Speciale Indie 2011

di



Magicka (http://www.magickagame.com/):





A prima vista può sembrare un titolo con alle spalle grandi investimenti, vista la grafica, il continuo supporto con DLC periodici e vista la vastità del mondo di gioco. Invece, Magicka é il frutto delle fatiche di un piccolo studio formato da studenti svedesi, chiamato Arrowhead Game Studios. Il gioco é un action RPG, sullo stile di Diablo e Torchlight, ma che non si prende sul serio, risultando una parodia dei giochi fantasy.
Il nostro avatar sarà un mago e l'avventura é ambientata nella mitologia nordica. Attraverso un ottimo sistema di incantesimi ci troveremo a combattere in ben 13 differenti livelli. Oltre all'avventura, da giocare in singolo o in coop fino a quattro giocatori, il gioco ha anche una modalità sfida, nella quale dovremo respingere orde di nemici per fare più punti possibili e salire nelle classifiche online. Anche la modalità sfida é giocabile in coop.





Frozen Synapse(http://www.frozensynapse.com):




Il mondo dei videogiochi é pieno di strategici a turno e di simulazioni di guerra, nonostante ciò Frozen Synapse riesce comunque a distinguersi. Sviluppato da un piccolo team, i Mode 7, é definito “l'incontro tra gli Scacchi e Counter Strike”. Ogni giocatore nel suo turno dovrà dare disposizioni alle sue unità e passare la parola al suo avversario, il quale farà lo stesso. Una volta che entrambi i giocatori avranno fatto le loro mosse, partirà la simulazione. 5 secondi nei quali impazzerà la guerra, su una mappa generata randomicamente, con visuale isometrica, neon blu psichedelici e totalmente distruttibile. Finiti i 5 secondi si ripartirà con i turni. E' facile comprendere come lo studio dell'avversario e dell'ambiente di gioco, sia altrettanto importante allo sfruttamento delle abilità dei nostri reggimenti. Dove Frozen Synapse dà il meglio di sé é nel multiplayer, con partite che possono durare anche giorni, vista la natura asincrona del titolo. Se vi piace la tattica, non potete lasciarvelo scappare.


Trine 2(http://trine2.com/site/):




Il primo Trine é stato un successo di critica e pubblico, il seguito non é voluto essere da meno. Per chi non lo conoscesse, Trine é un side-scrolling platform, action e anche puzzle game ad ambientazione fantasty. In Frozenbyte non hanno voluto stravolgere il titolo (e perché mai avrebbero dovuto?), ma l'hanno migliorato in tutto. Soprattutto nell'impatto visivo, davvero incantevole, oseremmo dire all'altezza di un gioco della corrente generazione. Uno dei punti di forza del primo era la coop, purtroppo solo locale, in questo secondo capitolo é stata aggiunta la possibilità di giocare in cooperativa con gli amici, e se non bastasse il multiplayer é anche cross-platform, ancora una rarità nel gaming moderno, purtroppo. A completare il quadro ci sono le musiche di Ari Pulkkinen, famoso per le sue soundtrack in giochi come Dead Nation, Angry Birds, Shadowgrounds e, soprattutto, Outland, oltre che il primo Trine. Sicuramente Trine 2 é uno dei migliori titoli del 2011, ed evidenzia come i titoli indie, e il digital delivery, siano cresciuti e stiano crescendo molto in questi anni.



SpaceChem(http://spacechemthegame.com/):




Quando nei videogiochi si parla di reattori nucleari, di solito il nostro compito é quello di sabotarli, distruggerli, ripararli o salvarli. In SpaceChem, invece, dovremo... farli funzionari. Nei panni di un ingegnere, ci troveremo davanti ad enigmi basati sulla chimica. Non preoccupatevi, non dovrete seguire nessun corso universitario per poter giocare a SpaceChem, ma ciò non toglie che quello che faremo nel gioco abbia riscontro nella realtà. Gli enigmi da risolvere sono più di 50, e di certo non sono alla portata di tutti. Chi apprezzerà questo titolo non é certo il videogiocatore in cerca di un simulatore di fitness, o di una sessione di multiplayer con un fps. Ad apprezzarlo saranno quei giocatori in cerca di puzzle in grado di mettere alla prova anche i più esperti e navigati. Vi sentite pronti per la sfida?


Superbrothers: Sword & Sworcery EP (http://itunes.apple.com/us/app/superbrothers-sword-sworcery/id424912055?mt=8):




In questi anni abbiamo assistito alla nascita di nuovi dispositivi al gaming, quali tablet e smartphone. Quando parliamo di gaming non ci riferiamo al mitico Snake presente sui primi Nokia GSM, ma di prodotti in grado di competere con le controparti per console portatili. Proprio per questa loro crescente importanza, in questo speciale non poteva mancare uno dei prodotti indie che ha fatto più parlare di sé nel 2011, ovvero Superbrothers: Sword & Sworcery EP. Il gioco in sé non ha nulla di particolare, é un'avventura grafica, senza particolari enigmi, e con combattimenti che consistono in due sole mosse, colpo di spada e parata con lo scudo, ma considerando i comandi touch, non ci aspettavamo certo Ninja Gaiden. A rendere questo gioco un gioiellino contribuiscono due fattori: le musiche di Jim Guthrie, che oltre ad essere bellissime, sono anche parte integrante del gameplay, e la pixel-art di Craig D. Adams, che ben si adatta allo stile del gioco. Superbrothers: Sword & Sworcery EP é uno di quei classici giochi che o si amano o si odiano. Visto il successo di vendite, siamo sicuri che quelli che lo hanno amato non sono certo una piccola nicchia.

Oltre ai giochi qui presentati, ce ne sarebbero molti altri altrettanto belli e altrettanto validi, che, per ovvie ragioni, non abbiamo potuto includere in questo Speciale, ma che vogliamo comunque menzionare:

- Trauma (http://www.traumagame.com)
- Dungeon Defenders (http://dungeondefenders.com)
- Rock of Ages (http://www.atlus.com/rockofages/)
- Unepic (http://unepicgame.com)
- Hard Reset (http://hardresetgame.com/)
- Blackwell Deception (http://www.wadjeteyegames.com/blackwell-deception.html)
- Avadon: The Black Fortress (http://www.spiderwebsoftware.com/avadon/)
- Anomaly Warzone (http://www.anomalythegame.com/default.aspx)

Infine ci sarebbe Minecraft (http://www.minecraft.net/game), ma l'abbiamo lasciato fuori dalla lista perché, nonostante sia uscito nel 2011, é un gioco che attraverso la alfa, e poi la beta, é giocabile già da un paio d'anni.
Speciale Indie 2011

Speciale Indie 2011

I giochi presentati in questo Speciale sono solo alcuni della moltitudine uscita nel 2011. Tra l'altro per un completo neofita degli indie game, c'é un mondo intero da scoprire con tutti i titoli usciti. Guardando al futuro, non possiamo che essere impazienti e trepidanti per l'ondata di nuovi titoli in arrivo. Soprattutto vista l'entrata in campo di nomi famosi (Tim Schafer e Ron Gilbert in prima fila, e recentemente anche Peter Molyneux), i quali, attratti dalla prospettiva di avere l'assoluta libertà creativa, potrebbero davvero tirare fuori delle vere alternative ai classici giochi tripla A, ormai sempre più appiattiti nelle meccaniche di gioco e nei generi.

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