Hitman: World of Assassination
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Dopo una pausa Estiva in cui Square Enix e IO Interactive non ci hanno lasciato inoperosi, regalandoci due missioni extra in cui un giovane Agente 47 é andato a caccia di un regista strapagato e a spasso per Marrakech-by-Night, ecco tornare la serie ufficiale degli Episodi del nuovo Hitman. Questa volta Quarantasette non viene assunto per “salvare il mondo”: nessun pericolo biologico, nessuna associazione a delinquere di stampo spionistico, nessun colpo di stato minaccia la pace della città di Bangkok.
Al contrario, si tratta di un misto tra una vendetta e un desiderio di giustizia: il bersaglio primario é infatti il giovane Jordan Cross, rampollo di una ricchissima famiglia e contemporaneamente leader della rock-band The Class, il quale un anno addietro é stato accusato di omicidio quando la fidanzata, l'attrice Hanna Highmoore, é precipitata dal suo attico di Brooklyn, caso poi etichettato come incidente. Inutile dire che il denaro della famiglia, l'influenza del padre magnate dei Media e l'abilità dell'avvocato Ken Morgan abbiano giocato un ruolo fondamentale nell'inchiesta, ma i genitori della ragazza sono invece convinti che Jordan l'abbia spinta oltre la ringhiera.
Ecco pertanto l'Agente 47 fare il suo arrivo all'Hotel Himmapan di Bangkok nel giorno del 27 compleanno di Jordan (un'età certamente iconica per la morte di un cantante) mentre mezza struttura é occupata dalla troupe intenta nella registrazione di un nuovo album. Contemporaneamente, anche Morgan si trova nell'albergo per chissà quali altri affari, il ché rende l'occasione perfetta per una doppia vendetta: anche la morte dell'avvocato rientra dunque nel contratto.
Dopo i capitoli di Parigi, Sapienza e Marrakech, IO Interactive ha dimostrato in Bangkok di voler sollevare ancora l'asticella della complessità: il resort ha un'estensione tutto sommato limitata – é sicuramente la location più contenuta tra quelle finora proposte – ma si snoda comunque su tre piani più cantine, ristorante e cortili, ed in ciascun luogo sono presenti camerieri, giardinieri, operai, membri della troupe e, naturalmente, guardie armate. Sperare di trovarsi soli a quattr'occhi con uno dei due bersagli é pertanto da escludersi, a meno di non costruire la situazione in qualche modo; in alternativa, uno o due incidenti possono sempre capitare…
Un elemento interessante della nuova locazione é il fatto che la presenza di serrature elettroniche a scheda magnetica renda totalmente inutili i tradizionali metodi di scasso: se dunque appartenente a quella schiera, neppure tanto esigua, di giocatori che impostano il grimaldello come equipaggiamento di default farete probabilmente meglio a rivedere i vostri programmi. In compenso non ci sembra un grande spoiler il confidarvi che, da qualche parte, é presente una tessera-passepartout: a voi il compito di trovarla…
Anche per questo motivo il sistema delle “opportunit” é costellato di sempre più ostacoli: é quasi inutile essere a conoscenza dell'esistenza di un oggetto particolare se questo é irraggiungibile dopo aver operato gli opportuni accorgimenti. Vi servirà dunque probabilmente un po' di “rodaggio” tra le stanze del Himmapan Resort prima di intraprendere un'autentica azione aggressiva.
Infine, é importante segnalare che al termine della missione assisteremo ad un filmato che, forse più dei precedenti, contribuisce a dare all'opera una visione globale: per la prima volta i “pezzi” provenienti dalle varie missioni cominciano ad accostarsi, ed anche se mancano ancora due Episodi alla conclusione del puzzle si incomincia a scorgere l'immagine generale. Che accadrà negli Stati Uniti? Lo scopriremo tra un mese…
Al contrario, si tratta di un misto tra una vendetta e un desiderio di giustizia: il bersaglio primario é infatti il giovane Jordan Cross, rampollo di una ricchissima famiglia e contemporaneamente leader della rock-band The Class, il quale un anno addietro é stato accusato di omicidio quando la fidanzata, l'attrice Hanna Highmoore, é precipitata dal suo attico di Brooklyn, caso poi etichettato come incidente. Inutile dire che il denaro della famiglia, l'influenza del padre magnate dei Media e l'abilità dell'avvocato Ken Morgan abbiano giocato un ruolo fondamentale nell'inchiesta, ma i genitori della ragazza sono invece convinti che Jordan l'abbia spinta oltre la ringhiera.
Ecco pertanto l'Agente 47 fare il suo arrivo all'Hotel Himmapan di Bangkok nel giorno del 27 compleanno di Jordan (un'età certamente iconica per la morte di un cantante) mentre mezza struttura é occupata dalla troupe intenta nella registrazione di un nuovo album. Contemporaneamente, anche Morgan si trova nell'albergo per chissà quali altri affari, il ché rende l'occasione perfetta per una doppia vendetta: anche la morte dell'avvocato rientra dunque nel contratto.
Dopo i capitoli di Parigi, Sapienza e Marrakech, IO Interactive ha dimostrato in Bangkok di voler sollevare ancora l'asticella della complessità: il resort ha un'estensione tutto sommato limitata – é sicuramente la location più contenuta tra quelle finora proposte – ma si snoda comunque su tre piani più cantine, ristorante e cortili, ed in ciascun luogo sono presenti camerieri, giardinieri, operai, membri della troupe e, naturalmente, guardie armate. Sperare di trovarsi soli a quattr'occhi con uno dei due bersagli é pertanto da escludersi, a meno di non costruire la situazione in qualche modo; in alternativa, uno o due incidenti possono sempre capitare…
Un elemento interessante della nuova locazione é il fatto che la presenza di serrature elettroniche a scheda magnetica renda totalmente inutili i tradizionali metodi di scasso: se dunque appartenente a quella schiera, neppure tanto esigua, di giocatori che impostano il grimaldello come equipaggiamento di default farete probabilmente meglio a rivedere i vostri programmi. In compenso non ci sembra un grande spoiler il confidarvi che, da qualche parte, é presente una tessera-passepartout: a voi il compito di trovarla…
Anche per questo motivo il sistema delle “opportunit” é costellato di sempre più ostacoli: é quasi inutile essere a conoscenza dell'esistenza di un oggetto particolare se questo é irraggiungibile dopo aver operato gli opportuni accorgimenti. Vi servirà dunque probabilmente un po' di “rodaggio” tra le stanze del Himmapan Resort prima di intraprendere un'autentica azione aggressiva.
Infine, é importante segnalare che al termine della missione assisteremo ad un filmato che, forse più dei precedenti, contribuisce a dare all'opera una visione globale: per la prima volta i “pezzi” provenienti dalle varie missioni cominciano ad accostarsi, ed anche se mancano ancora due Episodi alla conclusione del puzzle si incomincia a scorgere l'immagine generale. Che accadrà negli Stati Uniti? Lo scopriremo tra un mese…