I 10 giochi da far trovare sotto l'albero di Natale

di Domenico Colantuono

Natale è ormai alle porte e la ricerca del regalo perfetto diventa sempre più ansiogena e assillante.
Ecco che dopo aver trovato il perfetto maglione a rombi per lo zio e il bellissimo set di deodoranti per la zia, vi trovate a dover scegliere il regalo per quel vostro amico o parente appassionato di videogiochi.

Sembrava una decisione semplice, ma vi siete trovati davanti a tantissimi titoli e generi diversi e vi sentite un tantino spaesati.

Niente paura.

La redazione di Gamesurf è pronta a guidarvi nella scelta dei 10 videogiochi da far trovare sotto l’albero di natale.

Ah, chiaramente ricordate che un regalo di natale può essere anche un auto regalo.

Insomma, ci siamo capito.

Partiamo!

 

10) Detroit Become Human

Pubblicato nel Maggio del 2014 per PlayStation 4 da Quantic Dream, Detroit Become Human mette il giocatore nei panni degli androidi Kara, Marcus e Connor.

Le storie dei tre protagonisti iniziano come singole e divise ma tenderanno a incontrarsi e mescolarsi man mano che passano le ore di gioco.

Detroit Become Human ha il suo fulcro nelle decisioni che il giocatore si trova a prendere. Vi ritroverete di fronte a situazioni sempre diverse tra loro che avranno molteplici modi per essere risolte, tuttavia a ogni vostra decisione corrisponderà una conseguenza.

Che sia ordinare un panino o decidere chi vivrà e chi morirà, ogni vostra scelta influirà sulla storia e porterà a far accadere un evento piuttosto che un altro.

È quì che detroit Become Human esprime tutto il suo potenziale: non esistono scelte sbagliate o giuste, ma solo scelte in linea con il vostro modo di costruire la storia.

Disponibile su: PlayStation 4, PlayStation 5, PC

 

9) Mafia Definitive Edition

 

Remake di quel capolavoro uscito nel 2002, Mafia Definitive Edition è il regalo perfetto per chi ama alla follia i film action made in Hollywood ed è alla ricerca di un gioco con una storia capace di tenerlo attaccato allo schermo.

Mafia Definitive Edition ci mette nei panni di Thomas Angelo durante la sua ascesa nei ranghi della mafia della città di Lost Heaven, ispirata alla Chicago degli anni 30.

La trama seppur molto lineare offre al giocatore un'enorme diversità nelle varie missioni; si va dalla semplice riscossione del pizzo a corse automobilistiche, inoltre così come 20 anni fa, è sempre un piacere perdersi nella bellissima città di Lost Heaven.

Disponibile su: PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Serie S/X, PC

 

8) Xenoblade Chronicles 3

 

Esclusiva Switch di quest’anno, Xenoblade Chronicles 3 ci porta nel mondo di Aionios, il quale è diviso tra due fazioni che lottano tra loro e ogni abitante viene creato in laboratorio con il solo scopo di unirsi alla battaglia.

Aionios è un mondo enorme con location e ambienti sempre diversi che rendono l’esplorazione sempre appagante e soddisfacente. A ciò si aggiunge un enorme numero di quest secondarie e attività da svolgere pronte a tenere il giocatore incollato allo schermo per decine di ore.

Il gameplay è un altro punto forte del titolo di Monolith Soft, il quale ha fatto grossi passi in avanti rispetto a quello, già divertentissimo, di Xenoblade Chronicles 2. La possibilità di usare 6 personaggi con meccaniche di combattimento e classi diverse rende il gioco mai noioso e spinge il giocatore a provare combinazioni sempre nuove.

Xenoblade Chronicles 3 è una piccola gemma che aiuta a far venir fuori il meglio della console Nintendo. Se cercate qualcosa in grado di tenere i giocatori occupati per un centinaio di ore, Xenoblade Chronicles 3 è il gioco che cercate.

Disponibile su: Nintendo Switch

 

7) Stray

Un gatto che va in giro in una città dallo stile cyberpunk. Solo questo dovrebbe spingervi a giocare e far giocare Stray. Tuttavia, Stray è molto più di un semplice “cat-simulator”. La Città Murata è semplicemente bellissima e curata in ogni dettaglio e la storia che vi è dietro è ancora più appassionante.

