Ubisoft all'E3 2010
Direttamente dalla vecchia Europa, anche Ubisoft arriva all'E3 2010, portandosi dietro una scia fatta di tanti titoli attesi grazie a marchi ormai consolidati e la dimostrata capacità di sapere dare realmente del filo da torcere ai colossi americani e giapponesi. La software house francese sale dunque sul palco lanciando però un primo annuncio che arriva dal Giappone, con l'ingresso di Tetsuya Mizuguchi, creatore di Rez e quindi una figura che tutti leghiamo a prodotti molto particolari. Il suo nuovo lavoro é Child of Eden, gioco che sfrutterà Kinect di Microsoft per permettere agli utenti di muversi in un mondo coloratissimo ed etereo in un contesto che ci ha ricordato molto il celebre flOw.
E dopo un simile inizio, tutto può continuare nella maniera più tradizionale possibile, con la palla che passa a Joel McHale, attore americano chiamato a fare da mattatore all'evento, che forse qualcuno di voi si ricorderà in ruoli minori in C.S.I. e Spider-Man 2. Per puntare sulla tradizione, Ubisoft non poteva che lanciare il tanto atteso (e già anticipato) Assassin's Creed: Brotherhood, che vede l'italianissimo Ezio Auditore spostare le proprie avventure di assassino dalla toscana a Roma, anche perché Cesare Borgia, suo antagonista, ha seguto il padre Roderigo, salito al soglio pontificio. Oltre al trailer di sicuro impatto é stato mostrato anche uno spezzone di gameplay, che ci ha portato un Ezio più vicino a meccaniche action rispetto allo stealth. Abbiamo persino assistito alla difesa della sua magione dove, oltre a sconfiggere avversari di ogni tipo, si é dovuto districare con l'utilizzo di un cannone per tenere lontani gli assedianti. Fattori d'interesse sono poi il fatto che ad aiutare Ezio ci saranno altri assassini, senza dimenticare l'annunciata modalità multiplayer che vedrà gli utenti dividersi tra i nostri amici incappucciati e le truppe templari. Brotherhood si presenta quindi come un sicuro punto fermo per la futura line up di Ubisoft, che lo rilascerà nei negozi da partire dal prossimo 16 Novembre.
Si passa allo sport, e la star diventa Shaun White. Il campione di snowboard sarà nuovamente sopra ad una tavola, ma questa volta senza neve a fare da contorno. Shaun White Skateboarding, perché il buon Shaun sembra proprio trovarsi a suo agio anche in quest'altra disciplina. Il gioco però sarà ben lontano da una ferrea simulazione, lasciando spazio alla fantasia e ad una trama quasi distopica. Ci troveremo a impersonare Shaun in un mondo simil-contemporaneo governato dal fantomatico “Ministero”, intento a controllare e guidare tutti gli abitanti delle città come se fossero automi privi di sentimenti. Tramite lo skate e una vasta gamma di trick, Shaun dovrà riportare l'allegria tra un salto e la distruzione delle torrette di comunicazione utilizzate dal Ministero. In un paesaggio grigio vedremo apparire colori e persino cambiare gli abiti dei tristi passanti se sapremo compiere azioni degne di un campione. In alcune zone della città appariranno rampe e piattaforme invisibili, che ci daranno modo di arrivare in zone normalmente inaccessibili. Insomma, un nuovo approccio allo skate che dovrebbe quindi patire meno la concorrenza dei brand già presenti sul mercato legati a questo sport.
Momento quasi di panico in sala, quando compaiono alcuni figuranti appositamente bardati per quello che dovrebbe essere Battle Tag, un gioco dove con appositi indumenti e finte/vere pistole ci si dovrà letteralmente sparare con punteggi segnati da sensori a infrarossi. Il videogame in se si dovrebbe limitare a tenere il conto dei colpi messi a segno. Un nuovo soft air?
Se il Vitality Sensor di Nintendo non vi basta, ecco Innergy, uno strumento che ve sembrerebbe quantomeno simile e capace di registrare la respirazione e la frequenza cardiaca del giocatore. Una dimostrazione mostra i risultati di una scansione, a noi non rimane che speculare sulle possibili situazioni in cui si potrà utilizzare questo Innergy. Dovremo accontentarci degli ormai onnipresenti titoli dedicati alla salute e allo sport o vedremo qualche idea più hardcore? Continuiamo a pensare che un titolo carico di tensione potrebbe essere perfetto per una simile periferica.
