GamesCon 2009 - Colonia
di
A spasso per Empire Bay
L'altro protagonista dello stand di 2k arriva dalla Repubblica Ceca, ma “parla” Italiano. Ci stiamo naturalmente riferendo a Mafia II, in fase di sviluppo negli studi di 2K Czech e previsto per i primi mesi del prossimo anno. Rispetto al nostro ultimo incontro con Vito e gli altri componenti della “famiglia”, abbiamo trovato i lavori in netto avanzamento, sia dal punto di vista tecnico che per quanto riguarda il gameplay. Questa volta siamo andati a stanare Vito direttamente nel suo appartamento, trovandolo in compagnia di un amico e di due prostitute. Niente male come inizio, chiaro segno che Mafia II non vuole compiere autocensura e mostrare qualsiasi tipo di contenuto, se utile a ricreare l'atmosfera ricercata. Come già in passato, abbiamo potuto notare la cura con cui sono stati riprodotti anche i minimi particolari. Quadri, mobili, persino la tappezzeria: tutto ci ha riportato con la mente agli anni '40.
table_img_256
Per passare alla azione vera e propria, il nostro protagonista ha utilizzato il telefono di casa, mezzo più rapido per trovare missioni da compiere. Accettato il compito propostogli, Vito ha scelto un vestito dal suo guardaroba (potremo sbloccare e collezionare una ampia gamma di abiti indossabili), per poi scendere le scale di casa e salire in macchina. Nemmeno il tempo di dare gas che la situazione si é fatta incandescente: una delle tue ragazze che stavano tenendo compagnia ai nostri picciotti tampona un bulletto del quartiere, scatenandone le ire. Tra i vari comportamenti possibili, i ragazzi di 2K ci hanno mostrato la possibilità di scendere dalla vettura e difendere la signorina. Ne é nata una rissa degna delle peggiori periferie cittadine, che ha visto Vito avere la meglio e guadagnarsi la gratitudine della prostituta (siamo curiosi di sapere che tipo di conseguenze la cosa avrà nel gioco).
Con un breve percorso in macchina si é finalmente raggiunto il luogo della missione, un garage accuratamente sorvegliato dalla polizia. Con mosse stealth degne di un agente segreto, Vito ha messo fuori combattimento le guardie, per poi finalmente utilizzare delle molotov (precedentemente recuperate) per distruggere le vetture contenute nel magazzino. Non tutto però può sempre andare bene e, in pochi minuti, la polizia é accorsa sul luogo e circonda il nostro antieroe, che é riuscito comunque a fuggire con una vettura salvatasi dalle molotov. Come in tutti i film sulla malavita che si rispettino, non poteva mancare un inseguimento per le strade della città, culminato con l'arrivo nei locali di un meccanico della malavita che, pagato adeguatamente, ha cambiato vernice e targa del veicolo, offrendo persino la possibilità di customizzare diverse parti della vettura come motori o parti della carrozzeria.
Quanto mostratoci dai ragazzi di 2K Czech, non ha fatto altro che confermarci quanto il team stia continuando a seguire la strada tracciata sin dall'inizio dello sviluppo del gioco, cioé la ricerca di dare vita a un mondo credibile in cui muoverci seguendo una trama forte e piena di spunti, senza paura di trattare argomenti maturi e “scomodi”. Il gameplay non sembra essere da meno, tanto che Vito pare poter avere più di un modo per approcciare le diverse situazioni. Le fasi di guida dovrebbero poi offrire un discreto realismo rispetto alle macchine rappresentate, grazie anche ad un motore fisico che gestirà l'aderenza dei pneumatici in base al tipo di terreno su cui guideremo e alle condizioni atmosferiche (attenti al fondo bagnato!). Mancano ancora diversi mesi al periodo fissato per l'uscita di Mafia II, tempistiche che non possono fare altro che rassicurarci sulla resa finale del prodotto, che deve ancora migliorare alcuni dettaglia grafici (leggi: “tearing”) e qualche animazione, come d'altronde é naturale che sia a questo punto dei lavori. Difficile non attendere l'uscita di questa esperienza ludica che già sembra farci tante succulente promesse...
