NokiaWorld 2011: Lumia per (ri)trovare la strada...
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Nokia non naviga in acque tranquille ultimamente, é inutile negarlo. Lo sanno i fan della casa finlandese e lo sa Stephen Elop, CEO della compagnia che, non ne fa certo mistero durante le prime battute del NokiaWorld 2011, evento sul quale é calato il sipario qualche ora fa.
“Abbiamo avuto alcuni momenti difficili e alcune decisioni difficili da prendere” . Sono queste le prime parole di Elop, personalità di spicco nel mondo mobile e traghettatore di una “nuova” Nokia che guarda al futuro; a un nuovo debutto, passateci il termine.
La rivoluzione portata da Google e Apple ha segnato l'inizio dei problemi, un rapido declino che ha portato Nokia a essere il terzo produttore mondiale di smartphone dopo Samsung e Apple, una posizione che qualche anno fa nessuno avrebbe immaginato.
L'11 febbraio scorso, la svolta. Nokia e Microsoft siglano un accordo tanto importante quanto inaspettato per portare il neonato OS Windows Phone 7 sui nuovi smartphone Nokia; relegando il vetusto Symbian a secondo OS della compagnia. Una svolta nella svolta, é proprio il caso di dirlo.
Un continuo susseguirsi di rumor, indiscrezioni e foto rubate ha poi animato i mesi successivi, fino a pochi minuti prima dell'inizio del NokiaWorld di questa mattina.
Londra, 26 ottobre ore 9:00
L'inizio dell'evento fissa subito i punti della strategia di Nokia: la conquista dei mercati emergenti (India in primis) con modelli Symbian a basso costo e l'espansione nei mercati più forti con i nuovi modelli “top di gamma” equipaggiati con Windows Phone 7,5 Mango.
“Al prossimo miliardo di persone che utilizzeranno dispositivi mobili”, é con queste parole forti che Elop presenta la nuova serie “Asha” (speranza in lingua Hindi); tre prodotti low-end destinati a clienti “senza troppe pretese”.
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“Abbiamo avuto alcuni momenti difficili e alcune decisioni difficili da prendere” . Sono queste le prime parole di Elop, personalità di spicco nel mondo mobile e traghettatore di una “nuova” Nokia che guarda al futuro; a un nuovo debutto, passateci il termine.
La rivoluzione portata da Google e Apple ha segnato l'inizio dei problemi, un rapido declino che ha portato Nokia a essere il terzo produttore mondiale di smartphone dopo Samsung e Apple, una posizione che qualche anno fa nessuno avrebbe immaginato.
L'11 febbraio scorso, la svolta. Nokia e Microsoft siglano un accordo tanto importante quanto inaspettato per portare il neonato OS Windows Phone 7 sui nuovi smartphone Nokia; relegando il vetusto Symbian a secondo OS della compagnia. Una svolta nella svolta, é proprio il caso di dirlo.
Un continuo susseguirsi di rumor, indiscrezioni e foto rubate ha poi animato i mesi successivi, fino a pochi minuti prima dell'inizio del NokiaWorld di questa mattina.
Londra, 26 ottobre ore 9:00
L'inizio dell'evento fissa subito i punti della strategia di Nokia: la conquista dei mercati emergenti (India in primis) con modelli Symbian a basso costo e l'espansione nei mercati più forti con i nuovi modelli “top di gamma” equipaggiati con Windows Phone 7,5 Mango.
“Al prossimo miliardo di persone che utilizzeranno dispositivi mobili”, é con queste parole forti che Elop presenta la nuova serie “Asha” (speranza in lingua Hindi); tre prodotti low-end destinati a clienti “senza troppe pretese”.