Chi era Yasuke? La leggenda del samurai africano in Giappone
Dalla realtà alla cultura pop.

Yasuke – uno dei protagonisti di Assassin's Creed Shadows, il quattordicesimo capitolo principale - è diventato un’icona della cultura pop, ispirando videogiochi, fumetti, anime e film. Sebbene la sua storia reale sia affascinante di per sé, molte opere la reinterpretano in chiave fantasy o action, trasformandolo in una figura mitologica tra Giappone e Africa. Il suo crescente successo dimostra quanto il pubblico sia affascinato dalle storie di guerrieri leggendari e dalla fusione tra culture diverse. In questo articolo, scopriremo la vera storia di Yasuke, l’uomo d'armi di origini africane che prestò servizio sotto Oda Nobunaga.
Dalla realtà ad Assassin’s Creed: chi è Yasuke?
Yasuke è stato un samurai africano che visse in Giappone nel XVI secolo. Si ritiene fosse originario dell'Africa orientale, probabilmente del Mozambico, e che arrivò in Giappone intorno al 1579 al seguito dei missionari gesuiti portoghesi. La sua presenza attirò l'attenzione del potente daimy Oda Nobunaga, uno dei più importanti signori feudali dell'epoca, che rimase colpito dalla sua statura imponente e dalla sua forza.
Nobunaga lo prese al suo servizio e, secondo le fonti storiche, lo trattò con grande rispetto, concedendogli il rango di samurai. Yasuke combatté al fianco di Nobunaga fino alla sua morte nel 1582, dopo il tradimento di Akechi Mitsuhide. Dopo la caduta di Nobunaga, non ci sono molte informazioni certe sul destino di Yasuke, ma si ritiene che non sia stato ucciso e che sia stato esiliato o rimandato ai missionari.
La storia vera di Yasuke: biografia, vita e morte
La vera storia di Yasuke è avvolta nel mistero e mescolata tra realtà e leggenda. Tuttavia, grazie a documenti storici giapponesi e resoconti europei dell’epoca, possiamo ricostruire una parte della sua incredibile vita.
Origini e arrivo in Giappone
Yasuke era un uomo di origine africana, probabilmente proveniente dall’Africa orientale, in particolare dall’area dell’attuale Mozambico, Sudan o Etiopia. Alcuni storici suggeriscono che potesse appartenere all’etnia Makua o ai Dinka, noti per la loro altezza e corporatura imponente.
Si ritiene che Yasuke sia arrivato in Giappone nel 1579 come servo o guardia del corpo del missionario gesuita Alessandro Valignano, un importante visitatore delle missioni gesuite in Asia. Valignano, responsabile delle missioni in India, Cina e Giappone, viaggiava spesso con un seguito; Yasuke faceva parte del suo entourage.
L’incontro con Oda Nobunaga
Quando Yasuke arrivò in Giappone, la sua pelle scura attirò grande curiosità tra i giapponesi. Nel 1581 fu presentato a Oda Nobunaga, uno dei più potenti signori feudali del periodo Sengoku, noto per la sua apertura verso le culture straniere. Nobunaga, affascinato dalla statura e dalla forza di Yasuke (che si dice fosse alto circa 1,88 m, molto al di sopra della media giapponese dell’epoca), inizialmente pensò che la sua pelle fosse dipinta di nero e ordinò di lavarlo. Quando si rese conto che il colore era naturale, ne rimase ancora più impressionato.
Nobunaga prese Yasuke sotto la sua protezione, lo fece addestrare e gli assegnò una posizione di rilievo come samurai al suo servizio. Gli fu anche concesso uno stipendio, una casa e una katana, il che dimostra quanto fosse rispettato. Yasuke imparò il giapponese e divenne una figura ben accolta alla corte di Nobunaga.
La battaglia e la fine del suo servizio
Nel giugno 1582, Nobunaga fu tradito da uno dei suoi generali, Akechi Mitsuhide, che lo attaccò nel tempio di Honn-ji a Kyoto. Durante l’assalto, Nobunaga fu costretto a commettere seppuku (un antico rituale suicida), mentre Yasuke combatté contro i nemici nel tentativo di difenderlo.
