Gotham
Benvenuti a Gotham City
Ha appena smesso di piovere, i tombini rilasciano i loro miasmi ed i gargoyle osservano dall'alto una città bellissima ma corrotta, marcia sin nelle sue fondamenta. un'altra notte senza luna a Gotham, ma le conosciute statue di pietra non sono le uniche ad osservare tutto da in cima ad un tetto. Lo show si apre con la piccola Selina Kyle (Camren Bicondova), aka Catwoman, che si muove agilmente sopra la città, per poi ondeggiare sinuosa come un felino in un affollato mercato nella China Town locale e borseggiare anziane signore e uomini d'affari solo per un cartone di latte e un po' di verdoni. Le persone si accorgono di lei, la osservano per poi distogliere lo sguardo.
come un accordo sbagliato all'interno di una canzone famosa: non dovrebbe essere lì. Tutti la notano, ma é più facile girare lo sguardo da un'altra parte e convivere con il senso di insicurezza e disagio che crea il camminare per quelle strade rumorose o male illuminate. Lei, d'altro canto, se ne frega di tutto e di tutti. Brava giovane Selina, così ci piaci. La città ed i suoi vicoli sono il suo regno e, proprio in uno di quei vicoli, assisterà ad una scena che non solo cambierà la sua vita, ma quella di tutta la città. Dopo aver nutrito un cane randagio con il latte appena rubato... no, ok, non era un cane, ma per un attimo ci siete rimasti male eh? Dunque, disfattasi del latte e del portafogli vuoto, le voci squillanti di alcune persone la costringono a rintanarsi nel buio. Pochi secondi dopo, una famiglia composta da tre individui, svolta per quella strada dismessa, chiacchierando sonoramente del film appena visto.
Sono proprio i Wayne, ignari della tragedia che avrà luogo di lì a poco. La storia é sempre la stessa, o quasi. Il malvivente che chiede il portafoglio di Tom e la collana di perle di Martha puntandogli addosso una pistola. Indossa una maschera nera (pensate quello che pensiamo noi?), e sembra piuttosto risoluto. Il suo scopo principale non era sicuramente la rapina e infatti con assoluta calma spara ai due coniugi indugiando appena qualche secondo sulla testa del piccolo Bruce Wayne (David Mazouz), per poi sparire velocemente dalla vista. Certo, non prima di averlo urtato andandosene, il cafone. L'erede dell'impero Wayne si accascia disperato, gettando un grido straziante al cielo, sotto gli occhi attoniti di Selina che, nel frattempo, ha assistito a tutta la scena. La condivisione di questo evento crea uno strano legame tra i due, che siamo curiosi di veder approfondito. Che risvolti porterà la presenza di questa nuova testimone?
GCPD - Gotham Corrupted Police Department
La scena si sposta alla centrale di Polizia, dove finalmente facciamo la conoscenza di un giovanissimo Jim Gordon, appena rientrato in città dopo un “vacanza” nell'esercito durata più di dieci anni. C'é da dire che Ben McKenzie rende bene l'insieme di onestà e vecchi valori che caratterizzano il “non ancora” Commissario Gordon. pieno di buona volontà e deciso a ripulire la città dal crimine e dalla mafia che la governano. Non sa ancora quanto Gotham sia cambiata, e quanto le radici velenose di Carmine Falcone (John Doman), il boss mafioso locale, siano arrivate in profondità nelle carni martoriate di una città che, dopo l'omicidio avvenuto quella notte, si trova ancor più sull'orlo di un oscuro baratro.
Dà subito prova di carisma, grande auto-controllo e, nonostante sia il novellino di turno, di un buon senso del comando dato che alla prima emergenza affrontata tutta la centrale gli ha dato retta. Ha una grande fiducia verso il futuro luminoso che vuole costruire per la sua città. A tirarlo giù dalle nuvole e riportarlo nelle inzaccherate e luride strade di Gotham é il suo partner Harvey Bullock (Donal Logue), la cui presenza sullo schermo é una prima volta in assoluto. I due sono completamente diversi e, nonostante qualche attrito iniziale, sembrano convivere quasi pacificamente... fino a che Gordon non scopre - a sue spese - quanto davvero sia corrotto il GCPD.
Alle origini del Male...
