Playstation Day

di Ferdinando Saggese
Lo scorso sei maggio abbiamo preso un volo diretto a Londra, per partecipare al primo “Playstation Day”, un evento che SCEE ha organizzato per presentare quanto giocheremo (ma non solo) su Playstation 3 e Playstation Portable durante i mesi invernali. Per ragioni di spazio, abbiamo deciso di dividere lo speciale dedicato a questo evento in più parti, la prima delle quali vi informerà sullo stato di sviluppo di tre nuovi capitoli di altrettante esclusive fondamentali per il mondo Playstation. Stiamo parlando di “Resistance 2” e “Motorstorm Pacific Rift”, seguiti dei titoli di lancio Playstation 3 “Resistance: Fall of Men” e “Motorstorm”, ma soprattutto di “Killzone 2”, nuovo capitolo di uno sparatutto nato sul vecchio monolito Sony, per competere con l'esclusiva concorrente più prestigiosa, la serie “Halo” di Bungie.


Dal momento che il dessert si serve sempre alla fine, ci riserviamo “Killzone” per la seconda parte del pezzo, ed iniziamo da “Motorstorm Pacific Rift”, titolo che siamo riusciti a provare grazie alle numerose postazioni disponibili all'evento. Molto attenti alle opinioni della comunity, i ragazzi di Evolution Studios, lo stesso team responsabile dello sviluppo dell'episodio “pilota” della serie, hanno migliorato la loro creazione in tutti quei settori dove gli appassionati la ritenevano mancante. In primo luogo, il gioco non sarà più ambientato nella desolata Monument Valley, ma si trasferirà su di un non meglio precisato isolotto al centro dell'oceano pacifico, che offrirà dalla bianca sabbia della spiaggia, al nero basalto del vulcano, per un totale di otto nuove varianti paesaggistiche.

Anche il numero dei tracciati e pressoché raddoppiato, per un totale di sedici nuove prove da affrontare a bordo di uno degli otto veicoli implementati. Farà infatti il suo esordio una nuova classe di veicoli, quella dei monster truck, nata per esaltare la rinnovata gestione della fisica, che simulerà realisticamente le reazioni degli stessi, ma anche le conseguenze del loro passaggio sull'ambiente circostante. Se in “Motorstorm” l'interazione con i tracciati si limitava a strutture posizionate ad arte dagli sviluppatori, in “Motorstorm Pacific Rift” il giocatore sarà sempre in grado di modificare i percorsi abbattendo alberi e strutture poste ai lati, ed a volte al centro degli stessi.

Naturalmente non tutti i veicoli saranno in grado di sradicare le alte palme che crescono ai tropici, che si arrenderanno solo a quelli più imponenti, ma tutti potranno creare la loro via nella foresta penetrando la vegetazione più bassa, che cederà dopo il passaggio della rumorosa carovana. Un altro fattore, che non mancherà di complicare il gameplay, é l'acqua, che scorrerà copiosa in torrenti e fiumiciattoli dalla montagna di fuoco fino al mare. Evolution Studios ha pensato di dedicare alcune righe di programma alla gestione dei liquidi, che verosimilmente rallenteranno il moto di tutti i veicoli, facendo addirittura fluttuare i più leggeri e sprofondare i più pesanti in caso di pozze particolarmente profonde.

Lo stato di completamento del gioco non ci permette di commentare il comparto tecnico, che ha mostrato un ottimo sistema di illuminazione, ma é ancora da rifinire per quanto riguarda poligoni e texture. Pad alla mano però, “Motorstorm Pacific Rift” sa già come divertire grazie alla sua azione immediata ed al suo multiplayer coinvolgente, che ora supporta fino a quattro giocatori in split screen, oltre ai classici sedici contendenti su internet.


“Resistance: Fall of Men” é stato il titolo di lancio Playstation 3 più apprezzato dagli appassionati di tutto il mondo. Come Evolution Studios, Insomniac Games, che sull'ultima nata di casa Sony ha sviluppato anche l'ottimo “Ratchet & Clank: Armi di Distruzione di Massa”, ha ascoltato la voce dei giocatori, che hanno suggerito sul forum ufficiale alcune delle novità che riportiamo qui di seguito. La prima riguarda, anche in questo caso, l'ambientazione, che abbandona i paesaggi urbani devastati dalla guerra, per passare a teatri di battaglia più vasti, come campagne e foreste.

Questo cambiamento ha comportato necessariamente un adattamento della pallette, che ha reso il gioco più vario, almeno dal punto di vista grafico. Detto questo possiamo passare ai numeri di “Resistance 2”, che offrirà un paio di campagne, da affrontare anche in cooperativa fino ad un massimo di otto giocatori online, ed una modalità competitiva completamente rinnovata, che supporterà fino ad un massimo di sessanta giocatori schierati contemporaneamente sul campo di battaglia.