Street Fighter IV

C. VIPER
Prima apparizione: Street Fighter IV (2009)
Abbiamo visto qualcosa del genere in Final Fight, ma Crimson Viper é comunque un personaggio nuovo. Grazie ai suoi guanti elettrificati e ai suoi stivaletti col tacco a razzo, C. Viper ha scalzato l'artigliato Vega dalla testa della classifica degli “imbroglioni”: con questa attrezzatura avveniristica é in grado tra l'altro di generare piccoli terremoti a diverse distanze, ma é naturalmente nel contatto fisico che può causare i maggiori danni. Un avversario imprevedibile.

ABEL
Prima apparizione: Street Fighter IV (2009)
Un francese che ha perso la memoria, ma in qualche modo legato all'organizzazione di M. Bison: in passato pare aver conosciuto Charlie, l'amico defunto di Guile, ma naturalmente non é in grado di dire né dove né quando. Il suo stile di combattimento deve molto allo judo, e pertanto si basa principalmente su capriole che evitano qualsiasi attacco e su prese di vario tipo, anche su nemici a mezz'aria. Non sono, d'altronde, le uniche mosse che padroneggia. Può essere un avversario particolarmente fastidioso quando comincia ad afferrarci a ripetizione, ma gli si perdona molto quando, con umiltà, tende sempre la mano all'avversario sconfitto.

RUFUS
Prima apparizione: Street Fighter IV (2009)
Fino a ieri l'abbiamo chiamata pancia, ma da oggi bisogna ristampare tutti i vocabolari: alcuni pensano che la più grande arma di Rufus sia il suo aspetto, talmente repellente che l'avversario distoglie lo sguardo rimanendo indifeso. Considerazioni stilistico-personali a parte, questo corpulento lottatore non dev'essere affatto sottovalutato, giacché possiede un'agilità assolutamente insospettabile, e tra rotazioni supersoniche e serie di pugni a mezz'aria può rivelarsi veramente insidioso. É alla ricerca di Ken per soffiargli il titolo di “più forte d'America”.

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EL FUERTE
Prima apparizione: Street Fighter IV (2009)
Se Zangief incarna lo stile di wrestling sovietico degli anni '80, El Fuerte simboleggia lo stile dinamico ed acrobatico dei messicani moderni, nonché la loro passione per la cucina. Questo cuoco-lottatore mascherato corre e saltella da una parte all'altra dell'arena finché non scorge un'apertura nelle difese dell'avversario e lo atterra con le sue agilissime prese. Un personaggio tutto sommato divertente che però necessita di pratica per essere utilizzato con profitto.

AKUMA (nome originale GOUKI)
Prima apparizione: Super Street Fighter II Turbo (1994)
Il maestro assoluto delle arti marziali malvagie, Akuma ha ucciso il suo maestro e da allora persegue la via dell'oscurità per diventare sempre più forte. Fratello di Gouken, le sue mosse ricordano tantissimo le tecniche dei due giovani Ryu e Ken, solo deformate per essere più aggressive. É la naturale evoluzione a cui tendono i maestri di Ryu e di Ken, ma anche per questo é probabilmente più soddisfacente sconfiggerlo piuttosto che utilizzarlo.

GOUKEN
Prima apparizione: Street Fighter IV (2009)
A dirla tutta, originariamente il maestro di Ryu e Ken avrebbe dovuto chiamarsi Shen Long, ma in seguito ad un Manga di successo (probabilmente la migliore trasposizione di SF2) il suo nome é diventato Gouken. Questo personaggio, in teoria morto da anni, fa la sua comparsa per la prima volta in questo episodio e scopriamo con curiosità che le sue tecniche sono solo leggermente simili a quelle dei suoi discepoli: Hadouken diagonali, Tatsumaki-Senpu-Kyaku ascendenti e apparentemente nessuna traccia del mitico Shoryuken... ne siamo sicuri? Indovinate un po' come si chiama la sua Ultra-mossa? Ora capirete veramente perché é “mitico”...

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SETH
Prima apparizione: Street Fighter IV (2009)
L'idea da cui deriva Seth é probabilmente il sogno di un Otaku applicato ai desideri di un fanboy, e risponde alla domanda “che ne direste se facessimo un personaggio che usa le mosse migliori di tutti gli altri?” Ma come motivarlo? Semplice: un progetto genetico mirato a creare il guerriero perfetto sfruttando dati estratti dai migliori lottatori del mondo. Ed ecco Seth, con le braccia che si allungano come quelle di Dhalsim e come lui stesso si teletrasporta, in grado di sparare fireball e padroneggiante lo Shoryuken, più una bella presa acrobatica e altre due o tre mosse di pari intensità. Imbattibile? Sembra quasi così, specie quando l'IA sembra decidere di non darvi scampo... ma credeteci: si può battere!