Comincia così la serie più attesa di questo autunno da tutti i fan DC e non, senza deludere le aspettative. Durante le indagini sull'omicidio Wayne entriamo in contatto con diversi personaggi, alcuni famosissimi, come Eddie Nygma (Cory Michael Smith), medico forense del Dipartimento, la cui psicopatia é solamente agli inizi, e altri creati appositamente per lo show, come Fish Mooney (Jada Pinkett Smith) ambiziosa criminale, sensuale e pericolosa: gestisce il Theater District per conto di Falcone, che da sempre cerca di far cadere dal suo grasso trono. Al suo servizio incontriamo un giovane spelacchiato, curvo e con il naso rosso e a punta: é Oswald Cobblepot (Robin Lord Taylor), soprannominato “Pinguino” per la sua camminata strana, viene trattato come i sacchetti che si usano per raccogliere la cacca dei cani dal marciapiede. Il suo sguardo allucinato ed il suo gusto per il sangue non lasciano presagire nulla di buono. Noi di GameSurf abbiamo intuito per certe cose.
vimager2, 3, 4
In questa puntata incontriamo anche (Poison) Ivy, sebbene sia in formato ridotto. La piccola redhead ha la passione per le piante e la madre inciampa spesso per le scale a giudicare dal suo occhio nero. Il padre, tale Mario Pepper, indagato per l'omicidio dei Wayne, non sembra il brav'uomo che dice di essere e infatti al primo accenno di perquisizione da parte dei due detective se la da a gambe levate. L'inseguimento - le cui tecniche di ripresa ci hanno piacevolmente impressionato - termina con una lotta all'ultimo sangue tra Pepper e Gordon, fino a che Bullock non é costretto a sparargli per impedirgli che faccia del suo partner una bella tagliata al sangue condita con la rucola presa dal bidone dell'immondizia lì accanto.
Manco a dirlo, in casa del tipo trovano la collana rubata a Martha Wayne: gaudio magno! Il caso é chiuso e i due poliziotti vengono acclamati come degli eroi.
Come diceva un vecchio detto, non sono tutte perle quelle che luccicano sulla collana di Martha e infatti il caro Oswald “Pinguino” Cobblepot, affamato di potere, tradisce la sua padrona rivelando a Montoya e Allen della Unità Emergenza Crimine che é stata proprio Fish Mooney a incastrare Pepper, con la complicità di Bullock e Gordon ovviamente. I due agenti sanno che bisogna fare qualcosa. Ma non é quello che vi aspettereste di vedere.
...e del Bene
Tra i protettori che vegliano sulla città incontriamo anche gli agenti Crispus Allen (Andrew Stewart Jones) e Renee Montoya (Victoria Cartagena), della UEC. piacevole vedere come anche personaggi che sono in secondo piano rispetto al noto protagonista mascherato siano presenti nella serie, così da poter approfondire non solo quelle che sono le trasformazioni e metamorfosi del male nella città di Gotham, ma anche la vita e le storie di coloro che spesso hanno sacrificato tutto per difendere e salvaguardare questa città ed i loro abitanti. E' il caso di Renee Montoya che nell'universo DC é anche nota per la relazione sentimentale avuta con Batwoman, oltre che per le sue prodezze come agente investigativo. La sua presenza nella serie aggiunge dettagli al filone narrativo, data la strana tensione presente tra lei e Barbara Kean, fidanzata e futura sposa di Gordon. Che si tratti di una ex nascosta al caro maritino?
La ricerca della verità
Questa puntata pilota dedicata quasi interamente al detective Jim Gordon si é conclusa con una promessa al piccolo Bruce, che intanto vediamo soffrire e cercare di affrontare le sue paure, prendendo il ruolo di adulto troppo presto.
L'assassino dei coniugi Wayne é ancora a piede libero, e il neo-detective ha cominciato a rendersi conto che Gotham é un regno di caos e anarchia, dove basta una scintilla per scatenare l'inferno. Nonostante questo, riesce a non perdere la sua integrità ed i suoi valori, restando fedele a sé stesso persino quando gli viene ordinato di uccidere Cobblepot.
Ma l'avergli risparmiato la vita quanti problemi causerà? E cosa ha in mente Selina Kyle, che ha seguito (stalkerato) il giovane Bruce fino a Wayne Manor? Lo scopriremo nel prossimo episodio.