Andor, intervista a Denise Gough: “sono perfezionista come Dedra, anche quando facevo la donna delle pulizie”
Andor, intervista a Denise Gough: “sono perfezionista come Dedra da sempre, anche quando facevo la donna delle pulizie”
Strappa qualche esclamazione di stupore dal pubblico di Lucca la dichiarazione di Denise Gough del fatto che no, non è una fan dell’universo di Star Wars. Un’osservazione coraggiosa da fare in un teatro pieno di fan e di cosplayer arrivati per poterla sentire parlare, lei che interpreta Dedra Meero, uno dei personaggi più complessi e amati di Andor, la nuova serie Disney+ dell’universo Star Wars.
Non è una novità: Gough da lungo tempo ha spiegato di essere finita nell’universo di George Lucas e nel relativo fandom quasi per caso. Il suo interesse primario è la recitazione teatrale e spera presto di poter tornare a calcare i palchi londinesi. La vita dell’interprete a teatro può essere dura, tanto che in passato Gough si è trovata a lavorare come donna delle pulizie per poter pagare le spese mensili, lavoro che rivendica con orgoglio, perché fatto con lo stesso impegno e serietà di quello portato a termine nei mesi in cui è stata girata l’ultima serie Disney+ dedicata all’universo di Star Wars, con protagonista il personaggio interpretato da Diego Luna.
In una serie ben più adulta e moralmente ambigua del titolo medio di Star Wars, il personaggio interpretato da Gough è davvero la ciliegina sulla torta. Dedra Meero infatti è una delle prime donne che vediamo a servizio dell’Impero, una delle menti più brillanti e una delle persone più ambiziose che ha fatto parte dei suoi ranghi. Il suo personaggio il cui passato e il futuro sono avvolti nel più fitto mistero, dato che appare per la prima volta in Andor e non ve n’è traccia in Rogue One, a cui la serie fa da prequel. Per questo motivo e per il fatto di essere un avversario temibile per la Ribellione, Dedra solletica la fantasia dei fan.
A rendere affascinante Dedra è anche come sia una donna che tenta con tutte le sue forze di farsi valere in un mondo di uomini che non ne apprezzano il talento e non credono in lei. Il suo soffitto di cristallo è quello dell’Impero: Dedra è un personaggio intelligente, acuto e ambizioso, ma di chiare simpatie fasciste.
Ho chiesto a Gough come si costruisce un personaggio tanto complesso.
Ciao Denise, è davvero un piacere parlare con te di Dedra, un personaggio quanto mai ambivalente. Viene da stimarla per come sia una donna sola in un mondo di uomini che tenta di fare carriera…peccato sia alle dipendenze dei cattivi della storia. Come hai creato questo personaggio che fonde elementi tanto positivi e negativi?
Quello che è affascinante in come è stato scritto il mio personaggio è che inizialmente, solo inizialmente, lei è la classica donna sola in un mondo di uomini, che tenta di far sentire la sua voce. Molto presto però questo aspetto viene superato e vediamo come Dedra sia una persona davvero competente, molto più di quanti la circondano nel “suo ufficio”. Si vede costantemente affidare meno responsabilità, meno settori della Galassia rispetto ai suoi colleghi, che sono molto più pigri e lavorano meno di lei. Scopriamo le sue motivazioni profonde.
In un certo senso anche lei è una ribelle no?
Sì, potremmo dire che lei è una ribelle dalla parte dell’Impero. Lei non lavora tanto per diventare un nome importante tra i ranghi dell’Impero, le interessa solo salvarlo da quelle che ha capito essere macchinazioni pericolose. La cosa inquietante di Dedra è che lei è assolutamente convinta di essere l’eroina della storia, quella che, se le persone attorno le dessero ascolto, salverebbe la situazione. Cosa verissima, solo che le sta a cuore unicamente il destino dell’impero, non gliene importa nulla delle persone del fronte opposto, è disposta a tutto per fermarle…e questo la rende particolarmente pericolosa per la Ribellione.
C’è qualcosa che tu e Dedra avete in comune o interpretarla è stato uno di quei momenti in cui un attrice si sforza per entrare in modo di pensare e vivere diversissimo dal suo?
Partiamo dal presupposto che io sono una persona assai emotiva, mentre Dedra non lo è. Posso dire che mi riconosco molto nella sua etica lavorativa: Dedra lavora sodo, non ha paura di parlare in una stanza piena di persone perché sa di aver fatto quanto necessario, sa di avere ragione. Allo stesso modo io non temo di esprimere la mia opinione di fronte agli altri, per lo stesso motivo. Inoltre anche io come Dedra detesto, davvero non sopporto le persone pigre. Quando sto lavorando e mi accorgo che qualcuno è indolente e non dà il massimo, davvero mi innervosisco. Guarda, anche quando mi sono trovata a fare la donna delle pulizie per necessità economiche lo facevo con impegno, volevo tutto fosse pulito perfettamente. Ecco, Dedra sarebbe un’ottima donna delle pulizie…chissà, magari un giorno lo diventerà. Le similitudini però tra me e lei finiscono qui, dato che io non sono fascista, per fortuna.
È la prima volta che hai a che fare con un fandom grande, entusiasta e intenso come quello di Star Wars. A volte può essere impegnativo averci a che fare. Come ti stai trovando?
Sai, io non ho una presenza social, non ho account. Credo di dover stare davvero attenta perché non amo il rumore intorno a me, non voglio centinaia di opinioni altrui che mi distraggano, non ne sento il bisogno. Certo, se lo volessi potrei cercare, sapere cosa pensa la gente di me. La verità però è che trovo sia meglio non sapere cosa pensano milioni di persone di te, perché queste persone di fatto non mi conoscono come essere umano. Hanno esperienza del mio lavoro e spero che sappiano che io ho dato il massimo come Dedra. Rispetto molto quanto i fan hanno fatto per far nascere la comunità di Star Wars e come l’abbiano tenuta in vita per tanti anni. In questo senso ammiro molto il fandom. Spero sinceramente che non amino Dedra…anzi, che faccia loro paura.