitata al numero di... zero assoluto! Vi basteranno ED-E e il Corriere come interlocutori?
Più sparatutto che RPG
La mancanza di comprimari e di figure con cui spicciare anche solo mezza parola non lascia molto scampo: il gameplay di Lonesome Road ruota totalmente attorno al combattimento. I nemici spuntano fuori come funghi, consigliandoci caldamente di mettere da parte velleità d'eloquenza o stealth e di passare invece alle maniere forti, corpo a corpo o scontro a fuoco che si voglia. Gli avversari sono poi decisamente pericolosi (oltre che innovativi), motivo per cui sarà bene presentarsi allo scontro adeguatamente preparati e con un bottino d'esperienza più che discreto. Già al venticinquesimo livello avremo da patire, passando diverse volte per le forche del game over. Pane duro per i denti di chi ama giocare hardcore, ma é anche vero che il team di sviluppo ha disseminato l'ambientazione di munizioni e armi più o meno interessanti, senza dimenticare il level cap alzato di cinque unità. Insomma, se avete basato la vostra esperienza a New Vegas su eloquenza e carisma, dovrete sudare ben più delle proverbiali sette camicie...
A conti fatti ci si ritrova ad andare avanti e a sparare per un tempo che può andare dalle 8 alle 10 ore, in base a quanto sarete ansiosi di dedicarvi alla caccia di ogni cassa da scovare tra una maceria e l'altra. Gli amanti delle scelte morali e dei bivi di trama rimarranno più che delusi, potendosi levare qualche soddisfazione unicamente arrivando alla fine dello spaccato di trama, dove troveranno effettivamente un paio di opzioni di grande interesse e capaci di rimescolare le carte in tavola nel gioco completo. Anche volendo essere generosi, quanto offerto risulta davvero troppo poco per l'utenza dedita ad uno stile di gioco meno diretto. La stessa narrazione dei fatti pecca di tempistiche, venendo a presentarsi in maniera sporadica e poco incisiva sebbene sia chiaro come, potenzialmente, gli argomenti trattati potevano dare ben di più sia per le tematiche trattate, sia per la capacità dimostrata in passato dagli Obsidian di tenere l'utente incollato alla console.
Così Fallout: New Vegas ci saluta in quello che forse é il peggiore dei modi, regalandoci più che altro una esperienza in stile FPS “ignorante” che tanto farà storcere il naso alla stragrande maggioranza dei giocatori affezionati a questo brand. Decisamente troppo poco per mettere mano al portafogli e sborsare gli 800 Microsoft Point richiesti, anche per i fan più accaniti. Se proprio non potete fare a meno di avere tutto quello che riguarda questo gioco, date pure una possibilità al DLC, ma tenete da conto che potreste rovinarvi il buon sapore del prodotto intero con un'ultima forchettata amara. Aspettare un calo di prezzo o una offerta speciale potrebbe essere la mossa migliore e più assennata.
Voto: 6
Dopo qualche ritardo arriva finalmente Lonesome Road, il DLC deputato a scrivere la parola “fine” per quanto riguarda le espansioni dedicate a Fallout: New Vegas, gioco di ruolo decisamente riuscito che ha riportato sulla cresta dell'onda i non sempre fortunati ragazzi del team Obsidian. Così ecco arrivare al nostro Pip-Boy un messaggio radio che ci invita a raggiungere un punto della mappa per scoprire la verità riguardo ad un argomento che dovrebbe interessarci molto... il Corriere Numero Sei. Esatto, proprio il nostro collega che si rifiutò di portare il famoso “chip” a destinazione e che ci costò, all'inizio del capitolo principale della storia, una bella pallottola nel cranio. Un motivo abbastanza buono per farci mettere sulle sue traccie e andare a fargli un paio di domandine, non credete?
Questo é l'incipit di Lonesome Road, avventura che ci vede giungere nel Divide, una zona che, dopo pochi passi, riesce a farci considerare ospitale e gradevole persino il resto del Mojave. Come il titolo del DLC ci aiuta a capire, ci ritroveremo ad affrontare un percorso che ci vedrà soli, lasciando fuori anche i vecchi compagni di viaggio. Unica presenza “vivente” sarà ED-E, un eyebot poco loquace, ma comunque dotato di utili funzionalità. Poi il Corriere Numero Sei, capace di far sentire la propria voce, nonostante per vederlo sarà necessario arrivare sino alla fine del tragitto... ma non saremo certo noi a svelarvi il modo in cui potrete rapportarvi con lui!
