L'E3 é ormai cominciato da due giorni, e non é un segreto che sia stata Microsoft ad aprire le danze. Nonostante questo, non siamo qui a parlarvi della conferenza sul futuro di Xbox 360, di cui potrete leggere i pareri completi grazie al nostro Fabio Fundoni. Tutt'altro. Ci accingiamo a narrare dell'evento di chiusura, così come accaduto l'anno scorso, di Sony. Certo, gareggiare con Microsoft, soprattutto dopo l'annuncio di un certo Project Natal e titoli annessi, non sarebbe facile per nessuno. Né tantomeno per Sony, che se già prima aveva fin troppo da dimostrare, ora avrebbe dovuto faticare il doppio per ritagliarsi un degno spazietto nei cuori delle persone. Cosa sia successo precisamente in quel di Los Angeles, ve lo stiamo per raccontare.
Sony - Come districarsi in mezzo a tre console
Sicuramente lo saprete già, ma forse é meglio sottolinearlo. Sony, tra le hardware house attuali, é l'unica a mandare avanti ben tre console contemporaneamente. PS2, PS3 e PSP, ovvio. Così come accaduto l'anno scorso, il Presidente di Sony Jack Tretton ha tenuto a precisare come nessuna avrà la meglio sull'altra. Ovviamente, il tutto va a beneficio dell'acquirente, che troppo spesso in passato si é ritrovato a possedere una console “vecchia” e dimenticata dagli sviluppatori. Dopo una fugace carrellata dei titoloni in via di presentazione in quella stessa giornata, la scena si sposta completamente su PS2. L'ultimo taglio di prezzo sembra avere giovato ancor più alla già ottima posizione del monolito Sony. Tretton parla di risultati impressionanti, che spesso e volentieri hanno superato quelli delle console next-gen (PS3 inclusa: autoironia) negli ultimi periodi. Come promesso tantissimo tempo fa, la seconda Playstation ha raggiunto il primo decennio di vita: un obiettivo spaventoso, ma mai come ora una realtà. La cosa bella é che, nonostante tutto, non abbia voglia di mollare, con altri titoli in esclusiva in arrivo (il prossimo Jak su tutti). Per usare le parole dello stesso Jack, “PS2 é una console a basso costo con un parco giochi enorme. Perfetta per ogni famiglia”.
Archiviata la pratica PS2, é ora di tornare al “presente”. L'online di PS3 va alla grande e Tretton, dati alla mani, é fiero di annunciare il raggiungimento di 24 milioni di iscritti al Network. Inutile dirlo, una cifra destinata solo ad aumentare. Ci si sposta ora sui giochi, arrivati e in arrivo. Di new-entry abbiamo il recentissimo InFamous, che Sony sembra voler spingere ulteriormente, approfittando di una fiera di così grande visibilità come l'E3. Che la casa giapponese credesse in InFamous, ve lo avevamo detto anche qualche giorno fa in una news. Sembra infatti che le recensioni positive, secondo gli sviluppatori e i produttori, possano aiutare questo ottimo titolo a piazzare qualche copia in più, nonostante - diciamocelo - sia uscito un po' dal nulla. Per la cronaca, potete leggere la recensione proprio su GameSurf, in cui abbiamo affibbiato al titolo Sucker Punch un meritato 8,5.
