Nintendo Labo VR

A un giorno dalla data di rilascio ufficiale (prevista per oggi, 12 Aprile), abbiamo avuto l’opportunità di avere un primo impatto con i nuovi accessori e i nuovi software della serie Nintendo Labo, grazie ad una sessione di test privata. Anche se il tempo a nostra disposizione non è stato moltissimo, abbiamo avuto l’opportunità di farci una prima idea di cosa aspettarci dal quarto kit della serie Nintendo Labo.

Tutti i nuovi titoli si giocano in realtà virtuale, basta prendere il Nintendo Switch, spogliarlo dei Joy-Con ed inserirlo nell’apposito visore, realizzato rigorosamente in cartone e ovviamente da assemblare come un qualsiasi accessorio Nintendo Labo. Una volta fatto questo, il visore con all’interno il Nintendo Switch andrà inserito in uno specifico accessorio, che ci permetterà di interagire con un gioco dedicato. Se conoscete già Nintendo Labo, fin qui niente di nuovo.  In tutto arriveranno sette nuovi kit chiamati Toy-Con: il visore VR, il Blaster, la Fotocamera, l’Uccello, l’Elefante, la Girandola e il Pedale Eolico. Tutti gli accessori vanno tenuti in mano allineando il visore agli occhi e questo potrebbe risultare un po' stancante in una sessione di gioco prolungata, specialmente se queste vedono coinvolti accessori voluminosi come il Blaster.

Il Blaster è sicuramente l’accessorio più bello da vedere e con l’impiego videoludico più tradizionale. Funziona come un fucile a colpo singolo, da ricaricare ogni volta tirando verso di noi l’impugnatura come avviene in un qualsiasi fucile a pompa. Il gioco testato era uno sparatutto in prima persona, con alcuni alieni da eliminare, mentre un carrello ci portava automaticamente in giro per il livello. La difficoltà era data dal fatto che i colpi rispondevano a precise leggi fisiche, di cui il giocatore deve necessariamente tenere conto se vuole portare a termine il suo compito. Abbiamo provato solamente tre livelli con il consueto boss finale e il gioco ci ha piacevolmente colpito, soprattutto per il fatto che eliminare tutti i nemici nel tempo limite e con una percentuale di mira elevata, non è affatto facile come sembra.

L’Uccello ci ha creato non poche perplessità prima di provarlo, soprattutto per il fatto che si deve usare insieme al Pedale Eolico. Nel gioco guideremo un uccello (un gabbiano forse) con una visuale in prima persona, scopo del gioco è svolgere le varie missioni sparse per un’isola. Le missioni andranno dall’individuare il mangime adatto ai piccoli volatili appena nati, al passare con precisione in alcuni passaggi nel tempo prestabilito e altro ancora. L’interazione con il kit Labo avviene agendo su delle leve posizionate ai lati della struttura, che consentiranno all’uccello di sbattere le ali prendendo quota o favorendone le virate, mentre premendo il Pedale Eolico si attiveranno delle eliche che faranno aumentare la velocità.

Utilizzando la Fotocamera dovremo scattare delle foto specifiche in svariati ambienti, cercando di volta in volta di catturare determinate specie in modo da arricchire il nostro catalogo fotografico. Per esempio, nell’oceano dovremo guardarci continuamente intorno alla ricerca di un pesce particolarmente raro cercando di immortalarlo nel modo migliore possibile. Inutile dire che la pazienza è una componente fondamentale per questo gioco.

L’Elefante lo abbiamo utilizzato per disegnare in un ambiente 3D completamente a nostra disposizione. Il tutto funziona come un qualsiasi programma di disegno: si sceglie lo spessore della matita/pennello, il colore e interagendo sul braccio estensibile della struttura di cartone, potremo disegnare intorno a noi quello che vogliamo. Ecco, forse questo è stato l’accessorio più stancante, visto che dopo qualche minuto ad allungare in continuazione il braccio, la stanchezza si fa sentire non poco. Non avremo tantissimi tool a disposizione per arricchire le nostre creazioni ma i risultati possono dirsi soddisfacenti per la tipologia di software. Software che nasconde non poche sorprese, visto che all’interno sarà possibile cimentarsi anche in piccoli puzzle game, dove dovremo far arrivare in fondo ad un percorso una pallina, posizionando in maniera appropriata i vari pezzi a nostra disposizione. Purtroppo questa parte ce l’hanno solamente raccontata e non abbiamo potuto provarla, però descritta così non sembra affatto male.

Nintendo Labo: Kit VR per Nintendo Switch sarà disponibile dal 12 aprile in due configurazioni primarie: Nintendo Labo: Kit VR e Nintendo Labo: Kit VR – Set base + blaster. I possessori del Set base, potranno acquistare due set di espansione opzionali.

Nintendo Labo: Kit VR – Set di espansione 1**: il Set di espansione 1 include l’elefante Toy-Con e la fotocamera Toy-Con.

Nintendo Labo: Kit VR – Set di espansione 2**: il Set di espansione 2 include il pedale eolico Toy-Con e l’uccello Toy-Con.