L'E3 era la fiera delle grandi aspettative per gli amanti dei racing games. In particolare ci si aspettava una serrata “battaglia” tra Sony e Microsoft, pronte a dare ulteriore spinta alle proprie console con la presentazione di due importanti killer applications: Gran Turismo 5 e Forza Motorsport 3.
Invece mentre quest'ultimo é stato presentato in pompa magna, stupendo il pubblico in positivo e proponendosi come vero e proprio protagonista della softeca 360 in arrivo, la concorrenza Sony ha un po' latitato, limitandosi a mostrare un breve estrattotramite cui é stata resa nota l'aggiunta di due serie molto importanti all'interno del brand GT5 (ovvero la Nascar e il campionato WRC), ma senza mostrare nulla di concreto e tangibile come molti si aspettavano, il che farebbe presumere qualche prossima smentita riguardo l'arrivo dello stesso GT5 entro il 2009. Visto quindi che il prodotto Polyphony rimane al momento imponderabile, ci concentreremo sull'analisi del titolo Turn 10, che invece ci é sembrato più che concreto...diremmo quasi massiccio.
L'aspetto che più colpisce é sicuramente il miglioramento sotto il profilo grafico. Se Forza 2 portava sul groppone più di una critica per via del suo aspetto solamente discreto, senza effetti speciali, per FM3 sembra che gli sviluppatori abbiano voluto dedicare più di un'attenzione per rispondere alle critiche con una netta evoluzione in questo senso. Ma quanto visto all'E3 ora i tracciati godono di una maggiore cura per i dettagli, per via di un maggior numero di particolari su sfondo e soprattutto di texture molto più curate. Anche la palette di colori, seppur ancora da perfezionare, ora presenta un ensemble più credibile e piacevole. Le auto possiedono dieci volte il numero di poligoni di quelle presenti in Forza 2, e questo é percettibile immediatamente a vista d'occhio. Questo, insieme alle carrozzerie con riflessi realistici, donano al gioco una nuova parvenza estasiante. Si può dire che il livello di Gran Turismo 5 (almeno del prologo) sia raggiunto, anche se ovviamente attenderemo le versioni finali per un confronto in questo senso.
La cosa che stupisce é che nonostante tutto l'appesantimento grafico, il gioco continuerà a godere dei granitici 60 frame al secondo. A dir la verità, qualche scatto in alcune saltuarie occasioni noi lo abbiamo notato, specialmente con diverse auto su pista e con gli occasionali effetti particellari delle gomme fumanti (ottimamente ricreati), ma gli sviluppatori dichiarano a caratteri cubitali la solida imperturbabilità dei 60 fps...quindi probabilmente può essere uno degli aspetti che stanno ancora finendo di fixare. Un'altra cosa che chi ha amato FM2 richiedeva a gran voce era la visuale interna, aspetto fondamentale per alcuni giocatori per un effettivo coinvolgimento realistico. Anche in questo caso Turn 10 ci ha accontentati, ricreando in maniera certosina tutti gli interni delle 400 auto presenti, e donandoci così la visuale che ci permette di immedesimarci a 360 gradicome fossimo davvero seduti al posto del pilota.
Le aggiunte però non sono solo a livello tecnico, ma sono state espanse un po' tutte le feature del gioco. A partire dal numero di auto, che ora raggiunge quota 400, con le licenze di 50 costruttori (dove sembrano confermati buona parte di quelli del 2, quantomeno i più rinomati come Ferrari, Porsche, Lamborghini, Audi, BMW...). Il team di sviluppo ha parlato anche di categorie di auto particolari, quali ad esempio i SUV...così da proporre sfide alquanto bizzarre come quella virtuale tra una gigante Mercedes ML ed una Fiat 500. Il numero di tracciati dovrebbe raggiungere quota 100. Sembra saranno confermati più o meno quelli presenti nel due, mentre le novità riguarderanno soprattutto tracciati inventati, presi dalle strade reali di tutto il mondo, come ad esempio quelle mostrate all'E3.
