A più di due anni dalla sua personale guerra contro gli Dei, Kratos torna a scalare il monolite di casa Sony per la terza ed ultima volta. Noi di gamesurf siamo andati ai piedi del monte Olimpo ad incontrare Adam Puhl e Chris O'Neill, rispettivamente lead combat designer e senior designer dei Santa Monica Studio, per svelare i retroscena e le novità di quest' ultimo capitolo di questa fantastica trilogia.
GS: Quali sono le differenze sostanziali in quest' ultimo capitolo di God of War rispetto al secondo episodio della saga? - Beh, si sono aggiunte nuovi poteri, nuove armi e si é ampliata completamente l' interattività. Rispetto al secondo episodio infatti Kratos potrà sfruttare a proprio favore la potenza dei nemici. Ad esempio si potranno cavalcare e controllare le bestie sfruttando le loro caratteristiche per risolvere scontri decisamente “scomodi”. Tutto ciò porterà il gamer a nuove strategie di gioco. Un punto decisamente a favore del gameplay. Inoltre sono stati inseriti i Titani. Personaggi giganteschi mai inseriti in un videogame.
GS: GoW II su Ps2. GoW III su PS3. Un salto generazionale non indifferente. Avete incontrato difficoltà nello sviluppo di quest' ultimo episodio su di un' archittetura next-generation, come in altre occasioni é successo ad alcune software-house? - Il nostro segreto é stata la comunicazione. Noi siamo un gruppo di sviluppo pieno di talento. Ognuno di noi però ha la consapevolezza di poter migliorare ancora confrontandosi e condividendo. Ed é proprio ciò che é successo nel nostro caso, comunicando anche con gruppi esterni al nostro. E il risultato é sotto i vostri occhi.
GS: Le scene di sesso... necessarie o solo una provocazione per attirare l' attenzione? -Niente di tutto questo. Il personaggio di Kratos é un modello dello stereotipo del macho all'ennesima potenza in un contesto mitologico di fantasia. Fa quello che vuole, si prende quello che vuole, e volevamo che tutto questo trasparisse, con muscoli e carattere.
GS: Secondo voi quante sono le potenzialità della Ps3 ancora inespresse? - Durante lo sviluppo di Gow III, siamo rimasti molto impressionati. Quello che pensavamo, quello che era nella nostra testa riuscivamo a farlo. Desideravamo un motore di gioco che permettesse nuovi personaggi, nuove interazioni e lo abbiamo avuto. E mentre avevamo tutto questo capivamo che le possibilità di crescita poteva essere maggiore. Quello che verrà dopo, porterà ad esprimere sempre di più le potenzialità di questa potentissima consolle. E rimarremmo sempre più impressionati.
GS: Quali possono essere le innovazioni del genere action? - Beh, la continua evoluzione del genere, l' inserimento di nuovi accessori come il motion controller, ad esempio, od il 3d, contribuiranno sicuramente a nuove esperienze di gioco. Solo il tempo ci potrà dare vere risposte.
GS: A proposito di accessori. E' prevista in futuro una patch per il futuro motion controller della Sony? - Al momento non é prevista nessuna patch. Aspettiamo che il controller esca sul mercato, il riscontro che avrà e la sua rischiesta. Se i nostri fan chiederanno a gran voce una nuova esperienza di gioco potremmo prendere in considerazioni delle soluzioni in merito.
GS: Questo sarà l' ultimo episodio di Kratos? - GoW é stato concepito come una trilogia. E così é stato. Al momento questo é l' ultimo episodio e non ne sono previsti altri. Non vogliamo che Kratos si avventuri nel mondo del “già visto” e soprattutto non vogliamo deludere i nostri fan. Certo é che tra due mesi torneremo negli studi di Santa Monica.. due mesi dall' uscita di GoW III... anything can happen...
GS: Progetti per il futuro? - Abbiamo le direttive di non parlare. Posso solo dire che il motore di gioco di Kratos certamente non morirà con l' ultimo episodio della trilogia.
Con quest' ultima domanda ci congediamo da Adam Puhl e Chris O'Neill e attendiamo trepidanti l' arrivo di Kratos per scalare forse definitivamente (?) il monte Olimpo.
