6 indie italiani da tenere sott'occhio

Mediterranea Inferno è stato eletto miglior videogioco italiano dell’anno nella cornice della dodicesima edizione degli Italian Video Game Awards tenutasi a Firenze.
L’evento, organizzato da IIDEA, l’associazione italiana dell’industria dei videogiochi, è stato anche un momento di riflessione sullo stato di salute dell’industria videoludica del Bel Paese.

Nonostante Enotria fosse il grande assente della serata, l’evento ha messo in luce tante realtà, di dimensioni diverse, che sono state in grado di portare sul mercato concept innovativi e, soprattutto divertenti, come dotAGE di Michele Pirovano o Universe for Sale di Tmesis Studio.

A sottolineare che l’industria italiana del videogioco è viva e vegeta, l’evento si è concluso con la presentazione di alcuni titoli made in Italy come l’horror A Quiet Place: The Road Ahead e il ben più calmo On Your Tail.

Quindi, quasi come se fosse un terzo tempo degli Italian Video Game Awards, ho deciso di condividere con voi 6 videogiochi indie italiani in sviluppo che dovreste aggiungere alla vostra wishlist di Steam.

Monster Chef

Immaginate l’incontro tra un roguelike a visuale isometrica e Overcooked; se pensate che qualcosa del genere difficilmente possa esistere, allora Monster Chef è il gioco che vi stupirà.

Attualmente in sviluppo da Studio Pizza, Monster Chef ci metterà nei panni di Pranzo, un cuoco dell’Ordine della Buona Foorchetta, che dovrà sfamare i cittadini del regno di Delizia cucinando le verdure e i mostri che si aggirano per le foreste del regno.

Come detto, il gioco si divide in due fasi: Una fase di combattimento, durante la quale dovremo affrontare le varie creature che ci daranno gli ingredienti per le nostre leccornie e la gestione del ristorante, durante la quale dovremo prenderci cura del nostro locale e dei clienti.

Monster Chef è stato uno dei finalisti del Red Bull Indie Forge del 2023 e si prospetta essere un gioco che fa del divertimento e della sua atmosfera sopra le righe i suoi punti forti.
Un gioco che non può mancare alla vostra lista

Stonemachia

Cambiamo totalmente genere e ambientazioni per gettarci in quello che potremmo definire un Elden Ring a tema scacchi.

Stonemachia è in sviluppo presso Crossfall Games ed è stato annunciato per il 2025. Il gioco ci porta nelle terre di Medhelan dove nei panni di Zefiro, una pedina degli scacchi in grado di trasformarsi in altri pezzi dello scacchiere, dobbiamo scoprire cosa ha dato il via alla Piaga degli Angeli e metterne fine.

Il gioco si presenta come un soulslike vero e proprio e mette il giocatore di fronte a una serie di nemici dalle sembianze di statue o altri oggetti ispirati all’arte, all’architettura e al folklore italiano. 
Come un soulslike che si rispetti, Stonemachia è incentrato sulla parata, la quale se fatta nel modo giusto, può decidere l’esito di ogni scontro.

Stonemachia è in una fase avanzata del suo sviluppo, tant’è che su Steam è possibile scaricare una demo del gioco, con la quale scoprire le abilità di Zefiro e le ambientazioni create da Crossfall Games.

V’s Rage

Sviluppato da Newbix Team, V’s Rage è un diamante grezzo che punta veramente in grande. 

Il pezzo forte di V’s rage è il suo concept; il gioco è completamente disegnato a mano e rappresenta un vero e proprio omaggio ai giochi arcade e agli anime degli anni 80/90, con un contorno di tanti riferimenti culturali all’Italia.

In V’s Rage ci troviamo nei panni di V, una madre e moglie che si sveglia intrappolata nel mondo dei videogiochi, dal quale dovrà provare a uscirne armata della sua rabbia e di una padella.

Il gioco in sé propone una serie di differenti modalità di gioco tipiche dei giochi arcade.
Si va dal Beat’em up, allo shoot’em all, passando per livelli di corsa o di sparatutto a scorrimento orizzontale; il tutto contornato da personaggi principali di un certo livello come Krastos, un pizzaiolo divino con dei problemi di rabbia, Medusa in sella a una vespa e Scillapina che vive, ovviamente, nelle profondità marine.

