Magic 2014 Duels of Planeswalkers
di
Roberto Vicario
Per i giocatori o i semplici amanti di Magic: The Gathering questo é un anno davvero particolare. Cade infatti proprio nel 2013 il ventennale della nascita di questo particolare gioco di carte creato da Richard Garfield. Ovviamente, come da tradizione ormai annuale, Wizard of the Coast cura direttamente la versione digitale del gioco, che proprio in questi giorni ha fatto capolino su digital store di Playstation Pc ed Xbox. Noi l'abbiamo testato per voi e siamo pronti a raccontarvi le nostre sensazioni.
Novelli Maghi digitali
Se seguite la serie costantemente sarete sicuramente al corrente della politica che gli sviluppatori hanno deciso di utilizzare per questo importante brand videoludico. L'uscita di un nuovo capitolo coincide con l'arrivo di qualche piccola novità che va a migliorare sia il bilanciamento del gioco - sopratutto nella creazione del mazzo - che l'introduzione di qualche novità in termini di modalità di gioco.
Arrivati quindi al quinto anno della versione digitale, Magic 2014 Duels of the Planeswalkers offre un contesto di gioco in parte evoluto rispetto alla versione 2013. Partendo però dalle basi é bene spiegare cos'é in realtà Magic, sopratutto per quelli di voi che non lo conosco. Il gioco di carte simula uno scontro tra maghi che a suon di creature evocate e magie si sfidano per decretare il vincitore della disputa. Il mana é dato dalle terre che possono essere di diverso tipo, e queste vanno a formare insieme alle relative magie e creature il nostro grimorio dal quale pescheremo e giocheremo le carte. I due maghi partendo da 20 punti vita si daranno battaglia per cercare di avere la meglio.
Un concetto di gioco che, nel corso degli anni, é stato arricchito da un sacco di nuove variabili aiutate dalla costante uscita di nuove espansioni sotto forma di bustine. Non spaventatevi però, perché esattamente come per le precedenti edizioni, anche quest'anno un esaustivo e facilmente assimilabile tutorial vi introdurrà alle dinamiche base del gioco, dandovi la possibilità di sperimentare le diverse tecniche di gioco direttamente sul campo.
Una volta che avremo capito come funzionano terre, mana ed evocazioni potremo lanciarci all'interno delle diverse modalità di gioco offerte dal titolo, sia per i fan del single player che per quelli del multiplayer.
Per quel che riguarda gli amanti del gioco in solitaria abbiamo ancora una volta la possibilità di addentrarci all'interno della classica campagna singolo giocatore che ci chiederà di sfidare in sequenza una serie di maghi avversari. Ad ogni vittoria raggiunta guadagneremo una carta che potrà rimpinguare i mazzi già preparati all'interno del gioco. Parlando dei mazzi possiamo tranquillamente affermare che i deck sono pienamente giocabili e la loro costruzione mono o bicolore, permette diversi tipi di strategia, tranquillamente assimilabili sia dai neofiti che dai veterani del prodotto. Inoltre, piccoli spiragli di deck building iniziano ad intravedersi. Nella modalità di gioco denominata “sealed play” esattamente come in un torneo, avremo a disposizione un numero di bustine con il quale comporre il nostro deck e sfidare l'avversario di turno. Siamo fiduciosi che già nel 2015 potremo vedere una costruzione del deck più libera magari con la possibilità di acquistare le bustine. A chiudere il ventaglio di possibilità offerte dalle modalità singolo giocatore ci pensano le sfide, dei duelli uno contro uno slegati dalla storia. Pecca che invece dobbiamo segnalare, é la permanenza dell'impossibilità di importante i mazzi dalle versioni precedenti di Magic, opzione che avrebbe allargato ulteriormente le variabili di gioco. Migliorata, anche se non possiamo dire ancora perfetta, l'intelligenza artificiale dei nemici controllati dal computer con il quale andremo a sfidarci. Difficoltà che col proseguire della campagna sarà in grado di regalare a chi sta giocando momenti davvero esaltati con match che si giocheranno davvero all'ultima carta.
Per quanto riguarda le modalità multigiocatore abbiamo invece a disposizione la classica sfida online classificata o libera, arricchite dalla presenze delle ormai immancabili leaderboards. Il net code é risultato stabile e il fascino di potersi sfidare con un altro avversario umano é sicuramente un elemento estremamente importante vista la natura del titolo. Tornano ovviamente anche le sfide 2 contro 2.
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Non manca ovviamente nel menu la possibilità di poter “operare” sul proprio deck al di fuori delle partite così da togliere o inserire le carte vinte. Come tutti gli anni c'é anche il pieno supporto ai DLC, che supponiamo, conterranno nuovi mazzi da gioco.
Per quanto concerne la componente visiva ci troviamo davanti alla stessa identica interfaccia già ampiamente assimilata nel capitolo precedente. Una scelta votata alla semplicità estetica che lascia, giustamente, le luci della ribalta all'ottima fattura delle carte che, anche zoomate, risultano praticamente perfette in ogni loro più piccolo dettaglio.
Tirando le somme possiamo quindi affermare che Magic 2014: Duels of the Planeswalkers é sicuramente un passo avanti rispetto al capitolo del precedente anno. Nonostante persistano ancora dei dubbi riguardo l'intelligenza artificiale dei nostri avversari e non sia ancora possibile importare i mazzi dalle versioni precedenti del gioco, l'introduzione di nuovi e validissimi deck, associata alla possibilità di accennare - anche se in maniera molto limitata - il deck building, sono sicuramente elementi di cui bisogna tenere conto nel momento in cui si va ad acquistare il gioco. Un prodotto valido sia per i fan che per i neofiti di questo famoso gioco di carte.
