Fifa 11

di Davide Bartoccelli
A poche ore dal lancio ufficiale di FIFA 11 siamo riusciti ad intercettare il difensore della Juventus e della nazionale Giorgio Chiellini, testimonial e uomo copertina del simulatore calcistico EA, nonché appassionato videogiocatore a tutto tondo. Grazie all'ospitalità di casa Electronic Arts Italia, non ci siamo fatti scappare l'occasione di scambiare due chiacchiere a sfondo prettamente videoludico, mentre in sala continuavano a susseguirsi accese diatribe calcistiche da bar sport, alternate ad improbabili calci di punizione virtuali di Chiellini, tirati in prima persona dal suo alter ego reale...


GS: Ciao Giorgio, come ti senti ad essere l'uomo copertina dell'attesissimo FIFA 11, per di più accanto a un pallone d'oro come Kaka?
GC: Sono un videogiocatore fin da bambino e per me é assolutamente un sogno che si realizza. Già il solo fatto di essere realizzato in un gioco di calcio venduto in tutto il mondo é il sogno di ogni bambino, poi essere addirittura in copertina é qualcosa che non avrei mai pensato che succedesse. E' un onore.

GS: Sei soddisfatto del tuo alter ego virtuale in FIFA 11? Come ti sembra che abbiano implementato le tue caratteristiche calcistiche nel gioco?
GC: Si, sono assolutamente soddisfatto, é incredibile quello che si riesce a fare ormai nei giochi di calcio. Il team di FIFA é venuto a Torino e abbiamo fatto lunghe sessioni di motion capture e rilevazione dei visi e delle caratteristiche del mio modo di correre, contrastare, passare ed il risultato é veramente eccezionale. Non so se hai visto, ma ormai i volti dei giocatori sono identici alla realtà.

GS: Quando giochi a FIFA, ti capita mai di pensare che un giocatore ha caratteristiche identiche rispetto alla realtà? E magari le sfrutta per dribblare proprio il Chiellini virtuale?
GC: Si assolutamente, sono tutti molto simili alla realtà... ad esempio Wayne Rooney l'hanno fatto molto bene, é uguale: i suoi movimenti, la forza che ha nel difendere la palla e gli scatti , i movimenti quando tira in porta. E' assolutamente perfetto in tutto e per tutto, é proprio lui.

GS: Secondo te qual é un giocatore che nel gioco é un po' sottovalutato rispetto alle sue reali prestazioni in campo?
Io, per ovvi motivi, gioco molto spesso con la Juventus e sono realizzati tutti molto bene e sono molto realistici rispetto alla realtà. Ma se proprio devo dirne uno, Paolo De Ceglie nella realtà é più forte di come é fatto nel gioco. Le sue caratteristiche sono un po' troppo basse nel gioco ma secondo me meriterebbe qualche punto in più. E magari glielo aggiungeranno nel corso dell'anno. Ma ci sta comunque.

GS: Sappiamo che nel ritiro durante i Mondiali di Sudafrica 2010 avevate l'abitudine di giocare a FIFA nel tempo libero, ma non é che avete giocato troppo prima delle partite?
GC: No, tranquillo non é stato per quello... anzi forse abbiamo giocato troppo poco! Magari se giocavamo di più cambiava qualcosa!

GS: Scusa la battuta, ti volevo chiedere tra i compagni di nazionale chi é appassionato di videogame e se é una passione dei più giovani o di tutti di calciatori in generale...
In nazionale durante il mondiale mi é capitato di giocare più spesso con Andrea Pirlo, Daniele De Rossi e Riccardo Montolivo, che sono videogiocatori esperti. In altre occasioni ricordo partite combattute anche con Giampaolo Pazzini e Giuseppe Rossi. Ma per passare il tempo si gioca un po' tutti, dai più giovani ai veterani, e ti assicuro che c'é tanto tempo libero durante le competizioni internazionali e ci ritroviamo quasi tutti a sfidarci davanti alla console.

GS: Che console utilizzate di più tra fisse e portatili durante i ritiri e tu quali preferisci?

GC: Generalmente giochiamo tutti insieme solo in occasione di Mondiali ed Europei, quando c'é un lungo ritiro da fare e molto tempo libero. Io adesso ho la PS3, ma prima avevo la Xbox 360. In viaggio mi capita spesso di giocare con le console portatili, chiaramente perché sono più facili da trasportare...

GS: Ti piacciono solo i giochi di calcio o ti capita di inserire nella console anche titoli di altri generi?
GC: Si certamente, a parte il calcio gioco anche a giochi di basket e tennis... lo sport in ogni caso rimane sempre la mia passione anche nei videogiochi. Ma non solo,mi piacciono anche i giochi di strategia e di azione. Ho giocato tutti gli Assassin's Creed ma anche i vecchi Tomb Raider mi hanno appassionato. Poi mi capita anche di giocare ad alcuni sparatutto, ma non a quelli estremi come Call of Duty, mi ricordo un Medal of Honor per PS2 che ci ho “perso il carattere”! Quando inizio un gioco mi appassiono e finché non lo finisco mi ci metto sotto...

GS: Capisco, conosciamo bene questa situazione! Grazie mille per la disponibilità e in bocca al lupo per la nuova stagione (video)calcistica!
Anche il mondo del calcio é stato ufficialmente risucchiato nel meraviglioso mondo dei videogames. Chi l'avrebbe mai detto, un roccioso difensore professionista della nazionale che marca a uomo la propria console. Certo che i videogames stanno proprio prendendo piede!