V’s Rage è stato annunciato per il 2024, tuttavia manca una data ufficiale. Al momento è comunque possibile giocare alla demo disponibile su Steam.

Umbral Core

Ritorniamo tra i finalisti del Red Bull Indie Forgie dello scorso anno con un picchiaduro in 2.5 caratterizzato da ambientazioni e personaggi che abbracciano uno stile a metà tra il vittoriano e il dark fantasy.

Nonostante sia un indie ancora in sviluppo, Umbral Core propone una serie di meccaniche degne dei grandi titoli del genere picchiaduro.
Il gioco prevede diversi indicatori da riempire durante lo scontro, che permetteranno l’utilizzo di abilità speciali e di poteri dalla potenza ben più alta rispetto agli attacchi normali
A un gameplay che sembra star venendo fuori abbastanza stratificato, sono da aggiungere una serie di ottime animazioni durante gli scontri e un’ interessante meccanica di contrattacco quando la salute sta per toccare lo zero.

Al momento Umbral Core prevede solo 6 personaggi giocabili, i quali si distinguono per stili di combattimento totalmente diversi tra loro.
Sul piano della storia, lo studio di sviluppo Demontis non si è sbilanciato e ha solo comunicato che impersoneremo un antieroe in un percorso di redenzione.

Al momento Umbral Core non ha ancora una data di uscita, tuttavia è ipotizzabile che il gioco veda la luce nel 2025.

Dino Path Trail

Dino Path Trail è un roguelike survival a visuale isometrica ambientato in un selvaggio west dove i dinosauri non si sono mai estinti.

Il gioco segue il classico schema dei roguelike; si inizia una partita, in una delle tante mappe che vengono generate proceduralmente, e bisogna sopravvivere mentre si cerca di raggiungere il boss finale, il tutto mentre nel frattempo si craftano oggetti ed esplorano dungeon.

Il numero di giorni che passano in game vanno ad aumentare la taglia sulla testa del personaggio e di conseguenza la difficoltà del gioco, con i nemici che diventano più numerosi e forti al salire del valore della taglia.

Dai video mostrati da Void Pointer, Dino Path Trail sembra vantare un gameplay dinamico e divertente, con una sorta di indicatore dei colpi da fuoco che se usato nel modo giusto può aiutarci a fare dei colpi critici. Inoltre, anche i nemici sembrano diversificati; durante la nostra avventura avremo a fare con banditi e dinosauri, tanti dinosauri di ogni taglia e colore.

Dino Path Trail non ha ancora una data di pubblicazione, tuttavia il gioco sembra già aver conquistati i cuori di tanti addetti ai lavori, tanto da vincere  il Grand Prix Dev Contest alla White Nights Conference di Istanbul nel 2022.

While we wait here

Il gioco ideato da Bad Vices Games ci mette nei panni di Cliff e Nora, i proprietari di un ristorante su una delle tipiche highway statunitensi, dove ci troveremo a grigliare hamburger, cucinare uova strapazzate e riempire tazze di caffè ai vari clienti che cercano ristoro.

Insomma, un semplice gestionale; sì, se non fosse che tutto ciò avviene durante la fine del mondo.

Questo piccolo dettaglio è il fulcro di While We Wait Here, che si propone come un horror psicologico - non tanto per la presenza di mostruosità in giro, bensì per lo stato d’ansia e di malinconia che i vari clienti possono creare - e punta ad analizzare come la psiche umana affronta la presenza di una catastrofe imminente.

Durante il gioco ci troveremo a dialogare con i vari clienti, e in base alle risposte che daremo si apriranno nuovi spunti per ampliare la conversazione, con le nostre parole che potranno influenzare il modo in cui i vari personaggi reagiscono alla fine del mondo.

Bad Vices Games ha unito due concetti totalmente opposti dando il via allo sviluppo di un gioco interessante e interessante.
A oggi la pagina ufficiale di Steam del gioco riporta un generico 2024 come data di pubblicazione e gli ultimi comunicati del team di sviluppo, che confermano di come il gioco sia in dirittura d’arrivo anche su Switch, fanno per sperare di mettere le mani sul titolo prima della fine dell’anno.

Nel frattempo, potete dare uno sguardo al titolo grazie alla demo presente su Steam.