E se nella conferenza di Microsoft ha tenuto banco Kinect, era difficile attendersi che le software house di prima grandezza come Ubisoft potessero non preparare nulla a riguardo, e dopo Your Shape: Fitness Evolved, gioco tra lo yoga e la ginnastica mostrato già dalla stessa casa di Xbox 360, ecco la deriva sportiva chiamata Motion Sports. Diverse discipline tra cui sembra spiccare, almeno per italico interesse, quella calcistica. Logicamente sarà più che altro utile aspettare reali hand-on del prodotto, visto che le presentazioni di questo genere lasciano molti dubbi a riguardo.
Tornando a noi, se c'é una figura che ancor meglio di Ezio Auditore e di Sam Fisher ha saputo portare il nome di Ubisoft nel cuore di molti giocatori (e non-giocatori), é sicuramente quella dei Rabbids, gli strampalati coniglietti combinaguai sempre pronti a cacciarsi in qualche situazione tanto pericolosa quanto divertente. Questa volta, grazie ad una macchina del tempo ricavata da una lavatrice, i nostri simpatici amici andranno in giro per varie ere storiche, portando le loro lunghe orecchie a spasso per l'antico Egitto, il medioevo e via dicendo. Appuntamento il 9 Novembre, in esclusiva per Nintendo Wii.
I toni si fanno più seri con la presentazione di Ghost Recon. Future Soldier, dove a farla da padrone sono gli elementi futuristici che daranno vita alle nostre battaglie. Robot da combattimento, armature fantascientifiche e una tuta capace di renderci invisibili, quest'ultima mostrata in una demo dove il gameplay ha fatto vedere alcune fasi stealth con tanto di utilizzo proficuo di armi da cecchino. Il titolo presenterà una modalità in cooperativa per un massimo di quattro giocatori e sembra già essere estremamente solido dal punto di vista grafico, dove promette di offrire anche la possibilità di essere giocato in tre dimensioni con gli ormai famosi occhialini a due colori. Se siete ansiosi di giocare la guerra del futuro, ricordiamo che Ghost Recon riceverà una beta multiplayer indirizzata ai possessori di una copia di Splinter Cell: Conviction.
Si mostra anche il prossimo Driver San Francisco, in cui la novità sembra essere solo l'azione “shift”, cioé la possibilità di saltare da un'auto in corsa ed entrare direttamente in un'altra vettura. Ai giocatori starà lo scoprire come meglio utilizzare la funzione: trovare un veicolo più performante o magari catapultarsi fuori dopo aver lanciato la macchina a tutta velocità contro un obiettivo per creare uno scontro devastante rimanendo illesi?
Le luci si accendono su Yves Guillemot, il “grande capo” di Ubisoft. L'occasione é l'annuncio di Project Dust, titolo che arriverà solo in edizione digitale per PlayStation 3, Xbox 360 e PC durante i mesi estivi del prossimo anno. Sebbene non si sia visto nulla del gameplay, un trailer ha lasciato intendere che dovremo comandare una popolazione avendo a disposizione anche poteri per utilizzare le forze della natura come acqua o fuoco. Molto probabilmente il progetto riguarda il mondo della strategia, ma questo si potrà accertare solo nei prossimi mesi.
Altra presentazione video, ma questa volta per una vecchia conoscenza dei giocatori. Con Rayman Origins tornerà la mascotte della casa francese, nuovamente alle prese con un platform totalmente realizzato in due dimensioni. Inutile dire che anche per quanto riguarda questo titolo sarà necessario armarsi di pazienza e aspettare ulteriori informazioni.
Per gli amanti del gaming su Personal Computer verrà poi rilasciata una particolarissima piattaforma in grado di gestire la creazione dei livelli personalizzati di ben tre titoli: Shootmania, Questmania e naturalmente Trackmania 2. Potremo sapere di più su questi giochi a breve, visto che con la fine del 2010 e l'inizio del 2011 sono attese versioni beta per tutti.
Lo spettacolo per questo E3 targato Ubisoft potrebbe essere finito, ma con l'abbassarsi delle luci sul palco arriva la tanto sperata sorpresa: un gruppo di ballerini e una sagoma conosciuta sullo schermo: é l'ora del mai abbastanza pianto Michael Jackson! Solo un balletto e le note del grande musicista, ma la promessa che a breve vedremo informazioni reali su quello che sarà un titolo dedicato alla danza. Per adesso basta il nome di Michael a scaldare gli spettatori.
Ubisoft ha mantenuto le attese puntando principalmente sui suoi cavalli di battaglia, seguendo comunque la moda delle tre dimensioni e dei nuovi controlli liberi di Microsoft, senza scordare l'ampia fetta di mercato casual. Purtroppo si é visto molto poco per quel che riguarda i titoli annunciati in questa nottata di videogame, ma le premesse per qualcosa d'importante sembrano esserci.
