Natale con PSP - Ecco l'offerta del 2009

di
Final Fantasy Dissidia

Come festeggiare decentemente il ventennale della saga se non con un fan service dei più spudorati? Dissidia non fa altro che prendere protagonista e antagonista da ogni capitolo di Final Fantasy, buttarli in un'arena esplorabile in tre dimensioni e farli picchiare fino allo sfinimento. E lo fa maledettamente bene. Sebbene gli amanti dei giochi di ruolo vedranno un po' di cattivo occhio la scelta di Square di sviluppare un vero e proprio picchiaduro, non si può negare come la qualità complessiva sia effettivamente buona. Sorvolando sulla trama, messa lì più a giustificare questo crossing tra i vari personaggi che a tenere alta l'attenzione del giocatore, é il gameplay il vero protagonista, qui. Oltre la solita barra della salute, ci sarà anche quella dell'Audacia, una sorta di contatore della Stamina del personaggio. Più si abbasserà, più i suoi parametri di attacco e difesa caleranno. Presenti anche le immancabili tecniche speciali, ricaricabili con il raccoglimenti di particolari sfere sparse per l'arene. Il buon numero di combo a disposizione farà chiudere un occhio su qualche evidente problema di telecamera.

Voto Gamesurf: 8



Soul Calibur: Broken Destiny

La storia di anime e spade abbraccia finalmente i lidi portatili. Certo, non é il magnifico risultato che avremmo sperato, ma Broken Destiny é lontanissimo dall'essere una delusione. Tutti i punti cardine delle versioni casalinghe sono stati mantenuti, dai lottatori alle combo, dagli incantevoli scenari al ricchissimo editor dei personaggi. Tante le modalità da portare a termine, altrettanti i premi con cui agghindare i nostri alter-ego virtuali, graditissimo l'arrivo di guerrieri come Kratos (God of War, mai sentito nominare?), sontuosa la veste grafica. Purtroppo, Broken Destiny va a cadere proprio dove non avrebbe dovuto: mancanza di una modalità Arcade e dell'online, in primis. Difetti piuttosto evidenti a parte, rimane comunque uno spin-off che ha saputo mantenere sia lo spirito che il divertimento dei Soul Calibur originali.

Voto Gamesurf: 7.5



Gran Turismo

Dopo anni di promesse ed infinite attese, una delle più grandi saghe automobilistiche della storia é finalmente approdata su PSP. L'aspettativa era altissima, impossibile negarlo, e bene o male é risultata ben riposta. Nonostante i limiti della console portatile, però, Polyphony é riuscita a racchiudere lo stesso i pregi (e i difetti) della saga principale nel pochissimo spazio a disposizione. Il risultato é un Gran Turismo che lascia a bocca aperta su alcuni aspetti ma che, purtroppo, delude su altri. Tantissime auto a disposizione (addirittura 800), idem per i circuiti, pregevole la fattura grafica. La mancanza di una modalità Carriera in cui progredire si fa sentire, facendo perdere al gioco il mordente principale nell'avanzamento. Tralasciando il fatto che le vetture in pista sono calate a 4 in contemporanea, é proprio l'assenza di un singolo accattivante a pesare maggiormente sul voto finale di questo episodio portatile. Per il resto, si ha tra le mani un gioco di dimensioni bibliche, praticamente illimitato nell'offerta. Soldi ben spesi, in definitiva.

Voto Gamesurf: 8

Rock Band: Unplugged é un must su PSP, anche vista la poca concorrenza in campo portatile. Un po' facilotto per i veterani, forse.
Rock Band: Unplugged é un must su PSP, anche vista la poca concorrenza in campo portatile. Un po' facilotto per i veterani, forse.
Tornate ad impersonare Re Artù con Ultimate G&G. Mostri, potenziamenti da raccogliere e sfide fuori dal mondo vi attenderanno!
Tornate ad impersonare Re Artù con Ultimate G&G. Mostri, potenziamenti da raccogliere e sfide fuori dal mondo vi attenderanno!
Rock Band: Unplugged é un must su PSP, anche vista la poca concorrenza in campo portatile. Un po' facilotto per i veterani, forse.
Rock Band: Unplugged é un must su PSP, anche vista la poca concorrenza in campo portatile. Un po' facilotto per i veterani, forse.
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Motorstorm: Arctic Edge

Così come accaduto per Gran Turismo, anche Motorstorm fa la cura dimagrante appositamente per entrare su PSP. Certo, non parliamo di una saga storica, ma di un Motorstorm nato solo pochi anni fa, ma i risultati son ben lontani dall'essere deludenti. Lo stile cattivo e rabbioso delle versioni casalinghe é rimasto intatto e, nonostante il cambio di ambientazione (ora innevata), Arctic Edge si rivela essere uno spin-off estremamente godibile e divertente. Non si lascia oscurare dalla “grandezza” del duo originale, insomma. Pecca sempre un po' nella varietà di modalità in singolo disponibili, ma niente che non si possa colmare con qualche sana dose di multiplayer. Il piccolo schermo di PSP, purtroppo, non aiuta i riflessi del giocatore a schivare gli ostacoli alla perfezione, ma questo era scontato. Un acquisto obbligato se avete amato i primi due Motorstorm. Arctic Edge non é nient'altro che una loro riproduzione portatile, altrettanto qualitativa, anche se con addosso i soliti difetti storici della serie.

