10 giochi per iniziare la vostra collezione per PlayStation 1

Nel Novembre del 2022, in occasione del mio 30esimo compleanno, i miei amici hanno ben deciso di controllare la mia wishlist di Amazon e informarsi un po’ nelle settimane precedenti, tramite domande subdole, per regalarmi una decina di titoli PlayStation 4.
Dal mio canto, come ogni anno negli ultimi 10 anni, ho sfruttato l’occasione del mio compleanno per regalarmi qualche titolo tripla A.

Questa cosa, che a tanti potrebbe suonare come un sogno, si è ben presto tramutato in un incubo.
A natale dello stesso anno ho acquistato una PlayStation 5 e la cosa ha segnato il mio interesse nell’acquistare giochi appartenenti alla nuova generazione di console, con la conseguenza che il numero di giochi ancora cellophanati è andato via via crescendo nel tempo.

Nell’estate di quest’anno, ho ufficialmente realizzato di essere vicino a una situazione di non ritorno- roba che ho ancora Resident Evil 4 Remake, Persona 5, Horizon Forbidden West, Rise of Ronin, Days Gone e tanta altra roba non ancora aperta,
Ho deciso quindi di abbandonare l’acquisto di nuovi titoli e usare il budget mensile per i videogiochi per un piccolo sogno che custodivo da un bel po’ di tempo, e che sono sicuro sia nel cassetto di tanti di voi.

Costruire una collezione di giochi per la prima PlayStation.

Cosa più facile a dirsi che a farsi poiché trovare titoli PlayStation 1 a buon mercato non è sempre semplice e, soprattutto, cercare di capire da dove iniziare può essere abbastanza complicato dati i più di 4000 giochi pubblicati sulla prima console di Sony.

Niente paura. Eccomi pronto a condividere con voi alcuni dei giochi che hanno dato il via alla mia collezione e che non possono mancare nella vostra.

Driver

Non importa se siete dei fan dei giochi di guida o meno, Driver è una pietra miliare del mondo dei videogiochi che non può mancare alla vostra collezione di giochi.
Il gioco di Reflections Interactive, che ha spento da poco le sue 25 candeline, è una delle migliori esperienze di guida su PlayStation 1 e riesce anche a offrire al giocatore una storia che richiama i film statunitensi tipici degli anni 70 come Hazzard o Starsky and Hutch.

Driver presenta una serie di innovazioni per i giochi dell’epoca che difficilmente vengono replicate: dalle diverse modalità di gioco, che permettono di divertirci in inseguimenti mozzafiato, e minigiochi vari, fino a una modalità regista che permette di registrare piccoli video delle nostre corse al cardiopalma con tutti gli strumenti di un vero e proprio regista.

Data la sua popolarità all’epoca, oggi è facilissimo trovare delle copie di Driver a meno di 20 euro, e la cosa ne fa un ottimo gioco per iniziare la vostra collezione.

Tenchu 2: Birth of the Stealth Assassins

Ninja, schivate, uccisioni silenziose, tantissimi gadget per affrontare nemici ostici e boss che diventano sempre più potenti.
No, non è Sekiro, ma Tenchu 2: Birth of the Stealth Assassins.

La saga di Tenchu non è forse tra le più famose dell’epoca PlayStation 1, ma è sicuramente tra le più meritevoli. 
Birth of the Stealth Assassins narra i fatti antecedenti al primo capitolo della saga, e ci mette nei panni di Rikimaru, Ayame e Tatsumaru durante la guerra tra il clan Gohda e i criminali dell’Aurora del fuoco.

Nonostante il suo essere un gioco cross-gen (Dreamcast e PlayStation 2 erano ormaialle porte) Tenchu 2 porta con se una serie di innovazioni e meccaniche che sfruttavano appieno la potenza della prima console di Sony: come la possibilità di giocare con tre personaggi, ognuno con un proprio stile di combattimento, un buona presentazione delle scene all’aperto e un ottima gestione dell'acqua.
A tutto ciò, va poi aggiunto un editor dei livelli che permette di creare sfide sempre nuove e sempre più complicate.

Tenchu 2 è una piccola gemma, di conseguenza il suo prezzo non è stabilissimo. Solitamente si parla di spendere sui 100 euro, ma se analizzate il mercato quotidianamente, potreste imbattervi in un’offerta e portarlo a casa per poco più di 50 euro

Crash Bash

Piccola gemma dell’era PlayStation 1 che si distacca dal tipico gameplay platform/arcade della saga di Crash per abbracciare un format totalmente nuovo: quello dei party game.

