Xbox 360: i titoli al lancio
di
Redazione
Perfect Dark Zero
Alla lista dei titoli in uscita in contemporanea al lancio della nuova console, oltre ad un racing game e ad un picchiaduro, non poteva mancare uno sparatutto in prima persona creato dalla Rare, una neo-acquisita di Microsoft.
A dir la verità questo Perfect Dark Zero si configura come una sorta di Halo, mischiato a componenti che richiamano spontaneamente le meccaniche di Splinter Cell e di GoldenEye (altro titolo sviluppato in passato da Rare).
Il gioco, ambientato nel 2020, presenterà come protagonista tale Joanna Dark, un' agente speciale facente parte di un'organizzazione segreta alle prese con le più oscure cospirazioni mondiali. La trama si appresta a ricoprire un ruolo di certo non secondario, introducendo parecchi colpi di scena volti ad appassionare l'utente e ad immergerlo a 360° nella realtà della storia narrata.
Ma non sarà solo la vicenda a rendere questo videogame un'esperienza estremamente attraente. Un' altra componente dall'impatto folgorante sarà la grafica, che presenta effetti di luce pronti a lasciare a bocca aperta, un'orizzonte visivo sconfinato e uno standard di dettaglio curato fin nei minimi particolari. I livelli che è stato possibile intravedere fino ad ora offrono situazioni tra loro diversissime: si va da certi ambienti urbani particolarmente claustrofobici ad altri di più ampio respiro, come ad esempio un canyon nel quale è addirittura possibile utilizzare un Jetpack per gli spostamenti. Ad aumentare la varietà ci sono parecchie altre caratteristiche: il numero di armi (venticinque, ognuna capace di diversi livelli di fuoco e in grado di montare altri gadgets per aumentarne le funzioni quali silenziatori, mirini da cecchino...); la possibilità di affrontare alcuni livelli da prospettive differenti (ad esempio nei panni del padre di Joanna,Jack, o nei panni della protagonista volta a difendere il genitore, impegnato ad esempio in una missione di infiltrazione, da una posizione nascosta); i diversi compiti di Joanna, che metteranno alla prova certe volte le nostre abilità da cecchino altre volte la capacità di nasconderci nell'ombra ed agire di nascosto, altre ancora di saper affrontare una mole di fuoco non indifferente.
Alla fine di ogni missione potremo analizzare un report dettagliato con tanto di statistiche ben precise, quali ad esempio il numero di colpi diretti alla testa, lo sfruttamento di ogni singola arma etc.. Naturalmente la modalità single-player sarà supportata dall' altrettanto attraente possibilità di sfida offerta dal multyplayer on-line, nel quale sono previsti scontri a fuoco (secondo varie modalità) fino ad un numero di 32 giocatori (anche se in futuro sembra sarà possibile scaricare una patch che porterà a 50 il numero di personaggi che potranno giocare contemporaneamente).
La presenza di altri contenuti scaricabili successivamente dalla rete è data per scontata e, vista la qualità globale del titolo, c'è da aspettarsi che la comunità di videogiocatori che si troveranno in rete per sforacchiarsi raggiungerà presto ingenti dimensioni .
Viste, le anticipazioni questo Perfect Dark Zero si prospetta come un altro titolo dalla qualità eccelsa. Non ci resta che aspettare (ancora per poco) la sua uscita contestuale al lancio del 360.
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Kameo: Elements Of Power
Di tutta la line-up iniziale riguardante il lancio dell' X-Box 360 questo è forse il titolo più atipico.
Non che sia un gioco destinato ad introdurre chissà quali innovazioni o sconvolgimenti (se non quelle grafiche evidenziate dalla next gen nel suo complesso), più semplicemente è l'uscita più difficilmente restringibile ad un genere specifico. Il gameplay si posiziona (a grandi linee) a metà tra un action-game ed un platform, comunque un gioco considerevolmente vario.
La protagonista della storia qui narrata è Kameo, discendente della stirpe degli elfi, che i genitori indicano come futura erede al posto della sorella maggiore Kalus, la quale, indignata dal non essere stata scelta in prima persona, rapisce i componenti della propria famiglia e libera il capo dei Troll, tale Thorn, fino a quel momento rimasto pietrificato dopo essere stato sconfitto dagli elfi stessi.
Kameo dovrà quindi cercare di liberare i suoi cari e sconfiggere i nemici capitanati dal perfido Thorn. Per riuscirci potrà usufruire di una serie di poteri che caratterizzano il gioco in maniera determinante e lo rendono particolare. La protagonista infatti sarà in grado di "catturare lo spirito" di alcuni guerrieri elementari e, una volta fatto ciò, potrà trasformarsi in uno di questi.
