A poco più di due settimane dal lancio su tutto il territorio europeo ed a pochi giorni dal debutto americano, ecco giungere in tempo per una succosa anteprima la nuova concezione di Nintendo sulla propria piattaforma portatile. Il colore del Ds Lite in nostro possesso è il bianco ceramica, che col nero brillante andrà a costituire, in attesa delle uscite dei prossimi mesi, il duetto di colorazioni disponibili fin dal primo giorno.
La prima cosa che ci colpisce, molto positivamente, è l'estetica di questo splendido oggetto hi-tech, che ricorda a primo acchito i vari Ipod targati Apple grazie ad un look molto sobrio ma nel contempo elegante e fine. Decisamente un altro pianeta rispetta al primo Ds, che certamente non aveva nell'estetica il suo punto di maggior forza. Estetica a parte, i cambiamento risiedono anche nelle dimensioni e nel peso, entrambi sensibilmente ridotti rispetto al passato.
Nel dettaglio, mentre il primo Ds misurava 148,7 mm di lunghezza per 84,7 mm di larghezza per 28,9 mm di spessore, il nuovo Ds Lite risulta "ritagliato" in ogni dimensione, attestandosi sui 133.0 per 73,9 per 21,5 mm. La differenza è notevolmente visibile anche ad occhio nudo, e riesce a donare alla console maggiore maneggevolezza e versatilità. Anche il peso ovviamente è diminuito, passando dai 275 g del primo Ds ai 218 g del Ds Lite. Passando ad una osservazione più attenta, notiamo la nuova disposizione del pulsante per l'accensione, sullo spessore destro, mentre il potenziometro per il volume è sempre piazzato in basso a sinistra. Variata, invece, la pulsantiera frontale, nella quale ora i pulsanti Select e Start non sono più posizionati sulla parte alta, sopra gli altri disposti a croce, bensì in basso. I pulsanti dorsali L e R sono leggermente variati, seguendo fedelmente il contorno dello chassis, e appaiono "incassati" rispetto alla struttura e risultano molto sensibili e precisi. Anche lo stilo è variato, risultando ora più sottile e leggero.
table21320#FFFFFFright Ciò che però differenzia in maniera più netta e sostanziale il nuovo Ds Lite dal suo predecessore, è la maggior qualità dei due schermi LCD, che ora risultano decisamente più luminosi e brillanti con grande gioia per gli occhi. Sia lo schermo superiore che quello inferiore, di tipo touch screen, hanno infatti compiuto notevoli passi avanti rispetto alla prima versione della console, rendendo finalmente piena giustizia agli splendidi titoli che questa console ha offerto finora e che si appresta a presentare nei mesi che seguiranno. La parte audio risulta tendenzialmente poco variata rispetto al passato. Nel corso di un utilizzo attento abbiamo notato una potenza a livelli di picco leggermente inferiore rispetto al primo Ds, compensata ottimamente da una migliore qualità, quasi cristallina e priva da quei leggeri scoppiettii a cui il primo Ds ci aveva abituato, di cui il Ds Lite offre dimostrazione soprattutto a livelli di volume contenuti.
La prova su strada della console, effettuata con Zelda: A Link to The Past per testare la parte di emulazione GBA e Princess Peach (prossimamente la recensione) per la parte Ds ci ha pienamente soddisfatti. Colori precisi e vividi, enfatizzati dalla perfetta luminosità degli lcd, ottima maneggevolezza e presa sulla console, anche grazie al peso alleggerito, oltre alle dimensioni ridotte.
713 Insomma, Nintendo ancora una volta dimostra di seguire i feedback dei propri utenti ed è riuscita nell'impresa di rendere praticamente perfetta una console portatile già più che ottima. Ora non avete più nessuna scusa per non farla vostra. Il DS Lite sarà in vendita sul territorio italiano, così come in tutta Europa a partire dal prossimo 23 Giugno, al prezzo indicativo al pubblico di 149 euro.
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