World of Warcraft: Warlords of Draenor
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Incredibile, ma vero, World of Warcraft continua ad arricchirsi di nuovi interessanti contenuti e, con l'ultimo pacchetto titolato Warlords of Draenor, il terreno della BlizzCon 2013 ha sottolineato quanto la community del gioco tenda a prosperare di anno in anno, grazie all'interesse sempre competente degli sviluppatori di casa Blizzard.
Dopo aver affrontato le incredibili avventure nel mondo dei Pandaren (recensito nei tempi che furono) ci troveremo a fronteggiare nuove orde di nemici grazie all'apertura di un portale che trasporterà i giocatori nelle lande inospitali di Draenor, terra natale degli orchi che noi tutti conosciamo, tornando persino a giocare in compagnia dei personaggi leggendari che hanno forgiato la storia del popolo orchesco, come il temibile negromante Gul'Dan o il sapiente Ner'Zhul. In pratica la sceneggiatura svelata da Chris Metzen e David Kosak prevede che il recente sovrano orchesco Garrosh Malogrido, rinchiuso alla fine dell'Assedio di Orgrimmar (patch 5.4), riuscirà ad evadere per raggiungere il portale sopracitato e mettere insieme i suoi potenti antenati prima della corruzione demoniaca del sangue di Mannoroth, evitando in questo modo di essere vincolati al temibile Kil'Jaeden.
Il territorio é infatti diviso in sette zone diverse (inclusa un'area dedicata interamente al PvP) che ricalcano le vecchie regioni setacciate in The Burning Crusade, mostrando un completo restyle delle zone cambiate nel tempo fino all'avvento di Illidan, dove ogni clan orchesco (nell'oggi parallelo) prolifera secondo il proprio credo guerriero.
Entrando nell'aspetto tecnico del titolo, cominciamo a dire che il lvl-cap é stato aumentato fino al 100 (tanto per pareggiare i conti) e che ci sarà la possibilità, per neofiti e non, di poter iniziare le avventure della nuova espansione creando un personaggio ex-novo direttamente al livello 90. In questo modo é chiara l'intenzione di diminuire l'impatto d'acceso al gioco da parte dei new-buyer e non, rendendo quindi molto più abbordabile e semplice l'inserimento nei nuovi contenuti, senza dover rimasticare nuovamente fior fior di quest per arrivare all'ultimo pacchetto acquistato. A causa di un importante calo di utenze negli ultimi tempi, segno ineluttabile che comunque a lungo andare le cose non possono procedere sempre bene, é chiaro che la nota casa videoludica voglia fare in modo di mantenere l'utenza hardcore con un po' di fumo negli occhi, così da giustificare inoltre l'acquisto dell'espansione e relativo pagamento di un canone mensile.
Un'altra simpatica aggiunta é la possibilità di costruire, e gestire, una nostra propria Guarnigione, dove potranno essere inserite costruzioni (stalle, fattorie, armerie, laboratori) e Seguaci (PNG reclutabili all'interno del gioco) a cui saranno assegnati dei compiti per far guadagnare al nostro personaggio curiose risorse, che ricercheranno anche nel momento in cui non si é connessi al gioco. Ovviamente una condizione progressiva di tutte le strutture determina anche un avanzamento, in termini di tecnologia o livelli se vogliamo, in grado di aumentare l'utilità di tale Guarnigione, così da rendere ancora più piacevole questo Warcraft (ricordi ON) all'interno di WoW.
Poiché anche l'aspetto visivo é importante, i ragazzi della Blizzard hanno ben pensato di migliorare la grafica dei PG, ricreando delle texture più definite e dettagliate così da trasmettere un po' più di realismo sui modelli cartonati che fino ad oggi abbiamo utilizzato in tutte le salse. Al momento sono stati mostrati solamente gli Orchi, i Nani e gli Gnomi, ma ci sarà ancora molto tempo per poter ricevere nuovi aggiornamenti in merito a tutte le altre razze a disposizione del gioco.