Crash Bash porta su schermo tantissimi personaggi appartenenti all’universo di Crash e li getta in 28 tipologie di minigiochi che possono essere affrontati in coppie, diventando potenzialmente un 2 contro 2, oppure in solitaria, diventando un tutti contro tutti.

I vari minigiochi sono tutti diversi l’uno dall’altro e presentano elementi distintivi nel gameplay, rendendo quindi le sfide diversificate e dinamiche: si va da scontri a bordo di piccoli carria armati a combattere su un ghiacciaio scivoloso, passando per una montagna controllata da un enorme uccellaccio che prova a becccare tutti i giocatori.

Ancora oggi Crash Bash ha il potere di riaccendere le cene in casa coi vostri amici, motivo per cui dovreste provare ad accaparrarvi una copia prima di subito.

Data la sua popolarità e il suo essere ancora attualissimo, Crash Bash ha un prezzo mediamente alto; intorno ai 50 euro.

Castelvania Symphony of the night

In un’industria dove si andava affermando il genere 3D, Castelvania Symphony of the night rappresenta allo stesso tempo sia  il canto del cigno del genere 2D su PlayStation 1, sia un modo per ripensare il genere, tanto da porre le basi per tanti giochi odierni, come Animal Well.

Symphony of the Night segue gli eventi di Castelvania Rondo of Blood e ci mette nei panni di Alucard nella sua missione di distruggere, di nuovo, il castello di Dracula, ora controllato da Ritcher Belmont, e fronteggiare nuovamente suo padre, Dracula.

La trama diventa ben presto solo lo sfondo che ci spinge a esplorare l’intero castello di Dracula, che a un certo punto si ribalta e presenta una nuova mappa di gioco. Perdersi tra i corridoio del castello significa andare alla ricerca di misteri, affrontare nemici sempre nuovi, cercare nuove armi e collezionabili vari.

Insomma, i gamer si dividono in due: chi ha giocato Symphony of the Night e chi ci gioca non appena ne sente parlare.
Tuttavia, se fate parte del secondo gruppo, preparatevi a una bruttissima sorpresa: Symphony of the Night è uno dei pezzi più ricercati per Playstation 1 e ciò fa sì che il suo prezzo vada facilmente al di sopra dei 500 euro.

 

Tekken 3

Se siete alla ricerca di un picchiaduro da inserire nella vostra collezione per PlayStation 1, Tekken 3 è il titolo giusto da cui partire.

Nonostante molti ignorino la cosa, Tekken 3 continua la storia di Tekken 2 -  ma va - che aveva seguito lo scontro tra Heihachi Mishima e suo figlio Kazuya. In Tekken 3 facciamo per la prima volta la conoscenza di Jin kazama, che diventerà ben presto il personaggio più famoso della serie, e lo accompagneremo nel suo percorso di vendetta contro il Dio del combattimento Ogre.

Come per Crash Bash, nonostante i suoi 27 anni, Tekken 3 è ancora godibilissimo e riesce a offrire ore di puro divertimento, specialmente se giocato con amici.
Questo anche a un rooster di personaggi ampio e diversificato, che va da energumeni come Paul Phoenix e Bryan Fury fino a personaggi totalmente fuori di testa come Yoshimitsu, Panda e Kuma II.

Tekken 3 è l'unico gioco di questa lista ad avere una condizione unica: non è troppo costoso, lo si trova tranquillamente a meno di 40 euro, ma è motlo difficile da trovare.

 

Crash Bandicoot 3 Warped

Crash è stata la mascotte della prima PlayStation ed è quindi giusto che la vostra collezione di retro gaming abbia anche Crash Bandicoot Warped.

Nonostante in tanti preferiscano il secondo capitolo della saga, personalmente, penso che il terzo sia quello più meritevole di attenzioni.
Crash Bandicoot Warped ci mette nei panni di Crash e Coco in giro per il tempo in una serie di livelli sempre diversi come il correre in grotta a una tigre, essere inseguiti da un dinosauro o fare un intero livello senza alcun luce. Il tutto affrontando Cortex e i vari nemici della saga.

Nel 2017 tantissimi fan hanno potuto giocare a Crash Bandicoot Warped grazie alla N. sane Trilogy, tuttavia se siete alla ricerca di un pezzo da 90 per la vostra collezione, potete trovare Crash Bandicoot Warped in giro a poco più di 30 euro.