Ogni spirito corrisponde ad un elemento fondamentale quale fuoco, acqua, aria, pianta(?!)etc. ed ogni entità che riuscirete a catturare si rivelerà in alcune situazioni determinante, grazie ai suoi specifici poteri. In certi casi ci si troverà di fronte a veri e propri enigmi da risolvere pensando alle potenzialità concesse da ogni personaggio in cui è possibile trasformarsi.
Ad esempio Ash, un simpatico quanto devastante draghetto che come elemento base ha il "fuoco", tornerà molto utile negli attacchi contro piante ed altri avversari particolarmente vulnerabili alle fiamme, mentre attaccando un nemico "di fuoco" si raggiungeranno risultati risibili.
Questo è ciò che concorre a rendere il gioco accattivante e singolare, quello che invece ne fa un titolo ammirevole è la capacità di immergere chi sta davanti al video in un incantevole mondo di fiaba. Un luogo caratterizzato da prati meravigliosi in cui ogni stelo d'erba sembra vero ed animato in maniera autonoma dalla brezza del vento. La profondità visiva permette di rimanere abbaglianti dalla bellezza del paesaggio (costituito da ambienti enormi esplorabili in lungo ed in largo) e dagli effetti di luce particellari che lo costellano, con un'alternanza tra il giorno e la notte in tempo reale molto suggestiva ed affascinante. Per quanto concerne la presenza di elementi animati su schermo, basti citare alcune battaglie che vi vedranno coinvolti alle quali parteciperanno migliaia di unità: semplicemente sorprendente.
L'unica caratteristica che manca a questo Kameo, confrontandolo con gli altri titoli previsti per il lancio della console, è una componente on-line non particolarmente articolata. Sarà comunque concessa la possibilità di giocare in modalità cooperativa con un altro utente. Non molto per il momento, ma del resto è un requisito che tendenzialmente non viene nemmeno annoverato all'interno di questa categoria di videogames.
La modalità in single-player si dimostra comunque capace da sola di estasiare chi deciderà di immergersi in questa fantasiosa avventura capace di emanare un fascino senza tempo.
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Alla lista dei titoli in uscita in contemporanea al lancio della nuova console, oltre ad un racing game e ad un picchiaduro, non poteva mancare uno sparatutto in prima persona creato dalla Rare, una neo-acquisita di Microsoft.
A dir la verità questo Perfect Dark Zero si configura come una sorta di Halo, mischiato a componenti che richiamano spontaneamente le meccaniche di Splinter Cell e di GoldenEye (altro titolo sviluppato in passato da Rare).
Il gioco, ambientato nel 2020, presenterà come protagonista tale Joanna Dark, un' agente speciale facente parte di un'organizzazione segreta alle prese con le più oscure cospirazioni mondiali. La trama si appresta a ricoprire un ruolo di certo non secondario, introducendo parecchi colpi di scena volti ad appassionare l'utente e ad immergerlo a 360° nella realtà della storia narrata.
Ma non sarà solo la vicenda a rendere questo videogame un'esperienza estremamente attraente. Un' altra componente dall'impatto folgorante sarà la grafica, che presenta effetti di luce pronti a lasciare a bocca aperta, un'orizzonte visivo sconfinato e uno standard di dettaglio curato fin nei minimi particolari. I livelli che è stato possibile intravedere fino ad ora offrono situazioni tra loro diversissime: si va da certi ambienti urbani particolarmente claustrofobici ad altri di più ampio respiro, come ad esempio un canyon nel quale è addirittura possibile utilizzare un Jetpack per gli spostamenti. Ad aumentare la varietà ci sono parecchie altre caratteristiche: il numero di armi (venticinque, ognuna capace di diversi livelli di fuoco e in grado di montare altri gadgets per aumentarne le funzioni quali silenziatori, mirini da cecchino...); la possibilità di affrontare alcuni livelli da prospettive differenti (ad esempio nei panni del padre di Joanna,Jack, o nei panni della protagonista volta a difendere il genitore, impegnato ad esempio in una missione di infiltrazione, da una posizione nascosta); i diversi compiti di Joanna, che metteranno alla prova certe volte le nostre abilità da cecchino altre volte la capacità di nasconderci nell'ombra ed agire di nascosto, altre ancora di saper affrontare una mole di fuoco non indifferente.