Altri miglioramenti sono stati acclamati, a gran voce, dalla community dei forum ufficiali della Blizzard, visto che una rapida occhiata ci ha dimostrato quanto gli sviluppatori abbiano cominciato a prendere a cuore il giudizio dei propri utenti paganti, istruendo ed attivando tutto il team dietro ad ogni titolo per affinare e ricreare situazioni valide, migliorando così i feedback degli utenti attivi ed aumentando, si spera, le vendite per quelli non entrati ancora a contatto in questo caso di WoW. Spuntano infatti dal sito gradevoli restyle dell'interfaccia di gioco, oltre ad un editing dell'inventario (riguardo Collezioni e Cimeli) unito in un unico menù per tutti i PG dell'account, così da evitare noiose migrazioni costose prive di senso.
Come ciliegina sulla torta sono grosse anche le novità nell'ambito del PvP, vista l'edizione di una nuova zona “esterna” completamente nuova che promette ai giocatori una battaglia senza inizio o fine, ma in continua evoluzione ed in grado di offrire obiettivi sempre nuovi. E' infatti stata aggiornata per l'occasione tutta l'interfaccia dedicata, inscenando un nuovo tabellone dei punti più approfondito, nuovi dettagli sull'esito dello scontro e nuovi pop-up presenti sulla mappa che miglioreranno la consultazione, rendendo più immediata e divertente l'esperienza di gioco, che diventa all'occasione di vittoria più redditizia, viste le ricompense finali con curiosi set di equipaggiamenti PvP, consumabili e molto altro. Saranno inoltre aggiunte nuove Incursioni, nonché una nuova difficoltà Mitica pronta a mettere i giocatori a dura prova, istituendo nuovi gruppi misti per un totale di 20 membri, uniti da un sistema completamente nuovo e più facile da bilanciare.
Il mondo di World of Warcraft sembra non finire e grazie a questo nuovo pacchetto, con data ancora da definire, i ragazzi della Blizzard sperano non solo di migliorare l'esperienza di gioco degli appassionati ma, con qualche escamotage, di attirare nuova utenza in questo infinito mondo online che dal 2004 continua a macinare imperterrito abbonamenti dopo abbonamenti, avvertendo un po' di crisi solamente negli ultimi tempi.
Dopo aver affrontato le incredibili avventure nel mondo dei Pandaren (recensito nei tempi che furono) ci troveremo a fronteggiare nuove orde di nemici grazie all'apertura di un portale che trasporterà i giocatori nelle lande inospitali di Draenor, terra natale degli orchi che noi tutti conosciamo, tornando persino a giocare in compagnia dei personaggi leggendari che hanno forgiato la storia del popolo orchesco, come il temibile negromante Gul'Dan o il sapiente Ner'Zhul. In pratica la sceneggiatura svelata da Chris Metzen e David Kosak prevede che il recente sovrano orchesco Garrosh Malogrido, rinchiuso alla fine dell'Assedio di Orgrimmar (patch 5.4), riuscirà ad evadere per raggiungere il portale sopracitato e mettere insieme i suoi potenti antenati prima della corruzione demoniaca del sangue di Mannoroth, evitando in questo modo di essere vincolati al temibile Kil'Jaeden.
Il territorio é infatti diviso in sette zone diverse (inclusa un'area dedicata interamente al PvP) che ricalcano le vecchie regioni setacciate in The Burning Crusade, mostrando un completo restyle delle zone cambiate nel tempo fino all'avvento di Illidan, dove ogni clan orchesco (nell'oggi parallelo) prolifera secondo il proprio credo guerriero.