Voto Gamesurf: 8



PixelJunk Monsters Deluxe

I tower defense sono forse i giochi che più di tutti si adattano a PSP. Comodi per una partita e via, non richiedono molti tasti per essere fruiti. Appena un gioco non richiede l'ausilio di una seconda levetta analogica, allora é sempre perfetto per PSP. Lo scopo principale, come in tutti i tower defense, sarà quello di costruire torri difensive (come suggerisce anche il nome del genere) e cercare di bloccare l'avanzata nemica verso la nostra base. Ogni torre ha peculiarità diverse, così come i nemici, e serviranno sangue freddo e ragionamenti repentini per capire cosa costruire o potenziare al momento giusto. E, soprattutto, dove farlo. Sony non ha fatto altro che rispolverare il PixelJunk Monsters che tanto ebbe successo a suo tempo su PS3 e rimpicciolirlo appositamente per PSP. Il risultato é altrettanto qualitativo e godibile, fortunatamente. Per non acquistarlo, dovreste proprio essere amanti delle sparatorie nude e crude.

Voto Gamesurf: 8



Grand Theft Auto: Chinatown Wars

Approdato prima su DS e solo in seguito su PSP, Chinatown Wars non é nient'altro che la voglia di Rockstar di tornare alle origini. In tanti hanno imparato a conoscere GTA solo con il terzo capitolo, con il passaggio alla terza dimensione, e quindi i veri capostipiti sono finiti un po' nel dimenticatoio. Poco male visto che, come detto poco sopra, CW riparte proprio dai primi due. La visuale dall'alto é la vera sostanziale differenza, con tutti i cambi di gameplay che porta, ma il concetto é rimasto lo stesso: gironzolare a destra e a manca per le città disponibili accettando missioni dai peggiori malavitosi della zona. Rubare macchine, importunare i cittadini, sfuggire ai piedipiatti: é tutto ancora lì. Se condite il tutto con il solito carisma delle produzioni Rockstar ed una trama sopra le righe, avrete il vostro Chinatown Wars. Caldamente consigliato: lo stile e il divertimento immediato dei primi due GTA é rimasto intatto, nonostante qualche incertezza del motore grafico.

Voto Gamesurf: 8

Rock Band: Unplugged é un must su PSP, anche vista la poca concorrenza in campo portatile. Un po' facilotto per i veterani, forse.
Rock Band: Unplugged é un must su PSP, anche vista la poca concorrenza in campo portatile. Un po' facilotto per i veterani, forse.
Crisis Core é un action/GdR che narra le vicende antecedenti al famosissimo settimo capitolo della saga di Final Fantasy. Appassionante, pieno di colpi di scena e al cardiopalma come pochi: un eccellente prologo a quella che poi sarà una delle trame più memorabili di sempre.
Crisis Core é un action/GdR che narra le vicende antecedenti al famosissimo settimo capitolo della saga di Final Fantasy. Appassionante, pieno di colpi di scena e al cardiopalma come pochi: un eccellente prologo a quella che poi sarà una delle trame più memorabili di sempre.
Pixel Junk Monsters Deluxe non é nient'altro che il tower-defense che abbiamo già apprezzato su console casalinga. Averlo sempre con sé in tasca, però, apre al titolo una serie di nuovi orizzonti.
Pixel Junk Monsters Deluxe non é nient'altro che il tower-defense che abbiamo già apprezzato su console casalinga. Averlo sempre con sé in tasca, però, apre al titolo una serie di nuovi orizzonti.
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Natale con PSP - Ecco l'offerta del 2009

Natale con PSP - Ecco l'offerta del 2009

Cos'altro c'é da dire? Che sia 3000 o Go, che siano giochi del 2009 o degli anni precedenti, PSP ha attualmente molto da offrire. Vi abbiamo elencato quelli che, a parer nostro, sono i bundle e i titoli da regalarsi (o da farsi regalare, ovvio) per le feste natalizie ormai alle porte. Mentre scegliete quello che più si addice ai vostri gusti, o al vostro metodo di gioco, non possiamo far altro che augurarvi un felice Natale e, in generale, un buon fine anno. PSP e Sony, negli ultimi dodici mesi, ci hanno dimostrato quanto sia possibile fare con un po' di olio di gomito e il giusto supporto first e third party. Che questo sia un augurio anche a loro: che il 2010 sia ancora migliore!