Dopo la morte di Nobunaga, Yasuke si unì al figlio di lui, Oda Nobutada, ma la loro resistenza fu inutile. Yasuke fu catturato dagli uomini di Akechi Mitsuhide. Tuttavia, a differenza di altri samurai, non fu giustiziato: secondo alcune fonti, Mitsuhide lo consegnò ai missionari gesuiti, ritenendo che non fosse un vero giapponese e quindi non meritasse di essere ucciso come un samurai.
Dopo questo evento, le tracce di Yasuke si perdono nella storia. Non si sa se sia stato riportato dai gesuiti in India, in Africa o se sia rimasto in Giappone sotto un'altra identità.
Yasuke, eredità e mito
Nonostante la mancanza di dettagli sulla sua vita dopo la caduta di Nobunaga, Yasuke - celebrato come un simbolo di forza, resilienza e avventura - è diventato una figura leggendaria. La sua storia ha ispirato romanzi, fumetti, anime e persino videogiochi. È l’unico samurai africano conosciuto nella storia giapponese e il suo viaggio rappresenta un esempio straordinario di interazione culturale tra Africa, Europa e Asia nel XVI secolo.
Yasuke nei videogiochi, fumetti, serie, film e nella cultura pop
La sua storia è unica e affascinante, tanto che negli ultimi anni ha ispirato libri, film, serie animate e videogiochi, rendendolo una figura leggendaria nel panorama della storia giapponese. La sua storia, seppur basata su eventi reali, è stata reinterpretata in diverse opere di fantasia, spesso con elementi sovrannaturali e stilizzazioni ispirate alla cultura giapponese e africana.
Yasuke nei videogiochi
- Nioh (2017) & Nioh 2 (2020) – in questa serie di action RPG sviluppata da Team Ninja, il personaggio di Yasuke appare come un avversario da affrontare, anche se la sua storia è liberamente ispirata a quella reale. In Nioh 2, il suo aspetto è più curato e il suo legame con Nobunaga è enfatizzato.
- Samurai Warriors 5 (2021) – Yasuke è un personaggio giocabile in questo musou sviluppato da Koei Tecmo. Il gioco reinterpreta la sua storia, rendendolo un potente guerriero al fianco di Nobunaga.
- For Honor (2017) – anche se Yasuke non appare direttamente, il gioco presenta un samurai di origini africane ispirato alla sua figura.Il tema dei guerrieri di culture diverse si sposa bene con la sua storia.
- Assassin's Creed: Shadows (2025) – Yasuke è uno dei due protagonisti del nuovo capitolo della saga di Assassin’s Creed, ambientato nel Giappone feudale. In questa versione, Yasuke è rielaborato come un guerriero coinvolto negli eventi storici dell’epoca. Qui trovi tutte le informazioni.
Yasuke nei fumetti e nei manga
- Yasuke (2021, Satoshi Okunishi) – un manga basato sulla vita di Yasuke, che racconta la sua ascesa come samurai di Nobunaga.
- Afro Samurai (1998, Takashi Okazaki) – questo manga, che ha ispirato un anime, presenta un samurai afroamericano che combatte per vendetta. Anche se non è Yasuke, ne condivide molte caratteristiche.
Yasuke negli anime e nei film
- Yasuke (2021, Netflix) – un anime originale di Netflix, prodotto dallo studio MAPPA, che reinterpreta Yasuke in una storia fantasy con elementi sci-fi e magici. In questa versione, Yasuke combatte robot e creature sovrannaturali, con un'estetica ispirata al Giappone feudale.
- Progetto live-action su Yasuke – un film basato sulla storia di Yasuke è stato annunciato più volte. Nel 2019 si parlava di un film con Chadwick Boseman (noto per Black Panther), ma dopo la sua morte il progetto è rimasto in sospeso. Recentemente, Netflix ha annunciato una produzione live-action su Yasuke.
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