Il gioco, come dicevamo, ci mette nei panni di un gatto randagio che si trova ad aiutare i “Compagni”, robot che aiutavano gli umani in passato e che hanno preso le abitudini di quest’ultimi quando questi sono scomparsi, ad uscire dalla città murata per andare verso l’Oltre.

Il gameplay si focalizza sul risolvimento di puzzle ambientali e spinge il giocatore a guardarsi intorno con l’obiettivo di usare le sue cat-skills per raggiungere determinati posti. Tuttavia, è sempre possibile prendersi una pausa dalle varie missioni e andare in giro a fare le fusa o a rotolarsi in scatoloni vari, esattamente come un vero gatto farebbe.

Che si amino o meno i felini, Stray è una delle novità più succulenti che sia arrivata negli ultimi anni sul mercato videoludico. Uno di quei giochi che chiunque dovrebbe giocare.

Disponibile su: PlayStation 4, PlayStation 5, PC

 

6) The Chant

 

Ambientato su un’isola remota durante un ritiro spirituale, The Chant è horror-action in terza persona ispirato ai film horror degli anni 70 e ci mette nei panni di Jess, una ragazza in ritiro per riprendersi da alcuni traumi ma che ben presto si troverà a fare i conti con i risultati di un rituale.

Il gioco di Brass Token riesce nell’obiettivo di creare un’ambientazione in grado di far percepire il disagio e l’angoscia del protagonista. A ciò si aggiunge la necessità di avere sempre sott’occhio i tre indicatori della sanità mentale, dello spirito e del cuore di Jess. Azioni come il restare troppo tempo nel buio o spendere del tempo a meditare impatteranno sui nostri indicatori e sulle capacità di Jess.

The Chant è un gioco che prende spunto da altri titoli più blasonati e reinterpreta i vari elementi in un modo unico e identitario. La presenza dei due mondi, l’utilizzo di musiche e colori che si sposano benissimo con l’ambientazione e la necessità di dover costruire i propri strumenti di difesa rendono il titolo una chicca per gli amanti dei survival horror e dei giochi action in generale.

Disponibile su: PlayStation 5, Xbox Serie S/X, PC

 

5) A Plague Tale: Requiem

 

Una delle sorprese più belle del 2022. A Plague Tale: Requiem ha preso quanto di buono fatto dal suo predecessore e lo ha elevato alla decima.

Il gioco ci racconta il continuo della storia di Amicia e Hugo, alla ricerca di una cura per la malattia del sangue di Hugo nella Francia Meridionale mentre scappano dalle guardie dell’Inquisizione e dalle orde di ratti diffusi dalla peste nera.

Rispetto a Plague Tale: Innocence, il nuovo lavoro di Asobo Studio presenta un gameplay maggiormente votato all’azione e che ben si destra tra le capacità offensive di Amicia, equipaggiata di una balestra oltre che della sua fida fionda, e il potere di Hugo di poter controllare i ratti.

A ciò si aggiungono delle ambientazioni curate nei minimi dettagli e una storia che terrà i giocatori incollati allo schermo fino all’ultimo secondo.

Candidato al GOTY 2022, A Plague Tale Requiem è un gioco accessibile a tutti e capace di farci affezionare alla storia dei due protagonisti come pochi giochi sono in grado di fare.

Disponibile su: PlayStation 5, Xbox Series X/S, Nintendo Switch, Microsoft Windows, Project xCloud

 

4) Ratchet & Clank: Rift Apart

 

Il gioco è stato nella line-up di lancio di PlayStation 5 e ha avuto l’onore e l’onere di mostrare al pubblico le potenzialità della next-gen Sony.

Ratchet & Clank: Rift Apart ci porta in giro per molteplici mondi e dimensioni, sempre diversi e sempre assolutamente folli.

Il gioco introduce un nuovo personaggio nella saga accanto ai due storici; Rivet, l’ultimo Lombax del suo universo (eh sì, parliamo di varie dimensioni) che va a portare quella giusta ventata di novità nel duo storico targato Insomniac Games.

Il gameplay non si discosta dalla classica formula vincente del franchise. Tante armi folli, tanti nemici, qualche puzzle e tanto, ma veramente tantissimo divertimento.

I passaggi interdimensionali mettono in luce la potenza del SSD di PS5, capace di cambiare totalmente ambientazione in un secondo senza alcun caricamento o cali di frame.

