Prince of Persia, tutti i capitoli della serie di videogiochi
La Trilogia classica, la Saga delle Sabbie del Tempo, la Saga di Ahriman, gli spin-off e il reboot
Prince of Persia è uno dei nomi più iconici nel panorama videoludico, avendo segnato intere generazioni di giocatori con le sue innovative meccaniche di gioco e narrazioni avvincenti. Dall'uscita del primo titolo nel 1989, fino ai recenti sviluppi che vedono il franchise esplorare nuove direzioni con titoli come The Rogue Prince of Persia, la serie ha attraversato diverse ere videoludiche, mantenendosi sempre rilevante. Questo articolo traccia un percorso dettagliato attraverso le varie fasi della saga, esaminando i cambiamenti nei gameplay, le evoluzioni grafiche e le variazioni narrative. Ecco tutti i capitoli di Prince of Persia!
- La trilogia classica
- La Saga delle Sabbie del Tempo
- Saga di Ahriman
- Prince of Persia: The Lost Crown (reboot)
- Gli spin-off
La trilogia classica
La leggenda di Prince of Persia nacque nel 1989 con il videogioco a piattaforme sviluppato da Jordan Mechner e pubblicato da Brøderbund.
Prince of Persia (1989)
Il protagonista del primissimo videogioco della serie era un individuo senza nome che, per sconfiggere il visir Jaffar e salvare la figlia del sultano, affrontava un’avventura molto rischiosa, superando ostacoli e duellando con la spada. Lo sviluppatore, utilizzando la tecnica del rotoscope, realizzò un prodotto ricordato per la qualità dell’animazione grafica.
Inizialmente, Prince of Persia non ottenne il successo commerciale, ma oggi rappresenta una vera icona del genere, avendo influenzato i successivi videogiochi a piattaforme. Inizialmente arrivò su Apple II, ma – negli anni successivi – venne pubblicato su altre piattaforme (Amiga, Apple Macintosh, MS-DOS, Nintendo Entertainment System, Game Boy, Super Nintendo e Sega Mega Drive).
Prince of Persia 2: The Shadow and the Flame (1993)
Nel 1993 fu rilasciato Prince of Persia 2: The Shadow and the Flame, il sequel che mantenne l'impianto generale del primo capitolo. Il titolo presentava, inoltre, una grafica notevolmente migliorata. Il protagonista del gioco, inseguito da Jaffar, giungeva su una misteriosa isola. Questo individuo affrontò una nuova avventura e diverse trappole insolite. Prince of Persia 2: The Shadow and the Flame offriva una trama più profonda e articolata.
Prince of Persia 3D (1999)
La trilogia classica terminò con Prince of Persia 3D, sviluppato da Mindscape e pubblicato da Red Orb Entertainment. Anche Prince of Persia riuscì a incorporare gli elementi tipici della grafica dei giochi di quel periodo, tra cui la “terza dimensione”.
Il Principe protagonista dell’avventura doveva risolvere enigmi, sconfiggere nemici ed esplorare ambienti. Purtroppo, il titolo ricevette recensioni miste.
La Saga delle Sabbie del Tempo
La seconda saga racconta la storia di un Principe che intende salvare il suo regno dal malvagio visir.
Prince of Persia: Le sabbie del tempo
Nel 2003 arrivò l’iconico Prince of Persia: Le sabbie del tempo, un videogioco che riscosse immediatamente un enorme successo. Questo capitolo – targato Ubisoft, che aveva acquistato i diritti della serie – scrisse una pagina della storia dei videogiochi. Molti titoli successivi, infatti, sono stati influenzati da Prince of Persia: Le sabbie del tempo.
Ubisoft, con l'acquisizione del franchise, creò una nuova storia, un nuovo protagonista e rivoluzionò totalmente il gameplay. Nel settembre del 2020 è stato annunciato un remake per PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox One, Xbox Series X|S, Nintendo Switch e Microsoft Windows (rinviato data da definirsi).
Battles of Prince of Persia (2005)
Battles of Prince of Persia è uno spin-off per Nintendo DS ambientato tra Le sabbie del tempo e Spirito guerriero. Si tratta di un videogioco tattico a turni: le meccaniche di gioco sono dunque totalmente differenti rispetto ai precedenti titoli. Il Principe, mentre fugge dalla creatura demoniaca Dahaka, crea un conflitto tra Persia e India. Inoltre, il protagonista affronta delle creature oscure.
Prince of Persia: Le sabbie dimenticate (2010)
Prince of Persia: Le sabbie dimenticate, uscito nel 2010, è un midquel che si colloca cronologicamente tra Prince of Persia: Le sabbie del tempo e Prince of Persia: Spirito guerriero. Il titolo è disponibile per PlayStation 3, Xbox 360 e Microsoft Windows. Esistono anche altre versioni per Nintendo Wii, PlayStation Portable e Nintendo DS, ma si discostano dalle altre (anche la trama cambia).
Il Principe viene mandato da suo fratello Malik in Israele per imparare cosa significa essere un Re. Dopo essere arrivato in questo luogo, affronta l'esercito maledetto di Re Salomone. Questo titolo approfondisce ulteriormente la trilogia e introduce nuovamente le dinamiche classiche della serie. Nel corso dell’avventura, il protagonista acquisisce vari poteri che migliorano notevolmente l’esperienza.
