Santech N87

Il mercato dei computer portatili fino a qualche anno fa difficilmente era in grado di interessare il pubblico dei videogiocatori. Le esigenze di riduzione dell'ingombro, risparmio della batteria e contenimento dei costi, infatti, hanno sempre rappresentato un limite per la potenza di calcolo necessaria a far girare titoli di un certo livello. In particolare, la scheda video che nei nostri case occupa una buona percentuale dello spazio totale, faticava a trovare posto dentro gli involucri dei portatili. La tecnologia però avanza e negli ultimi tempi possiamo trovare sul mercato notebook o Ultrabook come vengono chiamati alcuni esemplari, capaci di ospitare forza bruta più che sufficiente per giocare praticamente a tutto quanto ci piaccia. Non solo potenza, ma anche design e scelte progettuali pensate proprio per una fetta di utenza, quella dei giocatori, con esigenze decisamente differenti rispetto a quelle di un businessman ad esempio.

Made in Italy...
Santech é un azienda tutta italiana, e già per questo merita attenzione viste le difficoltà croniche del nostro paese nell'affrontare il mercato tecnologico con sufficiente credibilità, specializzata nell'assemblaggio di computer portatili. Sul sito troviamo differenti configurazioni, e quella oggetto di questo nostro speciale si chiama N87. Il cuore di questo Ultrabook é un processore Intel i7, il modello specifico lo potete scegliere voi. Si parte dal 4700MQ fino ad arrivare al 4930MX. Lo stesso vale per la memoria RAM, che va da un minimo di 4 GB ad un massimo di 32. Soprattutto si fa notare la scheda video, nel modello testato una 770M di NVIDIA. Come potete immaginare, stiamo parlando di un prodotto che ha poco da invidiare a configurazioni casalinghe, grazie anche agli hard disk SSD o tradizionali che é possibile includere nella configurazione, anche in modalità RAID.
Le prestazioni del modello testato sono ottime. Ci siamo divertiti mettendo alla frusta l'N87 con tutta una gamma di titoli, quali Witcher 2, ormai piuttosto vecchiotto ma ancora molto impegnativo da far girare a dettaglio massimo, Battlefiled 4, Batman: Arkham Origins, Metro Last Light e Bioshock Infinite. I risultati sono sempre stati ottimi, con pochissime se non zero rinunce in quanto a dettaglio grafico (ad esempio l'Ubersampling di The Witcher 2 riduceva drasticamente il frame rate del gioco). Tenete conto del fatto che la risoluzione nativa del prodotto Santech é Full HD, ovvero 1920x1080, fattore che significa carico maggiore per la scheda video. E invece l'Ultrabook si é sempre comportato egregiamente, segno che la forza bruta non rappresenta una mancanza per il prodotto.

Dotazioni
Lo schermo LCD LED, dal canto suo, ci ha soddisfatti, senza raggiungere vette di eccellenza di altri prodotti, ma adempiendo al proprio compito con efficacia. Anche la scelta di un pannello NO-Glare, ovvero non lucido, ci é parsa azzeccata, soprattutto considerato il pubblico al quale si rivolge questo Ultrabook. Per quanto riguarda la tastiera é stata scelta una configurazione estesa, ovvero con tastierino numerico, e i pulsanti per quanto rispondano bene al tocco non godono di un feeling particolarmente accattivante al tatto. Insomma, non si arriva alle vette di eccellenza e piacevolezza di concorrenti più di "lusso", ma la precisione é sempre ottima. E' poi dotata di retro-illuminazione, regolabile a piacimento tra alcuni colori, selezionabili grazie ad alcuni pulsanti appositi.
Il resto della dotazione prevede due porte USB 3.0, uscita HDMI, porta ethernet, connettività Bluetooth e Wi-Fi. La batteria é da 8 Celle, ai Polimeri di Litio 76, 96 Wh, e fornisce una durata sufficiente, considerati i consumi che una configurazione come questa può avere. Si parla di circa 4-5 ore, che variano in base all'utilizzo ovviamente. Aiuta a gestire con maggior parsimonia la batteria, la presenza di una scheda video integrata Intel HD 4000, la quale si incarica di far girare il sistema operativo e le applicazioni non gaming o meno impegnative, mantenendo bassi i consumi. A proposito di sistema operativo, all'acquisto é possibile selezionare se farsi preinstallare Windows sia 7 che 8, ovviamente in versione 64 bit.

Non ci piace solo giocare
L'N87 é un buon prodotto, venduto ad un prezzo che parte da poco più di 1300 euro. L'esborso richiesto non é particolarmente elevato ed alcune scelte di design testimoniano la volontà del produttore di tenere i costi livellati verso il basso senza però sacrificare la potenza. A guardarlo l'Ultrabook non riesce ad essere accattivante. Per capirci, scordatevi il design di prodotti Apple o degli ultimi splendidi portatili Razer. Il prodotto Santech é un portatile all'apparenza spartano, che nasconde i punti forti all'interno di una scocca spessa e un po' grezza. Anche il peso non é certamente contenuto, parliamo di 3Kg abbondanti.
Facendo due chiacchiere con Vittorio Santoro, il commerciale responsabile per il Nord Italia dell'azienda, abbiamo colto qualche testimonianza diretta. Lavorare in un mercato come quello nostrano non é facile, ma Santech é riuscita a trovare la propria nicchia rivolgendosi ad utenti di alto livello, esigenti in termini di qualità e potenza che vogliono trovare nei prodotti. Ma non solo, l'assemblatore italiano fa del supporto diretto uno dei suoi punti di forza, ci dice Vittorio, senza dove passare da terzi né per ricevere assistenza né per eventuali sostituzioni o riparazioni.
Interessante anche l'idea di proporre prodotti molto personalizzabili, senza specializzarsi come fanno altre aziende in un settore, sia gaming, business o altri, ma piuttosto lasciando che sia l'utente a creare un portatile in base alle proprie esigenze. Tornando all'oggetto del nostro test, l'N87, ad esempio, non parliamo di un Ultrabook nato per il gaming, ma una macchina ad alte prestazione, ideale per diversi usi e comunque perfettamente a proprio agio anche nel far girare giochi di oggi e del prossimo futuro.