Battlestar Galactica nel nuovo episodio di Ma sei serial?
Tutta la storia di Battlestar Galactica nel nuovo episodio del podcast
Sono passati 21 anni dal debutto televisivo della miniserie del 2003 che ha riscritto la storia della fantascienza TV con Battlestar Galactica. E 20 anni dalla serie TV in 4 stagioni che seguì lo strepitoso successo di quella miniserie.
Battlestar Galactica: il Podcast
Il comandante Adamo (Adama nella versione originale, interpretato da Edward James Holmos), Starbuck (Katee Sackhoff), Apollo (Jamie Bamber), Gaius Baltar (James Callis), la Presidente Roslin (Mary McDonnell) e naturalmente lei, Numero 6 (Tricia Helfer), il Cylone col vestito rosso protagonista di una sequenza iconica.
A distanza di 25 anni dalla serie classica, quel Galactica del 1978 che da noi divenne Battaglie delle galassie, Ronald D. Moore per Sci-Fi Channel nel 2004 riscrive e aggiorna una serie destinata a diventare di culto.
Tanto che il nuovo episodio di Ma sei Serial? è dedicato alla lunga e meravigliosa storia di Battlestar Galactica.
La premessa narrativa
Ve lo racconto anche nel podcast, ma ci tengo a riportare anche qui quelle parole che accompagnano il ritorno in TV di un universo di racconti pieni di potenziale. Potenziale che Ronald Moore ha sfruttato appieno, così come Glen A. Larson aveva fatto nel 1978.
Perché ogni produzione televisiva è innegabilmente figlia del suo tempo, così come ogni film. E conoscere un po’ di storia della TV, recuperando le serie che l’hanno scritta, aiuta a comprendere meglio le produzioni di oggi.
I Cyloni furono creati dagli umani. Furono creati per rendere la vita più facile nelle Dodici Colonie. Ed ecco che venne il giorno in cui i Cyloni decisero di sterminare i loro padroni. Dopo una guerra lunga e sanguinosa, fu dichiarato un armistizio. I Cyloi se ne andarono alla volta di un altro mondo che potessero chiamare casa.
Fu costruita una remota stazione spaziale dove gli umani e i Cyloni potessero incontrarsi e mantenere relazioni diplomatiche.
Ogni anno i coloniali inviano un ufficiale… I Cyloni nessuno. Nessuno ha mai visto o avuto notizie dai Cyloni per oltre 40 anni.
E dopo, dopo più di 40 anni, arriva lei, Numero 6. Pronta a sterminare la specie umana.
Battlestar Galactica nasce con una miniserie di 3 ore che per i produttori voleva essere un doppio episodio pilota per una nuova serie. Concretizzata nel prodotto del 2003, ottenne un successo di pubblico e di critica tale da dar vita davvero a una nuova serie.
Non si possono vedere le 4 stagioni di Battlestar Galactica senza aver prima visto la miniserie. Si tratta di un prodotto legato da un filo narrativo, dai personaggi e dalle atmosfere che non cambiano. Ampliano solo la discussione.
"La" domanda
Una discussione attorno ai limiti morali dell’uomo che gioca a fare Dio, una riflessione sulla natura umana e su cosa la renda diversa da tutte le alte specie. Soprattutto, però, una domanda: quella specie distruttiva e autodistruttiva chiamata essere umano merita davvero di sopravvivere? O hanno ragione i Cyloni, a pensare che sia ora di riscrivere la storia dell’universo?
La domanda pervade ogni singolo episodio della serie e arriva a esplorare le tematiche più complesse. Dalla filosofia alla religione, dalla storia all’etica, Battlestar Galactica ci racconta una disperata lotta per la sopravvivenza di ciò che resa dell’umanità contro qualcuno che è superiore agli esseri umani sotto ogni punto di vista. In apparenza, almeno. La conclusione da trarre viene lasciata a ciascuno spettatore, mentre in un futuro terrificante la tecnologia arriva addirittura a sostituire la capacità di provare sentimenti.
Da sempre l’uomo racconta uno sogno: trasformare la sua creazione, il Pinocchio del momento - robot o burattino che sia - in una creatura senziente. Battlestar Galactica ci mostra le conseguenze di quel sogno, che si trasformano nel peggior incubo di tutti i tempi per gli umani.
La società organizzata nelle Dodici Colonie - raccontata dal prequel Caprica, prodotto per 2 stagioni a seguito del successo delle 4 stagioni di BSG - si trova a veder sterminati miliardi di persone dopo la guerra contro i Cyloni, che si ribellano ai loro creatori. Decenni dopo, ciò che rimane delle Colonie viene nuovamente attaccato e, stavolta, sterminato davvero. Sopravvivono solo i passeggeri delle astronavi in viaggio nello spazio, e solo delle navi non individuate dai caccia nemici.
Una minima parte della minima parte che era sopravvissuta la prima volta.
Quella dei Cyloni è una caccia all’uomo. Narrata con una grande attenzione a ogni singolo aspetto della serie: dalla regia agli effetti speciali, dalla colonna sonora ai costumi. Ogni singolo dettaglio ha la sua importanza e contribuisce in modo peculiare a uno straordinario risultato.
Ascoltate il podcast per scoprire in che modo!