Watch Dogs

di Roberto Vicario
Una delle “nuove mode” legate ai titoli videoludici tripla A é sicuramente la creazione di quelle che ormai vengono chiamate companion app. Una sorta di supporto al gioco, che sfrutta l'ormai fervido mercato mobile come piattaforma di supporto all'esperienza video ludica.

Come successo per altri titoli in passato, anche Watch Dogs potrà vantare la sua applicazione mobile, chiamata “ctOS Mobile”. Grazie a questa applicazione potremo creare sfide e interagire direttamente con gli amici che hanno il gioco in versione console o PC. Come funziona? una demo che ci é stata mostrata - e fatta provare - in quel di Parigi ci ha esplicato e dinamiche base del titolo.

Guardie e ladri



Se le companion app apparse a corollario dei titoli precedenti a Watch Dogs cercavano di offrire un valido supporto all'esperienza singolo giocatore, “ctOS mobile” mira a lidi decisamente più ambiziosi. Scaricando l'applicazione su dispositivi mobile (android e iOS al momento i software supportati!) potremo creare una sorta di gioco nel gioco, tanto da non richiedere la versione fisica del titolo originale.

Avete presente guardia e ladri? il concetto é molto simile. Il giocatore con in mano il tablet avrà la gestione della polizia di Chicago, nonché di tutte le apparecchiature tecnologiche a favore della legge sparse per la città. Chi si trova in Watch Dogs, viceversa, avrà come sempre il controllo di Aiden Pierce, e tramite un messaggio che gli verrà recapitato durante la sua sessione di gioco, potrà decidere se accettare o declinare la sfida che gli é stata lanciata da un suo amico (presente nella lista amici), il tutto ovviamente in tempo reale.


I giocatori si sfideranno in sessioni cross platform a colpi di drag & drop

In caso di risposta affermativa, i due giocatori verranno catapultati all'interno di una sfida in cui il giocatore su console dovrà cercare di raggiungere il traguardo prefissato passando attraverso dei checkpoint ed ovviamente in un tempo limite, mentre il giocatore in remoto dovrà ostacolare in tutti i modi questa cavalcata. Come? posizionando sulle strade, in maniera strategica tutti i mezzi a sua disposizione.

Sul tablet o sullo smartphone verrà mostrata una versione stilizzata della mappa di Chicago, con la sagoma di una macchina rossa a rappresentare la posizione del nostro avversario. Con un intuitivo sistema “drag & drop” che sfrutta l'esperenzia touch di tali dispostivi, potremo scegliere tra diverse categorie di ostacoli da posizionare lungo il percorso.



Avremo gli elicotteri che seguiranno la macchina (mantenendolo vicino al mezzo riusciremo anche a far sparare i cecchini presenti su di esso), avremo le pattuglie a cui potremo ordinare di inseguire l'auto di Aiden oppure di creare posti di blocchi e rallentare la sua corsa, cecchini da posizionare sui tetti, strisce per bucare le gomme ed infine sabotare i semafori o i ponti mobili per provare in tutti i modi a non far raggiungere al nostro avversario i vari checkpoint.

Pad Vs. Tablet



Il giocatore con il pad tra le mani dovrà evitare tutto questo e oltre a raggiungere i vari punti di controllo, se vorrà, potrà dedicarsi anche alla raccolta di bonus sul tracciato che gli faranno guadagnare tempo e punti preziosi. Occhio però, perché una volta scaduto se non si sarà raggiunto il checkpoint finale, la sfida sarà automaticamente dichiarata fallita.

Man mano che la nostra esperienza crescerà all'interno del gioco, potremo sbloccare versioni avanzate dei mezzi a disposizione della polizia da poter sguinzagliare per Chicago, così da rendere il compito del nostro avversario ancora più arduo.



Ma come si sale d'esperienza? i modi per fare punti saranno fondamentalmente due: il primo sarà legato alla vittoria della sfida, mentre il secondo a determinate challenges che ci verrà chiesto di completare e racimolare così punti extra. Nel segno della totale integrazione con il gioco su console - cosa che vi abbiamo raccontato nel nostro hands on - se dovesse essere invece il giocatore che controlla Aiden a vincere la sfida, anche in questo caso il giocatore verrà premiato con la crescita della propria notorietà, sommando i punti vittoria ad eventuali bonus.

Il futuro dei videogames é nelle companion apps? Secondo Ubisoft, si

Ubisoft non si é fatta mancare nulla, tanto da prevedere all'interno dell'app due elementi molti importanti: varietà e personalizzazione. Nel primo caso potremo giocare due varianti della stessa modalità, la prima legata ai già più volte citati checkpoint, la seconda invece più difficile dato che il giocatore avrà solamente il punto di partenza ed il punto di arrivo, con la piena libertà nella scelta della strada da intraprendere. Variante decisamente molto più complessa e accattivante. Infine, l'editor ci permetterà di creare delle sfide personalizzate da inviare ai nostri amici su console.

Insomma, una companion app intrigante e che punta a far divertire chiunque voglia divertirsi - magari senza avere il gioco - in sfide con i propri amici. Il sistema sembra facile ed intuitivo, con un tasso di variabilità dato dalla possibilità di creare sfide attraverso l'editor. Un'ulteriore freccia nella faretra di Ubisoft e Watch Dogs? lo scopriremo solamente a fine maggio. Continuate a seguirci.