table_img_287
L'altro protagonista dello stand di 2k arriva dalla Repubblica Ceca, ma “parla” Italiano. Ci stiamo naturalmente riferendo a Mafia II, in fase di sviluppo negli studi di 2K Czech e previsto per i primi mesi del prossimo anno. Rispetto al nostro ultimo incontro con Vito e gli altri componenti della “famiglia”, abbiamo trovato i lavori in netto avanzamento, sia dal punto di vista tecnico che per quanto riguarda il gameplay. Questa volta siamo andati a stanare Vito direttamente nel suo appartamento, trovandolo in compagnia di un amico e di due prostitute. Niente male come inizio, chiaro segno che Mafia II non vuole compiere autocensura e mostrare qualsiasi tipo di contenuto, se utile a ricreare l'atmosfera ricercata. Come già in passato, abbiamo potuto notare la cura con cui sono stati riprodotti anche i minimi particolari. Quadri, mobili, persino la tappezzeria: tutto ci ha riportato con la mente agli anni '40.
table_img_256
Per passare alla azione vera e propria, il nostro protagonista ha utilizzato il telefono di casa, mezzo più rapido per trovare missioni da compiere. Accettato il compito propostogli, Vito ha scelto un vestito dal suo guardaroba (potremo sbloccare e collezionare una ampia gamma di abiti indossabili), per poi scendere le scale di casa e salire in macchina. Nemmeno il tempo di dare gas che la situazione si é fatta incandescente: una delle tue ragazze che stavano tenendo compagnia ai nostri picciotti tampona un bulletto del quartiere, scatenandone le ire. Tra i vari comportamenti possibili, i ragazzi di 2K ci hanno mostrato la possibilità di scendere dalla vettura e difendere la signorina. Ne é nata una rissa degna delle peggiori periferie cittadine, che ha visto Vito avere la meglio e guadagnarsi la gratitudine della prostituta (siamo curiosi di sapere che tipo di conseguenze la cosa avrà nel gioco).
Con un breve percorso in macchina si é finalmente raggiunto il luogo della missione, un garage accuratamente sorvegliato dalla polizia. Con mosse stealth degne di un agente segreto, Vito ha messo fuori combattimento le guardie, per poi finalmente utilizzare delle molotov (precedentemente recuperate) per distruggere le vetture contenute nel magazzino. Non tutto però può sempre andare bene e, in pochi minuti, la polizia é accorsa sul luogo e circonda il nostro antieroe, che é riuscito comunque a fuggire con una vettura salvatasi dalle molotov. Come in tutti i film sulla malavita che si rispettino, non poteva mancare un inseguimento per le strade della città, culminato con l'arrivo nei locali di un meccanico della malavita che, pagato adeguatamente, ha cambiato vernice e targa del veicolo, offrendo persino la possibilità di customizzare diverse parti della vettura come motori o parti della carrozzeria.
Quanto mostratoci dai ragazzi di 2K Czech, non ha fatto altro che confermarci quanto il team stia continuando a seguire la strada tracciata sin dall'inizio dello sviluppo del gioco, cioé la ricerca di dare vita a un mondo credibile in cui muoverci seguendo una trama forte e piena di spunti, senza paura di trattare argomenti maturi e “scomodi”. Il gameplay non sembra essere da meno, tanto che Vito pare poter avere più di un modo per approcciare le diverse situazioni. Le fasi di guida dovrebbero poi offrire un discreto realismo rispetto alle macchine rappresentate, grazie anche ad un motore fisico che gestirà l'aderenza dei pneumatici in base al tipo di terreno su cui guideremo e alle condizioni atmosferiche (attenti al fondo bagnato!). Mancano ancora diversi mesi al periodo fissato per l'uscita di Mafia II, tempistiche che non possono fare altro che rassicurarci sulla resa finale del prodotto, che deve ancora migliorare alcuni dettaglia grafici (leggi: “tearing”) e qualche animazione, come d'altronde é naturale che sia a questo punto dei lavori. Difficile non attendere l'uscita di questa esperienza ludica che già sembra farci tante succulente promesse...
table_img_287