E dopo un simile inizio, tutto può continuare nella maniera più tradizionale possibile, con la palla che passa a Joel McHale, attore americano chiamato a fare da mattatore all'evento, che forse qualcuno di voi si ricorderà in ruoli minori in C.S.I. e Spider-Man 2. Per puntare sulla tradizione, Ubisoft non poteva che lanciare il tanto atteso (e già anticipato) Assassin's Creed: Brotherhood, che vede l'italianissimo Ezio Auditore spostare le proprie avventure di assassino dalla toscana a Roma, anche perché Cesare Borgia, suo antagonista, ha seguto il padre Roderigo, salito al soglio pontificio. Oltre al trailer di sicuro impatto é stato mostrato anche uno spezzone di gameplay, che ci ha portato un Ezio più vicino a meccaniche action rispetto allo stealth. Abbiamo persino assistito alla difesa della sua magione dove, oltre a sconfiggere avversari di ogni tipo, si é dovuto districare con l'utilizzo di un cannone per tenere lontani gli assedianti. Fattori d'interesse sono poi il fatto che ad aiutare Ezio ci saranno altri assassini, senza dimenticare l'annunciata modalità multiplayer che vedrà gli utenti dividersi tra i nostri amici incappucciati e le truppe templari. Brotherhood si presenta quindi come un sicuro punto fermo per la futura line up di Ubisoft, che lo rilascerà nei negozi da partire dal prossimo 16 Novembre.
Si passa allo sport, e la star diventa Shaun White. Il campione di snowboard sarà nuovamente sopra ad una tavola, ma questa volta senza neve a fare da contorno. Shaun White Skateboarding, perché il buon Shaun sembra proprio trovarsi a suo agio anche in quest'altra disciplina. Il gioco però sarà ben lontano da una ferrea simulazione, lasciando spazio alla fantasia e ad una trama quasi distopica. Ci troveremo a impersonare Shaun in un mondo simil-contemporaneo governato dal fantomatico “Ministero”, intento a controllare e guidare tutti gli abitanti delle città come se fossero automi privi di sentimenti. Tramite lo skate e una vasta gamma di trick, Shaun dovrà riportare l'allegria tra un salto e la distruzione delle torrette di comunicazione utilizzate dal Ministero. In un paesaggio grigio vedremo apparire colori e persino cambiare gli abiti dei tristi passanti se sapremo compiere azioni degne di un campione. In alcune zone della città appariranno rampe e piattaforme invisibili, che ci daranno modo di arrivare in zone normalmente inaccessibili. Insomma, un nuovo approccio allo skate che dovrebbe quindi patire meno la concorrenza dei brand già presenti sul mercato legati a questo sport.
Momento quasi di panico in sala, quando compaiono alcuni figuranti appositamente bardati per quello che dovrebbe essere Battle Tag, un gioco dove con appositi indumenti e finte/vere pistole ci si dovrà letteralmente sparare con punteggi segnati da sensori a infrarossi. Il videogame in se si dovrebbe limitare a tenere il conto dei colpi messi a segno. Un nuovo soft air?
Se il Vitality Sensor di Nintendo non vi basta, ecco Innergy, uno strumento che ve sembrerebbe quantomeno simile e capace di registrare la respirazione e la frequenza cardiaca del giocatore. Una dimostrazione mostra i risultati di una scansione, a noi non rimane che speculare sulle possibili situazioni in cui si potrà utilizzare questo Innergy. Dovremo accontentarci degli ormai onnipresenti titoli dedicati alla salute e allo sport o vedremo qualche idea più hardcore? Continuiamo a pensare che un titolo carico di tensione potrebbe essere perfetto per una simile periferica.
E se nella conferenza di Microsoft ha tenuto banco Kinect, era difficile attendersi che le software house di prima grandezza come Ubisoft potessero non preparare nulla a riguardo, e dopo Your Shape: Fitness Evolved, gioco tra lo yoga e la ginnastica mostrato già dalla stessa casa di Xbox 360, ecco la deriva sportiva chiamata Motion Sports. Diverse discipline tra cui sembra spiccare, almeno per italico interesse, quella calcistica. Logicamente sarà più che altro utile aspettare reali hand-on del prodotto, visto che le presentazioni di questo genere lasciano molti dubbi a riguardo.