Dopo l'ottimo Old World Blues però, qualche cosa sembra non essere andata come previsto. Lonesome Road é infatti un'esperienza di gioco che, dopo le prime buone impressioni, finisce irrimediabilmente con lo scadere in u chiaro mix di banalità e idee mal gestite. A conti fatti ci ritroveremo a vagare in una situazione estremamente lineare e guidata, dove l'esplorabilità si limiterà a presentarsi per brevissime deviazioni atte a trovare qualche oggetto in più. Davvero niente a che vedere con la vastità a cui Fallout ci ha abituato e nemmeno con la varietà dei luoghi visti nelle precedenti espansioni. Semplicemente percorsi preconfezionati da seguire con il classico sistema “da punto A a punto B”. Inoltre, come detto poco sopra, il fatto di essere da soli non si limita ai compagni di battaglia, ma anche alla presenza di personaggi non giocanti con cui parlare, la cui presenza é limitata al numero di... zero assoluto! Vi basteranno ED-E e il Corriere come interlocutori?
Più sparatutto che RPG
La mancanza di comprimari e di figure con cui spicciare anche solo mezza parola non lascia molto scampo: il gameplay di Lonesome Road ruota totalmente attorno al combattimento. I nemici spuntano fuori come funghi, consigliandoci caldamente di mettere da parte velleità d'eloquenza o stealth e di passare invece alle maniere forti, corpo a corpo o scontro a fuoco che si voglia. Gli avversari sono poi decisamente pericolosi (oltre che innovativi), motivo per cui sarà bene presentarsi allo scontro adeguatamente preparati e con un bottino d'esperienza più che discreto. Già al venticinquesimo livello avremo da patire, passando diverse volte per le forche del game over. Pane duro per i denti di chi ama giocare hardcore, ma é anche vero che il team di sviluppo ha disseminato l'ambientazione di munizioni e armi più o meno interessanti, senza dimenticare il level cap alzato di cinque unità. Insomma, se avete basato la vostra esperienza a New Vegas su eloquenza e carisma, dovrete sudare ben più delle proverbiali sette camicie...
A conti fatti ci si ritrova ad andare avanti e a sparare per un tempo che può andare dalle 8 alle 10 ore, in base a quanto sarete ansiosi di dedicarvi alla caccia di ogni cassa da scovare tra una maceria e l'altra. Gli amanti delle scelte morali e dei bivi di trama rimarranno più che delusi, potendosi levare qualche soddisfazione unicamente arrivando alla fine dello spaccato di trama, dove troveranno effettivamente un paio di opzioni di grande interesse e capaci di rimescolare le carte in tavola nel gioco completo. Anche volendo essere generosi, quanto offerto risulta davvero troppo poco per l'utenza dedita ad uno stile di gioco meno diretto. La stessa narrazione dei fatti pecca di tempistiche, venendo a presentarsi in maniera sporadica e poco incisiva sebbene sia chiaro come, potenzialmente, gli argomenti trattati potevano dare ben di più sia per le tematiche trattate, sia per la capacità dimostrata in passato dagli Obsidian di tenere l'utente incollato alla console.
Così Fallout: New Vegas ci saluta in quello che forse é il peggiore dei modi, regalandoci più che altro una esperienza in stile FPS “ignorante” che tanto farà storcere il naso alla stragrande maggioranza dei giocatori affezionati a questo brand. Decisamente troppo poco per mettere mano al portafogli e sborsare gli 800 Microsoft Point richiesti, anche per i fan più accaniti. Se proprio non potete fare a meno di avere tutto quello che riguarda questo gioco, date pure una possibilità al DLC, ma tenete da conto che potreste rovinarvi il buon sapore del prodotto intero con un'ultima forchettata amara. Aspettare un calo di prezzo o una offerta speciale potrebbe essere la mossa migliore e più assennata.
Voto: 6
Fallout: New Vegas - Lonesome Road
Fallout: New Vegas - Lonesome Road
Non é sicuramente bello da dirsi, ma il DLC che chiude la nostra esperienza nel mondo di NewVegas é decisamente debole da quasi ogni punto di vista. Lineare, poco avvincente e dedicato unicamente a coloro che hanno scelto la strada più "sparacchina" nel mondo di Fallout. Insomma, evitabile. Certo, se proprio non potete fare a meno di completare la vostra collezione dedicata al titolo Bethesda, avrete comunque qualche motivo per cui rallegrarvi, legato principalmente all'equipaggiamento e al finale del DLC. Ad ogni modo avremmo preferito un saluto più accorato.