Due pezzi grossi in arrivo - tra single curato e multiplayer sfrenato
Prima avevamo parlato di titoli in arrivo. Ad aprire lo scoppiettante parco giochi PS3 é Evan Wells, presidente di Naughty Dog, attualmente al lavoro su Uncharted 2. E, come lecito immaginarsi, é stato proprio Uncharted 2 il protagonista indiscusso di questo inizio conferenza. I fans saranno felici di sapere come, sebbene ultimamente sia stata annunciata la modalità multiplayer, gli sviluppatori si siano concentrati ugualmente sul single, tanto da mostrare di nuovo un'altra sezione in solitario. Un'altra “magnifica” sezione in solitario, aggiungeremo noi. Nathan, in compagnia della partner, si sposta repentinamente dal tetto (con tanto di piscina) di quello che sembra un appartamento di lusso, ai palazzi circostanti. Tutto semplice per un atleta del suo calibro, se non fosse per un elicottero d'assalto che tenta di farlo fuori. La scena ha un ritmo incredibile, un'imprevedibilità ai massimi storici. Il nostro cacciatore di tesori passa da fasi platform a turbolenti sparatorie, da salti di palazzo in palazzo a rocambolesche fughe da mezzi corazzati, con tanto di finale esplosivo con crollo dell'edificio. Mozzafiato, niente da ridire. Evan Wells, come é giusto che sia, lascia il palco in mezzo ad uno scroscio di applausi.
Da un'avventura in singolo, passiamo ora al multiplayer per eccellenza. Salgono sul palco i Zipper Interactive, menti dietro la saga di SOCOM, ora al lavoro su MAG, il Massive Action Game esclusivo PS3. Per chi se lo fosse perso, vi ricordiamo che MAG é un gioco incentrato unicamente sul multigiocatore (niente modalità storia, quindi). La sua peculiarità? Poter reggere 256 giocatori online in contemporanea, senza lag o errori tecnici di sorta (o almeno si spera). Ora possiamo anche smettere di sperare, e cominciare a sbavare, perché la prova con mano ci ha rassicurato. Nonostante le mappe enormi e popolatissime, solcate anche da veicoli vari, il tutto rimane stabile all'inverosimile. Prova superata, quindi, anche se aspettiamo di provarlo in prima persona prima di sbilanciarci oltre.
PSP - tra certezze, innovazioni e... evoluzioni!
La panoramica si sposta adesso sul portatile di casa Sony, con Tretton che si perde in un'enorme panoramica, tra giochi disponibili, altri in arrivo e funzionalità varie. Ma il vero colpo di scena (anche se, effettivamente, ce lo aspettavamo) viene da Kazuo “Kaz” Hirai, appena entrato sul palco. Dopo le informazioni sfuggite nei giorni scorsi, ecco finalmente davanti ai nostri occhi la PSP: Go!, versione rinnovata dell'attuale PSP. Non parliamo di un semplice rifacimento, come la Slim e Lite, ma di una console praticamente nuova. Schermo a scorrimento (con il 43% in più di luminosità), 16 GB di memoria interna integrata, piccola la metà della precedente e Bluethoot integrato. Disponibile dal prossimo 1 Ottobre, sembra avere come unico neo il prezzo. 250 dollari, che sicuramente da noi verranno convertiti in 250 euro, non si trovano di certo sugli alberi. La prima cosa che salta all'occhio é l'assenza totale di un qualsiasi supporto dischi. Sembra proprio infatti che Sony abbia abbandonato gli UMD (almeno per quanto riguarda la Go!) in favore del digital delivery. Ovviamente, i giochi futuri verranno venduti sia in formato disco che scaricabili, così da non rendere inutili le PSP modello vecchio. É proprio la PSP Go! la regina della prima parte della conferenza, e proprio a lei sono dedicati i giochi annunciati in seguito. Primo tra tutti, l'attesissimo (e misteriosissimo) Gran Turismo Portatile, finalmente uscito dall'ombra grazie a Yamauchi-san.
Giunto sullo stage, mostra al pubblico le principali features della sua nuova creatura. Nuova creatura che, come lui stesso ha tenuto a precisare, non sarà un semplice spin-off rimpicciolito per “entrare” nella PSP, ma un vero e proprio capitolo completo della saga. I dati elencati non possono dargli altro che ragione. Grafica mozzafiato, 60 fotogrammi costanti per secondo, 800 vetture, 35 tracciati, multiplayer ad-hoc per 4 giocatori con tanto di possibilità di scambiarsi le automobili con gli amici. Insomma, il racing game portatile che aspettavamo da una vita. Niente per PS3, invece? Sorpresa. Aspettate e vedrete.
