Firmware 2.0 Masamune per PlayStation 4
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Il 28 Ottobre 2014 Sony ha rilasciato la versione 2.0 del software di sistema di PlayStation 4: un firmware soprannominato “Masamune” in onore del fabbro Giapponese ineguagliato maestro nell'arte di forgiare spade. Cos'ha di tanto speciale questo aggiornamento da distinguerlo dagli altri numerosi aggiornamenti passati (e presumibilmente futuri) che sono stati applicati alla console? Come il numero stesso 2 fa intuire, Sony ha lavorato in modo da far convergere in questa versione tutta una serie di “major innovation” che aveva in precedenza promesso, oppure che gli utenti hanno caldamente richiesto. Vediamo tutto con ordine.
La Condivisione di Gioco
La feature decisamente più innovativa é la cosiddetta Condivisione di Gioco: da tempo Sony ha ventilato la possibilità di tramutare PS4 in un vero e proprio game-host che permettesse agli utenti di giocare tramite lo streaming. Sin dal lancio della console é stato possibile condividere i propri filmati di gioco o entrare in broadcasting e trasmettere in diretta: adesso Sony tenta il passo successivo, ossia quello di permettere agli spettatori di partecipare alla partita.
Come? Cominciamo col dire che l'Host dev'essere un utente Plus e deve creare un Party apposito - pertanto l'avere il “client” tra gli amici é un requisito. Una volta creata la stanza ed avviata la condivisione di gioco, il client potrà partecipare al gioco in due modi:
- Multiplayer locale: i due giocatori potranno giocare insieme come se fossero nella stessa stanza;
- Prendere il controllo: l'Host cederà totalmente i comando al client, il quale giocherà indipendentemente come se possedesse fisicamente la copia del gioco.
Il sistema ha naturalmente dei limiti, di cui il primo é di natura tecnica: entrambi i giocatori devono ovviamente avere delle connessioni sufficientemente prestanti, specialmente l'Host, ed in ogni caso la risoluzione dello streaming non può superare i 720p a 30 fps. Tra i limiti imposti da Sony c'é invece quello di tempo: ciascuna sessione non può durare più di 60 minuti (sebbene nulla vieti di effettuare più sessioni consecutivamente). Per quanto il sistema sia garantito tu tutti i giochi, inoltre, agli sviluppatori rimane il diritto di impedire la trasmissione di determinate parti che possano costituire spoiler, come ad esempio i filmati. La condivisione potrebbe essere proibita per giochi in Alpha o Beta.
YouTube e altre novità Social
Sebbene Twitch sia indubbiamente una piattaforma di broadcasting notevole e sebbene anche i contenuti su Facebook siano raggiungibili da un gran numero di utenti, é innegabile che al momento attuale YouTube costituisca ancora la principale raccolta di contenuti video: é naturale, dunque, che gli utenti abbiano caldamente richiesto la possibilità di condividere le proprie clip su questo servizio.
Detto, fatto: con Masamune é ora possibile - dopo aver ovviamente sincronizzato console e profilo PSN al proprio account Google - condividere i propri video su YouTube. In contemporanea, Sony ha anche rilasciato l'App gratuita per la riproduzione dei video del medesimo canale: una feature che era già accessibile tramite browser, in realtà, ma che adesso permette maggiore flessibilità.
Con il nuovo firmware é stato anche modificato il tool Live From Playstation, introducendo la possibilità di creare una lista di broadcaster Preferiti da “Seguire”. anche possibile mantenere l'esecuzione in una piccola finestra mentre si continua la navigazione dei menù. Novità anche nella gestione degli “amici”: la console adesso ci consiglierà eventuali contatti in base ai giochi e alle amicizie già in comune.
Interfaccia e Tool
Può sembrare una piccola modifica, ma in realtà era molto attesa: é adesso possibile modificare il tema di sfondo del menù della console. Sony non ha (ancora?) implementato la possibilità di utilizzare come “sfondo del desktop” un'immagine personalizzata, ma ha abilitato l'acquisizione di Temi specifici tramite lo Store. I temi potranno inoltre avere delle variazioni: lo stesso “Flusso” di default é ora disponibile in 8 colori.
Sulla barra delle applicazioni trovano posto ora i 15 giochi o programmi più recentemente usati: sebbene non sia (ancora?) possibile creare delle cartelle in cui ordinare i propri contenuti, tutto il resto troverà comunque posto nella “raccolta”. I comandi vocali, che già erano presenti sin dal lancio di Playstation Camera (ma accessibili anche dal microfono chat), sono stati anch'essi migliorati: oltre ad un menù maggiormente esaustivo, sono stati introdotti svariati comandi. Inoltre, un'interfaccia grafica aiuta a individuare immediatamente le applicazioni il cui nome é riconosciuto dal tool e quelle che invece non sono riconosciute.
A grande richiesta, é ora possibile mettere in pausa i download: con un sistema così fortemente legato all'esperienza in rete e in cui gli aggiornamenti si attivano indipendentemente, in molti avevano segnalato che l'impossibilità di “sospendere” l'operazione fosse un handicap (prima, l'unico modo per “liberare banda” era quello di annullare un Download, per doverlo poi riprendere da capo).
Musica, Maestro!
Ultima novità di rilievo, Sony ha inserito una nuova App (presente direttamente nel firmware) tramite la quale la console é in grado di eseguire file audio direttamente da una periferica USB. I brani o le liste messe in esecuzione rimarranno tali anche tornando al menù o lanciando un qualsiasi gioco: tramite il menù rapido (quello a cui si accede tenendo premendo il tasto Home) avremo inoltre accesso al controllo del volume e al cambio di traccia. bene però specificare alcune cose:
- La periferica deve essere formattata in formato FAT 32, e i brani devono essere contenuti in una cartella “Music” presente nella root;
- Sono supportati i formati MP3 e AAC;
- Non é possibile copiare i file sul disco fisso della console ed eseguirli da lì.
Conclusioni
Masamune introduce indubbiamente molte novità, ma altrettanto indubbiamente costituisce “una tappa” e non “un traguardo” nel cammino della console. Molte sono ancora le feature attese dagli utenti: la sospensione del gioco in modalità stand-by, per esempio, é ancora assente, così come la condivisione dei video su Twitter. Come tutti i “grandi update”, inoltre, é sempre sintomatica una certa dose di imperfezione: alcuni utenti hanno segnalato problemi di varia natura, dall'impossibilità di riavviare la console dopo lo stand-by (problema poi risolto dalla ricostruzione del database), a vari glitch di connettività, tra cui problemi proprio con YouTube. Per molti dei problemi relativi alla rete, Sony ha già posto rimedio, mentre per gli altri... staremo a vedere.