Sony: Le strategie dietro al lancio di PS3

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Dopo la presentazione ufficiale alla stampa dello scorso 8 Maggio, che faceva comunque seguito a quella già avvenuta nel corso dell'E3 2005, Sony è stata investita da un' "onda anomala" di dubbi, critiche, perplessità per quanto mostrato e dichiarato. Un'onda poi parzialmente infranta, successivamente, sulla battigia dei giochi mostrati, delle features dalle ottime potenzialità (la navigazione online, tanto per dirne una) ma con una risacca che ancora oggi sembra dura a morire. Per fare un po' di luce e chiarezza sul prodotto Ps3 abbiamo deciso di rivolgerci direttamente, incontrando Andrea Cuneo, Group Software Manager Playstation.

Gamesurf: Andrea, cominciamo dalla fine, ovvero dalle critiche mosse verso il nuovo pad della PS3. Qualcuno parla di plagio nei confronti del controller del Nintendo Wii...

Andrea Cuneo:
Sciocchezze. Gli utenti possono criticare, così come può farlo la stampa, ma non possono ancora giudicare. Una volta impugnato tra le mani il nuovo pad si accorgeranno delle differenze tra il nostro controller e quello Nintendo. Ovviamente ho avuto modo di testarne la qualità in giochi come Warhawk e ti posso dire che la sensazione di libertà è realmente impressionante. In più questo darà modo agli sviluppatori di tentare nuove strade per arricchire il gameplay dei propri giochi. Il bello di essere una Hardware House è proprio questo. Metti sul campo una nuova tecnologia e osservi le strade che questa percorre grazie alla genialità e alla creatività degli sviluppatori. Spesso poi queste strade portano a soluzioni completamente differenti da quelle pensate ad inizio progetto e questo accresce ancora di più la nostra soddisfazione. Un po' come accaduto per Eye Toy, se ci pensi bene. Eye Toy non era nata per le applicazioni che vedi oggi sul mercato, ma per qualcosa di differente.

Gamesurf: Pungo ancora. Le critiche verso il pad erano dirette anche al dietro-front fatto rispetto al modello "a banana" presentato l'anno scorso rispetto a quello più classico di quest'anno, con tanto di giroscopio. In mezzo, la proposta Nintendo...

Andrea Cuneo:
La stampa a volte è divertente, perché deve sempre trovare qualcosa per cui criticare le scelte di un'azienda. Quella dell'anno scorso era una prova. E' stato dichiarato decine di volte, ma tutti hanno fatto finta di non sentire, perché ovviamente è più facile criticare a tutto spiano, piuttosto che prendere le giuste distanze da quella che è una semplice possibilità di design. Sony in questo caso ha tenuto un atteggiamento inconsueto per un'azienda giapponese. E' stata molto aperta alle critiche dei giocatori che non hanno accolto favorevolmente il nuovo look. A quel punto è tornata sui suoi passi, riproponendo quel pad che l'ha resa celebre negli anni e che è frutto di un costante lavoro di ricerca nel design, nella distribuzione dei pesi e delle forme e che è diventato ormai un vero marchio di fabbrica. La scelta del giroscopio è stata dettata dalla maggiore potenza di calcolo della console che grazie al Cell ci permette di controllare non solo le normali 16 direzioni consuete, ma di gestire le nuove funzioni del giroscopio.

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Gamesurf: Quindi un E3 positivo per Sony?

Andrea Cuneo:
Assolutamente. Abbiamo finalmente fatto vedere la macchina in funzione, abbiamo mostrato i giochi, non i filmati. Abbiamo mostrato titoli next-gen, abbiamo fatto toccare con mano le potenzialità del blue ray e di questa nuova console di cui c'è veramente ancora tantissimo da scoprire.

Gamesurf: Ancora non si è capito quali saranno le reali differenze tra le due versioni di PS3. Tra smentite e conferme c'è stata un pò confusione. Ci puoi dare qualche conferma? Solo una differenza di Hard Disk interno (20 o 40 giga), o anche altre diversità strutturali?

Andrea Cuneo:
Si, le differenze tra le due versioni ci sono e non sono legate solo alla grandezza dell'HD. La versione con l'hard disk da 20 giga, oltre al disco dal taglio inferiore, non avrà il supporto nativo del Wi-Fi, che è comunque upgradabile attraverso un supporto USB. Mancherà anche, e questo non sarà upgradabile invece, il supporto HDMI, per cui gli utenti non disporranno dell'alta definizione digitale ma solo di quella analogica. Questo modello è stato studiato proprio per l'hardcore gamer, per il giocatore abbastanza "skillato" da saper anche cambiarsi da sé l'hard disk e metterne dentro uno di taglio maggiore...un po' come si fa su Xbox 360, insomma. Parliamo quindi di un tipo di utenza che magari all'inizio preferisce avere meno per poter poi avere la possibilità di customizzare la propria console.

Gamesurf: Su Gamesurf abbiamo fatto un sondaggio, che riguarda proprio l'hardware PS3. Circa diecimila voti in una settimana e dati abbastanza sconcertanti. I giocatori sembrano voler "saltare" il modello entry-level e dirigersi direttamente verso il top. Oppure, per contro, rinunciare direttamente alla console. Come te lo spieghi?

Andrea Cuneo:
Il problema è che ancora si sa poco della PS3. Le informazioni su questa nuova console non sono ancora sufficienti per poter far prendere una decisione vera e propria. Capisco quindi la gente che dice: "La prendo a scatola chiusa" perché conosce il brand e si fida dei nostri prodotti, ma capisco anche chi non voglia correre rischi e preferisce prima toccare con mano il prodotto o quantomeno vedere girare qualche gioco. Quante sono le persone che hanno potuto fare questo? Solo voi giornalisti a Los Angeles e pochissimi altri, quindi le reazioni del pubblico sono più che comprensibili.

Gamesurf: Uno dei punti fondamentali delle console Next-Gen è sicuramente quello del servizio online. Ci puoi dire qualcosa a riguardo?

Andrea Cuneo:
Questo è un aspetto che al momento non possiamo trattare troppo apertamente. Ci sarà, sicuramente e sarà sviluppato secondo un preciso modello di cui parleremo più apertamente a ridosso del lancio. Starà poi alle software house sfruttare questo modello secondo le proprie esigenze e quindi decidere per un titolo multiplayer vero e proprio o per un gioco che abbia delle "estensioni" online di qualsiasi tipo, dallo scaricamento di contenuti alle classifiche online.