Entrando nell'aspetto tecnico del titolo, cominciamo a dire che il lvl-cap é stato aumentato fino al 100 (tanto per pareggiare i conti) e che ci sarà la possibilità, per neofiti e non, di poter iniziare le avventure della nuova espansione creando un personaggio ex-novo direttamente al livello 90. In questo modo é chiara l'intenzione di diminuire l'impatto d'acceso al gioco da parte dei new-buyer e non, rendendo quindi molto più abbordabile e semplice l'inserimento nei nuovi contenuti, senza dover rimasticare nuovamente fior fior di quest per arrivare all'ultimo pacchetto acquistato. A causa di un importante calo di utenze negli ultimi tempi, segno ineluttabile che comunque a lungo andare le cose non possono procedere sempre bene, é chiaro che la nota casa videoludica voglia fare in modo di mantenere l'utenza hardcore con un po' di fumo negli occhi, così da giustificare inoltre l'acquisto dell'espansione e relativo pagamento di un canone mensile.
Un'altra simpatica aggiunta é la possibilità di costruire, e gestire, una nostra propria Guarnigione, dove potranno essere inserite costruzioni (stalle, fattorie, armerie, laboratori) e Seguaci (PNG reclutabili all'interno del gioco) a cui saranno assegnati dei compiti per far guadagnare al nostro personaggio curiose risorse, che ricercheranno anche nel momento in cui non si é connessi al gioco. Ovviamente una condizione progressiva di tutte le strutture determina anche un avanzamento, in termini di tecnologia o livelli se vogliamo, in grado di aumentare l'utilità di tale Guarnigione, così da rendere ancora più piacevole questo Warcraft (ricordi ON) all'interno di WoW.
Poiché anche l'aspetto visivo é importante, i ragazzi della Blizzard hanno ben pensato di migliorare la grafica dei PG, ricreando delle texture più definite e dettagliate così da trasmettere un po' più di realismo sui modelli cartonati che fino ad oggi abbiamo utilizzato in tutte le salse. Al momento sono stati mostrati solamente gli Orchi, i Nani e gli Gnomi, ma ci sarà ancora molto tempo per poter ricevere nuovi aggiornamenti in merito a tutte le altre razze a disposizione del gioco.
Altri miglioramenti sono stati acclamati, a gran voce, dalla community dei forum ufficiali della Blizzard, visto che una rapida occhiata ci ha dimostrato quanto gli sviluppatori abbiano cominciato a prendere a cuore il giudizio dei propri utenti paganti, istruendo ed attivando tutto il team dietro ad ogni titolo per affinare e ricreare situazioni valide, migliorando così i feedback degli utenti attivi ed aumentando, si spera, le vendite per quelli non entrati ancora a contatto in questo caso di WoW. Spuntano infatti dal sito gradevoli restyle dell'interfaccia di gioco, oltre ad un editing dell'inventario (riguardo Collezioni e Cimeli) unito in un unico menù per tutti i PG dell'account, così da evitare noiose migrazioni costose prive di senso.
Come ciliegina sulla torta sono grosse anche le novità nell'ambito del PvP, vista l'edizione di una nuova zona “esterna” completamente nuova che promette ai giocatori una battaglia senza inizio o fine, ma in continua evoluzione ed in grado di offrire obiettivi sempre nuovi. E' infatti stata aggiornata per l'occasione tutta l'interfaccia dedicata, inscenando un nuovo tabellone dei punti più approfondito, nuovi dettagli sull'esito dello scontro e nuovi pop-up presenti sulla mappa che miglioreranno la consultazione, rendendo più immediata e divertente l'esperienza di gioco, che diventa all'occasione di vittoria più redditizia, viste le ricompense finali con curiosi set di equipaggiamenti PvP, consumabili e molto altro. Saranno inoltre aggiunte nuove Incursioni, nonché una nuova difficoltà Mitica pronta a mettere i giocatori a dura prova, istituendo nuovi gruppi misti per un totale di 20 membri, uniti da un sistema completamente nuovo e più facile da bilanciare.
Il mondo di World of Warcraft sembra non finire e grazie a questo nuovo pacchetto, con data ancora da definire, i ragazzi della Blizzard sperano non solo di migliorare l'esperienza di gioco degli appassionati ma, con qualche escamotage, di attirare nuova utenza in questo infinito mondo online che dal 2004 continua a macinare imperterrito abbonamenti dopo abbonamenti, avvertendo un po' di crisi solamente negli ultimi tempi.