Novelli Maghi digitali
Se seguite la serie costantemente sarete sicuramente al corrente della politica che gli sviluppatori hanno deciso di utilizzare per questo importante brand videoludico. L'uscita di un nuovo capitolo coincide con l'arrivo di qualche piccola novità che va a migliorare sia il bilanciamento del gioco - sopratutto nella creazione del mazzo - che l'introduzione di qualche novità in termini di modalità di gioco.
Arrivati quindi al quinto anno della versione digitale, Magic 2014 Duels of the Planeswalkers offre un contesto di gioco in parte evoluto rispetto alla versione 2013. Partendo però dalle basi é bene spiegare cos'é in realtà Magic, sopratutto per quelli di voi che non lo conosco. Il gioco di carte simula uno scontro tra maghi che a suon di creature evocate e magie si sfidano per decretare il vincitore della disputa. Il mana é dato dalle terre che possono essere di diverso tipo, e queste vanno a formare insieme alle relative magie e creature il nostro grimorio dal quale pescheremo e giocheremo le carte. I due maghi partendo da 20 punti vita si daranno battaglia per cercare di avere la meglio.
Un concetto di gioco che, nel corso degli anni, é stato arricchito da un sacco di nuove variabili aiutate dalla costante uscita di nuove espansioni sotto forma di bustine. Non spaventatevi però, perché esattamente come per le precedenti edizioni, anche quest'anno un esaustivo e facilmente assimilabile tutorial vi introdurrà alle dinamiche base del gioco, dandovi la possibilità di sperimentare le diverse tecniche di gioco direttamente sul campo.
Una volta che avremo capito come funzionano terre, mana ed evocazioni potremo lanciarci all'interno delle diverse modalità di gioco offerte dal titolo, sia per i fan del single player che per quelli del multiplayer.
Per quel che riguarda gli amanti del gioco in solitaria abbiamo ancora una volta la possibilità di addentrarci all'interno della classica campagna singolo giocatore che ci chiederà di sfidare in sequenza una serie di maghi avversari. Ad ogni vittoria raggiunta guadagneremo una carta che potrà rimpinguare i mazzi già preparati all'interno del gioco. Parlando dei mazzi possiamo tranquillamente affermare che i deck sono pienamente giocabili e la loro costruzione mono o bicolore, permette diversi tipi di strategia, tranquillamente assimilabili sia dai neofiti che dai veterani del prodotto. Inoltre, piccoli spiragli di deck building iniziano ad intravedersi. Nella modalità di gioco denominata “sealed play” esattamente come in un torneo, avremo a disposizione un numero di bustine con il quale comporre il nostro deck e sfidare l'avversario di turno. Siamo fiduciosi che già nel 2015 potremo vedere una costruzione del deck più libera magari con la possibilità di acquistare le bustine. A chiudere il ventaglio di possibilità offerte dalle modalità singolo giocatore ci pensano le sfide, dei duelli uno contro uno slegati dalla storia. Pecca che invece dobbiamo segnalare, é la permanenza dell'impossibilità di importante i mazzi dalle versioni precedenti di Magic, opzione che avrebbe allargato ulteriormente le variabili di gioco. Migliorata, anche se non possiamo dire ancora perfetta, l'intelligenza artificiale dei nemici controllati dal computer con il quale andremo a sfidarci. Difficoltà che col proseguire della campagna sarà in grado di regalare a chi sta giocando momenti davvero esaltati con match che si giocheranno davvero all'ultima carta.
Per quanto riguarda le modalità multigiocatore abbiamo invece a disposizione la classica sfida online classificata o libera, arricchite dalla presenze delle ormai immancabili leaderboards. Il net code é risultato stabile e il fascino di potersi sfidare con un altro avversario umano é sicuramente un elemento estremamente importante vista la natura del titolo. Tornano ovviamente anche le sfide 2 contro 2.
Non manca ovviamente nel menu la possibilità di poter “operare” sul proprio deck al di fuori delle partite così da togliere o inserire le carte vinte. Come tutti gli anni c'é anche il pieno supporto ai DLC, che supponiamo, conterranno nuovi mazzi da gioco.
Per quanto concerne la componente visiva ci troviamo davanti alla stessa identica interfaccia già ampiamente assimilata nel capitolo precedente. Una scelta votata alla semplicità estetica che lascia, giustamente, le luci della ribalta all'ottima fattura delle carte che, anche zoomate, risultano praticamente perfette in ogni loro più piccolo dettaglio.
Tirando le somme possiamo quindi affermare che Magic 2014: Duels of the Planeswalkers é sicuramente un passo avanti rispetto al capitolo del precedente anno. Nonostante persistano ancora dei dubbi riguardo l'intelligenza artificiale dei nostri avversari e non sia ancora possibile importare i mazzi dalle versioni precedenti del gioco, l'introduzione di nuovi e validissimi deck, associata alla possibilità di accennare - anche se in maniera molto limitata - il deck building, sono sicuramente elementi di cui bisogna tenere conto nel momento in cui si va ad acquistare il gioco. Un prodotto valido sia per i fan che per i neofiti di questo famoso gioco di carte.
Magic 2014 Duels of Planeswalkers
Magic 2014 Duels of Planeswalkers
Magic 2014 Duels of Planeswalker continua l'opera di miglioramento che gli sviluppatori stanno portando avanti da cinque anni a questa parte. Se siete fan del prodotto la possibilità di giocarlo online contro altri utenti sparsi per il mondo, nonostante alcuni evidenti limiti, é sicuramente molto affascinante. Per i neofiti questa può essere l'opportunità migliore per addentrasi in questo fantastico universo fantasy.