Resident Evil 2

La decisione riguardo quale horror inserire è stata difficilissima: i primi due Silent Hill, Parasite Eve, la saga di Dino Crisis, Alone in The Dark The new Nightmare. 
Tutti giochi pazzeschi, ma se devo consigliarvi l’horror che non può mancare alla vostra collezione, questo è Resident Evil 2.

La storia di Leon e Claire ha lasciato il segno nel mondo dei videogiochi, presentando una Raccoon City rimasta indelebile nella mente dei giocatori e nella cultura pop, così come tanti altri elementi del gioco come i licker, l’inchiostro per la macchina da scrivere, il famosissimo fucile a pompa e la stazione di polizia.

A ciò si aggiunge un gameplay che porta il giocatore a ponderare ogni mossa - tanto nel decidere se affrontare un gruppo di zombie o scappare, quanto decidere se salvare in un determinato momento o aspettare un po’.

Il remake del 2019 ha dato nuova linfa al titolo originale, che ha visto il suo prezzo salire un pelino. Tuttavia, se siete fortunati potete portare a casa una copia di Resident Evil 2 per PlayStation con 40 euro.

Legacy of Kain Soul Reaver

Se parliamo di action adventure, la prima PlayStation conta centinaia di titoli, tuttavia a mio parere, Legacy Of kain Soul Reaver è come il pane e il lattte, non dovrebbe mancare mai.

L’avventura di Raziel ha da poco compiuto 25 anni ma è ancora oggi attualissima. La possibilità di passare tra il regno fisico e quello spirituale, una serie di nemici immortali e dal design sempre diverso - con tanto di poteri e debolezze diverse - e una Nosgoth che ha veramente tantissime storie da raccontare, fanno di Soul reaver uno dei titoli più amati dai fan; che ancora oggi invocano un remake.

Se il gameplay è ancora oggi godibile, ciò che fa grande Soul Reaver è la sua trama, fatta di viaggi nel tempo e colpi di scena.
E sapete cosa c’è ancora di meglio? Che con una trentina di euro Soul Reaver può entrare a far parte della vostra collezione.

Final Fantasy VII

Chiunque giochi ai videogiochi ha sentito almeno una volta nella sua vita i nomi Cloud e Sephiroth, quindi molto probabilmente sapete di cosa parlo.

Final Fantasy VII ha riscritto il modo di fare i videogiochi, grazie alle sue tematiche mature, una gestione dei personaggi brillante, una trama che è ancora oggi attualissima e il modo in cui ha sconvolto i giocatori con quella scena.

Accompagnare l’Avalanche in giro per Gaia alla ricerca di Sephiroth è ancora oggi una delle migliori esperienze videoludiche che esistano. 
Tra colpi di scena, missioni secondarie bellissime, decine e decine di mostri diversi da sconfiggere, posti nascosti e il Golden Soucer, Final Fantasy VII è un vero e proprio capolavoro capace di cavalcare gli anni restando sempre attuale.

Data la sua popolarità, acquistare oggi una copia di Final Fantasy VII non è complicato; potete tranquillamente trovarla online per poco più di 30 euro.

Metal Gear Solid

È Metal Gear Solid, l’opera massima di Hideo Kojima e titolo quasi universalmente riconosciuto come migliore gioco della PlayStation 1.

La storia di Snake, Meryl e Otacon per fermare Liquid Snake e la Foxhound è forse paragonabile alla Divina Commedia nella letteratura italiana.
Metal Gear Solid è un titolo che ancora oggi presenta meccaniche all’avanguardia. Oltre al famosissimo scontro con Psycho Mantis, dove il giocatore deve cambiare l’ingresso del controller per evitare che Mantis legga le mosse di Snake, vi sono le continue rotture della quarta parete, i famossimi scatoloni e le corse nel bagno delle donne - sapete di cosa parlo.

L’opera di Hideo Kojima dovrebbe essere giocata almeno una volta nella vita da qualsiasi gamer, ecco perché non dovrebbe assolutamente mancare nella vostra collezione di retro gaming.

Le copie di Metal Gear Solid sul mercato non mancano, tuttavia il suo prezzo è ballerino e alle volte può superare anche i 200 euro, tuttavia, con un po’ di attenzione, potreste essere in grado di trovare qualche copia sui 35/40 euro., un affarone.