Alla fine di ogni missione potremo analizzare un report dettagliato con tanto di statistiche ben precise, quali ad esempio il numero di colpi diretti alla testa, lo sfruttamento di ogni singola arma etc.. Naturalmente la modalità single-player sarà supportata dall' altrettanto attraente possibilità di sfida offerta dal multyplayer on-line, nel quale sono previsti scontri a fuoco (secondo varie modalità) fino ad un numero di 32 giocatori (anche se in futuro sembra sarà possibile scaricare una patch che porterà a 50 il numero di personaggi che potranno giocare contemporaneamente).
La presenza di altri contenuti scaricabili successivamente dalla rete è data per scontata e, vista la qualità globale del titolo, c'è da aspettarsi che la comunità di videogiocatori che si troveranno in rete per sforacchiarsi raggiungerà presto ingenti dimensioni .
Viste, le anticipazioni questo Perfect Dark Zero si prospetta come un altro titolo dalla qualità eccelsa. Non ci resta che aspettare (ancora per poco) la sua uscita contestuale al lancio del 360.
Kameo: Elements Of Power
Di tutta la line-up iniziale riguardante il lancio dell' X-Box 360 questo è forse il titolo più atipico.
Non che sia un gioco destinato ad introdurre chissà quali innovazioni o sconvolgimenti (se non quelle grafiche evidenziate dalla next gen nel suo complesso), più semplicemente è l'uscita più difficilmente restringibile ad un genere specifico. Il gameplay si posiziona (a grandi linee) a metà tra un action-game ed un platform, comunque un gioco considerevolmente vario.
La protagonista della storia qui narrata è Kameo, discendente della stirpe degli elfi, che i genitori indicano come futura erede al posto della sorella maggiore Kalus, la quale, indignata dal non essere stata scelta in prima persona, rapisce i componenti della propria famiglia e libera il capo dei Troll, tale Thorn, fino a quel momento rimasto pietrificato dopo essere stato sconfitto dagli elfi stessi.
Kameo dovrà quindi cercare di liberare i suoi cari e sconfiggere i nemici capitanati dal perfido Thorn. Per riuscirci potrà usufruire di una serie di poteri che caratterizzano il gioco in maniera determinante e lo rendono particolare. La protagonista infatti sarà in grado di "catturare lo spirito" di alcuni guerrieri elementari e, una volta fatto ciò, potrà trasformarsi in uno di questi.
Ogni spirito corrisponde ad un elemento fondamentale quale fuoco, acqua, aria, pianta(?!)etc. ed ogni entità che riuscirete a catturare si rivelerà in alcune situazioni determinante, grazie ai suoi specifici poteri. In certi casi ci si troverà di fronte a veri e propri enigmi da risolvere pensando alle potenzialità concesse da ogni personaggio in cui è possibile trasformarsi.
Ad esempio Ash, un simpatico quanto devastante draghetto che come elemento base ha il "fuoco", tornerà molto utile negli attacchi contro piante ed altri avversari particolarmente vulnerabili alle fiamme, mentre attaccando un nemico "di fuoco" si raggiungeranno risultati risibili.
Questo è ciò che concorre a rendere il gioco accattivante e singolare, quello che invece ne fa un titolo ammirevole è la capacità di immergere chi sta davanti al video in un incantevole mondo di fiaba. Un luogo caratterizzato da prati meravigliosi in cui ogni stelo d'erba sembra vero ed animato in maniera autonoma dalla brezza del vento. La profondità visiva permette di rimanere abbaglianti dalla bellezza del paesaggio (costituito da ambienti enormi esplorabili in lungo ed in largo) e dagli effetti di luce particellari che lo costellano, con un'alternanza tra il giorno e la notte in tempo reale molto suggestiva ed affascinante. Per quanto concerne la presenza di elementi animati su schermo, basti citare alcune battaglie che vi vedranno coinvolti alle quali parteciperanno migliaia di unità: semplicemente sorprendente.
L'unica caratteristica che manca a questo Kameo, confrontandolo con gli altri titoli previsti per il lancio della console, è una componente on-line non particolarmente articolata. Sarà comunque concessa la possibilità di giocare in modalità cooperativa con un altro utente. Non molto per il momento, ma del resto è un requisito che tendenzialmente non viene nemmeno annoverato all'interno di questa categoria di videogames.
La modalità in single-player si dimostra comunque capace da sola di estasiare chi deciderà di immergersi in questa fantasiosa avventura capace di emanare un fascino senza tempo.