Virtua Fighter 4

Virtua Fighter 4
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Poco da dire invece sulla modalità Kumite che non é altro che il classico survival, mentre merita un discorso a parte la possibilità di creare un personaggio personalizzato. Dopo averne impostato i dettagli lo si deve far combattere contro altri avversari per imparne le mosse e affinarne l'intelligenza artificiale; di fatto il giocatore é presente in veste di allenatore e, per quanto possa sembrare una modalità tutto sommato poco utile, i risultati ottenuti spesso danno una certa soddisfazione.
Virtua Fighter 4
Vanessa contro Vanessa, scontro tra titani(e)

Virtua Fighter 4
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Virtua Fighter 4

Se si escludono alcuni scivoloni sul fronte della realizzazione tecnica, Virtua Fighter 4 è un titolo ineccepibile. La precisione e la solidità del sistema di gioco lo rendono il miglior picchiaduro 3D presente su PlayStation 2 e, con tutta probabilità, ci vorrà molto tempo per scalzarlo da tale vetta. La possibilità di giocarlo su più livelli di abilità permette anche ai neofiti di giocarci senza troppi problemi, ma un approccio superficiale non permette di apprezzare appieno la profondità di Virtua Fighter 4, lato in cui il gioco eccelle a dir poco.

Alessandro Casini

SECONDO COMMENTO
Ci sono picchiaduro a incontri più spettacolari, più ricchi di effetti "next-generation" o magari di personaggi femminili evidentemente poco vestiti. Ma se cercate la quintessenza del combattimento, o un gioco che vi faccia letteralmente "sentire" ogni singolo impatto, dovete necessariamente inserire nella vostra lista della spesa l'ultimo titolo di Yu Suzuki. Virtua Fighter 4, pur con tutti i difetti inerenti alla conversione (comunque trascurabili se puntiamo al settore giocabilità), è la migliore esperienza che si possa avere su PlayStation 2 nel campo beat'em up a incontri. Il sistema di combattimento, che sui primi momenti appare indecifrabile, dopo poche partite si rivela come un altro colpo di genio degli sviluppatori Sega, premiando non solo la pressione rapida dei tasti ma tempismo, senso della posizione e capacità del giocatore nel "leggere" le mosse dell'avversario. Un ottimo punto di inizio per Sega su PlayStation 2 e una ragione in più per lasciare agli altri il conteggio delle scalettature dopo aver afferrato il joypad e premuto Start...

Alessandro Martini

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