Questo aspetto non ci ha convinto del tutto: in un gioco che fa della simulazione uno dei suoi aspetti di maggior vanto, ci aspettavamo l'aggiunta di tracciati reali famosi (tipo Spa, Monza...). Abbiamo qualche sospetto che l'acquisizione di licenze da parte di Gran Turismo 5 (che ha annunciato un bel numero di questi tracciati) abbiamo sortito qualche effetto su Forza. Ma speriamo di essere smentiti una volta che il gioco verrà presentato nella sua forma definitiva. La modalità principale seguirà un approccio leggermente diverso rispetto al passato, con una sorta di calendario damonitorare ed in cui scegliere gli eventi a cui partecipare. Una sorta di season-mode, con 200 diversi eventi che comprenderanno anche categorie speciali come il drifting, il drag racing o gli ovali. Non mancherà uno degli aspetti che sono stati più adorati da una buona frangia del pubblico di Forza, ovvero la customizzazione delle auto. Presenterà una strumentazione ancora più intuitiva che permetterà ai designer di livree di sbizzarrirsi. Sono state create anche delle classifiche dedicate al campo estetico, dove probabilmente verranno ordinate le auto con le migliori medie voto. Così anche la parte di community di Forza riceverà un'ulteriore boost.
Ci siamo tenuti l'aspetto cruciale per il finale, ovvero la fisica. Quello che riteniamo essere l'aspetto che in assoluto ha contraddistinto Forza Motorsport 2, facendolo svettare in testa a tutti i racing-game in quanto a simulazione del comportamento delle vetture, e che pertanto porta con se aspettative altissime in questo senso. Da quanto mostrato all'E3 non possiamo esprimere un giudizio approfondito. Nella demo, infatti, non tutti gli aiuti erano disabilitabili, e pertanto non era possibile provare la vettura liberi da vincoli. Le sensazioni sono buone. Una buona sensibilità e credibilità. Tuttavia ci é sembrato che certi aspetti si siano "ingentiliti", rendendo la guida meno impegnativa e le auto non sollecitate come ci saremmo aspettati. In particolare abbiamo assistito a salti che non hanno destabilizzato quasi per nulla le vetture, a contatti con muretti ed altre auto che non ci hanno convinto. Probabilmente sono aspetti ancora in fase di miglioramento e una volta che il prodotto sarà finito e che tutti gli aiuti saranno disattivabili le sensazioni saranno diverse, anche perché di "sensazioni" e sfumaturesi é trattato.
Insomma, ci riserviamo un giudizio più approfondito per quando potremo mettere le mani su una versione più estesa e personalizzabile del gioco. Per ora possiamo solo incrociare le dita e sperare nelle promesse degli sviluppatori che assicurano una fisica ancora più curata e che calcola aspetti che non erano stati chiamati in causa nel precedente episodio, come ad esempio il coricamento laterale dei pneumatici. Speriamo veramente che il gioco non abbia perso una virgola del suo aplomb simulativo, e che alcune nuove feature, come ad esempio la possibilità di riavvolgere il tempo in caso di errori, siano le uniche aggiunte di stampo arcade atte a soddisfare le esigenze di divertimento spiccio del pubblico più casual.
Salutiamo quindi il nuovo pupillo dei Turn10 ancora con le dita incrociate, ma con gli occhi ancora luccicanti per le meraviglie osservate. Ci é stato mostrato un seguito migliorato sotto quasi ogni aspetto, in particolare quello grafico, ed in fondo é esattamente quello che il pubblico di Forza si aspettava: tanti miglioramenti, anche profondi, ma nessuna rivoluzione.
Dopo aver dato un'occhiata alla presentazione di Forza Motorsport 3, ilnuovo pupillo dei Turn10, le aspettative hanno cominciato a crescere esponenzialmente (e già prima erano belle alte. E' stato mostrato un seguito migliorato sotto quasi ogni aspetto, in particolare quello grafico, ed in fondo é esattamente quello che il pubblico di Forza si aspettava: tanti miglioramenti, anche profondi, ma nessuna rivoluzione. Non resta che incrociare le dita e sperare che il prodotto finale mantenga le promesse.
Iscriviti alla Newsletter
Resta aggiornato sul mondo Gamesurf: anteprime,
recensioni, prove e tanto altro.