Tornando a noi, se c'é una figura che ancor meglio di Ezio Auditore e di Sam Fisher ha saputo portare il nome di Ubisoft nel cuore di molti giocatori (e non-giocatori), é sicuramente quella dei Rabbids, gli strampalati coniglietti combinaguai sempre pronti a cacciarsi in qualche situazione tanto pericolosa quanto divertente. Questa volta, grazie ad una macchina del tempo ricavata da una lavatrice, i nostri simpatici amici andranno in giro per varie ere storiche, portando le loro lunghe orecchie a spasso per l'antico Egitto, il medioevo e via dicendo. Appuntamento il 9 Novembre, in esclusiva per Nintendo Wii.
I toni si fanno più seri con la presentazione di Ghost Recon. Future Soldier, dove a farla da padrone sono gli elementi futuristici che daranno vita alle nostre battaglie. Robot da combattimento, armature fantascientifiche e una tuta capace di renderci invisibili, quest'ultima mostrata in una demo dove il gameplay ha fatto vedere alcune fasi stealth con tanto di utilizzo proficuo di armi da cecchino. Il titolo presenterà una modalità in cooperativa per un massimo di quattro giocatori e sembra già essere estremamente solido dal punto di vista grafico, dove promette di offrire anche la possibilità di essere giocato in tre dimensioni con gli ormai famosi occhialini a due colori. Se siete ansiosi di giocare la guerra del futuro, ricordiamo che Ghost Recon riceverà una beta multiplayer indirizzata ai possessori di una copia di Splinter Cell: Conviction.
Si mostra anche il prossimo Driver San Francisco, in cui la novità sembra essere solo l'azione “shift”, cioé la possibilità di saltare da un'auto in corsa ed entrare direttamente in un'altra vettura. Ai giocatori starà lo scoprire come meglio utilizzare la funzione: trovare un veicolo più performante o magari catapultarsi fuori dopo aver lanciato la macchina a tutta velocità contro un obiettivo per creare uno scontro devastante rimanendo illesi?
Le luci si accendono su Yves Guillemot, il “grande capo” di Ubisoft. L'occasione é l'annuncio di Project Dust, titolo che arriverà solo in edizione digitale per PlayStation 3, Xbox 360 e PC durante i mesi estivi del prossimo anno. Sebbene non si sia visto nulla del gameplay, un trailer ha lasciato intendere che dovremo comandare una popolazione avendo a disposizione anche poteri per utilizzare le forze della natura come acqua o fuoco. Molto probabilmente il progetto riguarda il mondo della strategia, ma questo si potrà accertare solo nei prossimi mesi.
Altra presentazione video, ma questa volta per una vecchia conoscenza dei giocatori. Con Rayman Origins tornerà la mascotte della casa francese, nuovamente alle prese con un platform totalmente realizzato in due dimensioni. Inutile dire che anche per quanto riguarda questo titolo sarà necessario armarsi di pazienza e aspettare ulteriori informazioni.
Per gli amanti del gaming su Personal Computer verrà poi rilasciata una particolarissima piattaforma in grado di gestire la creazione dei livelli personalizzati di ben tre titoli: Shootmania, Questmania e naturalmente Trackmania 2. Potremo sapere di più su questi giochi a breve, visto che con la fine del 2010 e l'inizio del 2011 sono attese versioni beta per tutti.
Lo spettacolo per questo E3 targato Ubisoft potrebbe essere finito, ma con l'abbassarsi delle luci sul palco arriva la tanto sperata sorpresa: un gruppo di ballerini e una sagoma conosciuta sullo schermo: é l'ora del mai abbastanza pianto Michael Jackson! Solo un balletto e le note del grande musicista, ma la promessa che a breve vedremo informazioni reali su quello che sarà un titolo dedicato alla danza. Per adesso basta il nome di Michael a scaldare gli spettatori.
Ubisoft ha mantenuto le attese puntando principalmente sui suoi cavalli di battaglia, seguendo comunque la moda delle tre dimensioni e dei nuovi controlli liberi di Microsoft, senza scordare l'ampia fetta di mercato casual. Purtroppo si é visto molto poco per quel che riguarda i titoli annunciati in questa nottata di videogame, ma le premesse per qualcosa d'importante sembrano esserci.
Ubisoft all'E3 2010
Ubisoft all'E3 2010
Ubisoft ha mantenuto le attese puntando principalmente sui suoi cavalli di battaglia, seguendo comunque la moda delle tre dimensioni e dei nuovi controlli liberi di Microsoft, senza scordare l'ampia fetta di mercato casual. Purtroppo si é visto molto poco per quel che riguarda i titoli annunciati in questa nottata di videogame, ma le premesse per qualcosa d'importante sembrano esserci.