Liberato il palco, Yamauchi lascia il posto a Hideo Kojima, celebre creatore della saga di Metal Gear Solid. Ultima sua apparizione: conferenza Microsoft del giorno prima, dove ha annunciato per la prima volta un nuovo spin-off della serie, chiamato Metal Gear: Risen. Si parlava di “delusione” o di “tradimento”. Naturalmente, noi non siamo qui ad innalzare tali stupidi pensieri, ma coloro rimasti offesi da tale mossa saranno felici di sapere che Kojima ha anche qualcosa per la loro. “Il vero nuovo capitolo di MGS, il vero seguito della saga”. Queste le sue parole. PSP ancora al centro dell'attenzione, con Metal Gear Solid: Peace Walker. Dopo Portable Operation, la portatile Sony si vede giovata di un altro capitolo in esclusiva - vitale per la trama - ispirato al mondo di Solid Snake. Anche se, come successo in precedenza, anche qui di Solid Snake non ci sarà traccia. Ambientato 10 anni dopo Portable Operation, quindi negli anni '80 circa, torneremo nei panni di Big Boss per partecipare ad una nuova, mortale missione. I fans della saga saranno sicuramente contentissimi di questa notizia. Doppiamente contenti dopo aver letto la frase “The Real Missing Link” nel trailer presentato. Il vero anello mancante, il gioco che ci mostrerà come sono andate realmente le cose tra Big Boss e Zero, dal loro litigio alla nascita della Fox-Hound vista nei primi tre capitoli. Roba che scotta, insomma, e che non possiamo fare altro che attendere come una manna dal cielo.
Dopo GT e MGS, i due piatti caldi, ecco un promemoria veloce di tutto quello che ci attenderà su PSP entro l'anno. Little Big Planet, Motorstorm, Rock Band: Unplugged, SOCOM, Star Wars. Nome altisonante: un Resident Evil, ancora avvolto nel mistero, creato appositamente per PSP. I tempi dei porting da console casalinghe sembrano essere finiti una volta per tutte. Le intenzioni di Sony per il suo portatile (nuovo portatile, considerando la Go!) sono chiare: qualità e quantità. Ciò non significa che, nonostante le rumorose presentazioni, PSP sia l'unica degna di attenzione. E proprio per questo, la conferenza si sposta nuovamente su PS3.
Cosa dire dell'E3 Sony? Che é riuscito a tenere testa alle bombe di Microsoft, poco ma sicuro. Dopo gli annunci di ieri, Natal su tutti, si era creata una nube tempestosa sulla testa di PS3. Se oggi non avesse mostrato qualcosa di concreto, i mesi a venire sarebbero stati nerissimi per Sony. Fortunatamente per lei (e anche per noi videogiocatori) di carne al fuoco ce n'é stata, e molta più che nelle ultime conferenze. In primis, l'enorme supporto a PSP, con titoli esclusivi del calibro del nuovo Metal Gear Solid, ufficiale sequel della saga, o di Gran Turismo, finalmente uscito dall'ombra. Per non parlare di Motostorm, AC, LBP, RE e tanti altri. Il lato portatile viene controbilanciato da un aspetto casalingo non da meno, con annunci di grande peso come l'esclusività di FFXIV, di Agent (il titolo segreto Rockstar), del nuovo gioco di Ueda o di Mod Nation, per non parlare dell'ulteriore conferma di un certo Uncharted 2. Ce n'é davvero per tutti i gusti e per tutti i generi. Per tutti i generi, dicevamo? Il nuovo sensore di movimento Sony, palesemente ispirato a quello di successo del Wii, sembra la nuova via di PS3 per infiltrarsi nelle case dei giocatori casuali che fin'oggi l'avevano snobbata. God of War 3 é stata solo la ciliegina su una succulenta torta che non vediamo l'ora di mangiare. Mancava sicuramente qualcosa all'appello, ma lamentarsi di fronte a cotanto ben di Dio sarebbe un'eresia. E voi non volete essere peccatori, no?
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