Prince of Persia: Spirito guerriero (2004)
Nel 2004 arrivò Prince of Persia: Spirito guerriero. Il Principe aveva utilizzato il pugnale del tempo diverse volte per cambiare il suo destino. Dahaka, il Guardiano del Tempo, intende ucciderlo per correggere la storia. Il Principe decide di andare sull’Isola del Tempo, ovvero il luogo in cui sono stati creati il pugnale e la clessidra.
Il videogioco presenta numerose differenze rispetto al precedente capitolo. L’ambientazione assume toni più cupi, con maggiore violenza e sangue. Il titolo – disponibile per PlayStation 2, Xbox, GameCube e Microsoft Windows – è stato accolto positivamente dalla critica e dal pubblico.
Prince of Persia: I due troni (2005)
Prince of Persia: I due troni, uscito nel 2005, è l’ultimo capitolo della trilogia delle “Sabbie del Tempo”. Questo videogioco è ambientato esattamente dopo il finale del precedente capitolo: il Principe è riuscito a sconfiggere Dahaka, modificando il suo destino e cancellando gli eventi del primo capitolo. Quando torna a Babilonia, il protagonista scopre che la città è assediata dal visir Zervan, che – sacrificando Kaileena - libera le sabbie del tempo, acquisisce il loro potere e trasforma tutti in mostri di sabbia. Anche il protagonista viene colpito e dentro di lui si risveglia il "Principe Oscuro", ovvero la sua parte malvagia con poteri sovrannaturali.
Saga di Ahriman
Nel 2008, Ubisoft decise di lanciare un reboot della saga, creando una nuova storia e nuovi personaggi. Nacque così la “Saga di Ahriman”.
Prince of Persia (2008)
Il protagonista del primo capitolo – il “Principe” – è un vagabondo senza un “titolo” e senza uno scopo nella vita. La trama di questo videogame non è collegata a quella della trilogia de Le sabbie del tempo.
Il Principe, sperduto nel deserto, sta cercando la sua asina Farah. Qui incontra Elika, la principessa di un regno. I due raggiungono un tempio che custodisce l’Albero della Vita, la prigione magica del dio delle tenebre Ahriman. Questa spaventosa divinità è stata liberata: il Principe dovrà cercare di risanare i Suoli Fertili infettati dalla Corruzione (un liquido che porta devastazione e morte) e, insieme a Elika, imprigionare Ahriman.
Il videogioco – che ha avuto un notevole successo - presenta numerose differenze rispetto ai precedenti capitoli, tra cui lo stile grafico in cel-shading (stile non fotorealistico di visualizzazione di modelli 3D, con bordi spessi e colorazioni a tinte unite che simulano i fumetti e i cartoni). I videogiocatori devono affrontare combattimenti (specialmente contro singoli nemici) ed esplorare il regno degli Ahura. Prince of Persia Epilogue è un episodio espansivo che prosegue la storia. Potete leggere la nostra recensione (pubblicata nel 2008) cliccando qui.
Prince of Persia: The Fallen King (2008)
Prince of Persia: The Fallen King, disponibile per Nintendo DS, è il capitolo conclusivo della Saga di Ahriman. Elika e il Principe si sono separati: la giovane donna guida un esercito, mentre il suo alleato cerca di risvegliare il potere del signore della luce. Riusciranno a sconfiggere Ahriman e a riportare la pace e la luce nel mondo?
Prince of Persia: The Fallen King è un platform: i videogiocatori possono utilizzare lo stilo per far muovere il principe, eseguire mosse acrobatiche e sprigionare la magia. Questo capitolo conclusivo non ha convinto i videogiocatori.
Prince of Persia: The Lost Crown
Dopo una lunga pausa, l’iconica saga targata Ubisoft è tornata con un platform d'azione e avventura ambientato in una versione mitologica dell'antica Persia. Prince of Persia: The Lost Crown, annunciato al Summer Game Fest del 2023, si concentra su Sargon, un valoroso guerriero (membro di un gruppo d’élite chiamato “gli immortali”). Questi combattenti stanno esplorando il Monte Qaf, un mondo maledetto con attrazioni e biomi altamente dettagliati.
Durante l’avventura, il protagonista crescerà, sbloccherà progressivamente nuovi poteri e abilità speciali. Non mancheranno gli enigmi, i tesori e alcuni pericolosi nemici. Il videogioco è disponibile 18 gennaio 2024 su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Serie S|X, Nintendo Switch e PC. Clicca qui per leggere la recensione del videogioco.
The Rogue Prince of Persia
Il Principe torna con un nuovo esperimento: una versione roguelite della classica serie di Prince of Persia. I giocatori possono esplorare un gioco veloce, impegnativo e immediato, passando senza interruzioni dalle fasi platform a quelle di combattimento.
Il Principe affronta l'esercito degli Unni, corrotto dall'oscura magia sciamanica. The Rogue Prince of Persia sarà disponibile dal 14 maggio 2024.
Gli spin-off di Prince of Persia
Sono disponibili anche alcuni spin-off.
- Prince of Persia: Harem Adventures (2003) - un videogioco per N-Gage e telefoni cellulari, sviluppato da Gameloft, che utilizza le stesse meccaniche del primo capitolo.
- Prince of Persia: Time Run (2015) - un videogioco “endless runner” uscito nel 2015 per dispositivi iOS.
- Prince of Persia: Escape (2018) - disponibile per Android e iOS, il videogioco, ispirato ai primi capitoli della saga, è stato creato da Ketchapp.
- Blades of Persia (2020) - un evento a tempo che porta la saga "Le Sabbie del Tempo" nel gioco For Honor.