Rift Apart è il gioco adatto per ogni età, situazione e tipologia di gamer. Capace di divertire per ore senza mai annoiare, rappresenta un regalo perfetto da mettere sotto l’albero di natale.

Disponibile su: PlayStation 5

 

3) Elden Ring

 

Il più grande e ambizioso gioco prodotto da From Software. Elden Ring ha un quantitativo di contenuti letteralmente assurdo. Potreste giocarci per 100 ore e aver lasciato ancora qualche boss per la strada.

Il gioco ci mette nei panni di un Senzaluce incaricato di ricomporre l’anello ancestrale e diventare il prossimo Lord Ancestrale per portare equilibrio e ordine nell’interregno. Il tutto avverrà attraverso scontri all’ultimo sangue contro i vari Semidei. L’interregno è molto più dell’ambientazione dove si svolgono i fatti; l’enorme mole di informazioni, di panorami e di attività secondarie lo rendono un vero e proprio protagonista del gioco.

Diversamente dagli altri giochi della From Software, Elden Ring è più accessibile al grande pubblico, grazie ai molteplici punti di salvataggio e alla possibilità di prepararsi al meglio alle battaglie contro i boss, il che lo rende un gioco perfetto da far trovare incartato sotto l’albero.

Disponibile su: PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Serie S/X, PC

 

2) God of War Ragnarock

 

L’ultimo arrivato sull’ammiraglia Sony è forse il gioco più richiesto e ambito del momento. God of War Ragnarok continua a raccontarci le avventure norrene di Kratos e Atreus 3 anni dopo la fine del precedente titolo.

Santa Monica è riuscita nell’impresa di prendere quel capolavoro che è God of War uscito nel 2018 e migliorarlo sotto ogni punto di vista. Che sia scrittura, gameplay, impatto grafico o sonoro, non c’è un aspetto di Ragnarok che non rasenti l’eccellenza. Se il precedente God of War ci ha donato un kratos più maturo e razionale, Ragnarok fa un ulteriore passo in avanti, mostrandoci un Kratos stanco e trascinato a forza in una guerra che non gli appartiene ma a cui deve partecipare per proteggere suo figlio. 

In God of War Ragnarok nulla è lasciato al caso. Ogni missione, ogni azione ha un significato. Ogni singola cosa è stata progettata per far godere al giocatore di un’esperienza ludica eccezionale. Inoltre, se volete fare un vero e proprio regalone di Natale, sono tantissimi i bundle PS5 con Ragnarok.

Disponibile su: PlayStation 4, PlayStation 5

 

1) Death Stranding: Director’s Cut

  

Accolto dalla critica con pareri totalmente contrastanti e additato da alcuni come “Bartolini Simulator”, Death Stranding è stato il primo lavoro di Hideo Kojima dopo aver lasciato Konami e rappresenta ancora oggi una delle esperienze migliori cui il mondo videoludico abbia accolto nell’ultimo decennio.

A un’osservazione superficiale, il nostro Sam Porter Bridges potrebbe sembrare un semplicissimo corriere. Il gioco ci chiede di arrivare dal punto A al punto B cercando o costruendo la strada migliore. Tuttavia sarebbe veramente una mancanza di rispetto verso il gioco ridurlo a ciò. Il focus di Death Stranding è sul costruire relazioni e ponti che riportino le persone a sentirsi, vedersi e toccarsi; tutte cose che l’umanità è andata perdendo. E il fatto che il gioco sia stato pubblicato poco prima che il mondo fosse in lockdown ne aumenta l’impatto emotivo all’ennesima potenza.

Elden Ring e God Of War Ragnarok sono sicuramente i due grandi protagonisti di questo 2022, tuttavia abbiamo deciso di lasciare la prima posizione all’opera di Hideo Kojima poiché qualcuno potrebbe averla persa a causa della confusione che si è creata attorno al titolo al suo lancio.

Death Stranding è uno di quei videogiochi che resta dentro impresso e lascia qualcosa al giocatore. È indubbiamente un gioco non adatto a tutti, eppure se la persona a cui lo regalerete riuscirà a comprendere la magia dietro il percorso di Sam Porter Bridges, potrete essere sicuri di aver fatto un ottimo regalo.

Questi sono i nostri 10 videogiochi da far trovare sotto l’albero di Natale.

Ne regalerete qualcuno? Ne avreste aggiunti altri?