Il Trono di Spade
Abbiamo avuto il piacere di essere invitati alla presentazione del cofanetto dedicato alla terza stagione del Trono di Spade (in Blu-Ray e DVD), in uscita questo nove aprile e distribuito, come di consueto, dalla Warner Bros.
Incontrare Edoardo Stoppacciaro, doppiatore del primogenito di casa Stark, ci ha fatto comprendere meglio quanta passione e volontà, possano essere fondamentali per contribuire attivamente alla produzione di una serie (diventata un must per appassionati e non), famosa ormai a livello mondiale. La terza stagione ha fatto breccia nel cuore di molti fans, soprattutto in quelli che (malauguratamente diremmo noi) non hanno avuto il piacere di leggere di primo pugno le Cronache letterarie edite da George R.R. Martin, uno dei capolavori fantasy più venduti nelle librerie di tutto il mondo.
Dopo aver assistito alla dipartita di Eddard Stark, durante il finale della prima stagione, molti dei lettori già sapevano (loro malgrado) che la scia di morte avrebbe continuato, imperterrita, a sporcare le terre del Nord con il sangue del casato principale di Grande Inverno. Trovarsi, invece, nei panni di chi avesse cominciato ad amare il mondo di Games of Thrones solo dalla serie televisiva targata HBO, non sapeva che il penultimo episodio della stagione conclusa, titolato “Le Piogge di Castamere”, avrebbe siglato la fine di due dei più importanti personaggi della serie, ovvero Catelyn e Robb di casa Stark.
Grazie alla visione di alcuni contenuti extra, chiaramente inseriti all'interno della versione casalinga in uscita, abbiamo saggiato il “dietro le quinte” dedicato alle terribili “Nozze Rosse” dove i registi della serie, e lo stesso Martin in un breve exploit, hanno spiegato le scelte scenografiche compiute e l'immensa dedizione applicata per cercare di rendere il prodotto televisivo fedele a quello letterario, impresa sempre più difficile nel mondo del cinema.
Oltre ad avere il piacere, quindi, di poterci gustare in anteprima tali contenuti, ci siamo trovati a stretto contatto con lo stesso Stoppacciaro che, con profonda genuinità e competenza, ci ha descritto molti aspetti della sua esperienza da doppiatore, sottolineando con emozione quanto il suo inserimento all'interno della serie gli abbia segnato la carriera, sia in ambito lavorativo che in veste di fan “sfegatato”.
Abbiamo chiesto ad Edoardo cosa provasse ad avere la grossa responsabilità di indossare le vesti vocali di un personaggio tanto influente come Robb Stark e lui, cordialmente, ha condiviso con noi le sue impressioni ed esperienze:
“Da fan, soprattutto, é una responsabilità che ho sentito molto .. però sai, é una cosa alla quale, perlomeno per il tipo di persona che sono io, essendo anche particolarmente emotivo o preoccuparello come si dice a casa mia, é una cosa alla quale sul lavoro devi in qualche modo smettere di tenere a mente..”
Continua poi ad aprirsi riguardo al suo lavoro, dandoci anche qualche impressione personale su come vivere questo determinato tipo di esperienza, importantissima anche nel mondo videoludico come noi ben sappiamo:
“Io, per primo, ho amato la serie alla follia e conosco lo shock che si prova quando si é seguita una serie tv in lingua originale e poi trovarla, improvvisamente, nell'edizione italiana con altre voci che magari non dicono esattamente le parole come te le eri immaginate..”
“Quando sei lì, però, devi veramente schermarti da tutto questo. Devi tenerlo presente, ma in un angolino bello lontano della tua concentrazione. Devi essere focalizzato su quello che fa lui, se tu segui lui (l'attore) non puoi sbagliare. Spesso ci dicono doppiate gli occhi, ed infatti bastava guardare gli occhi degli attori per capire le sensazioni e sentire il groppo in gola venire da solo”
Termina infine lasciandoci un pensiero molto importante:
“C'era già tutto, noi dovevamo soltanto buttarci a peso morto su di loro e lasciarci portare..”
In altri botta e risposta, egli stesso ammette che avrebbe anche doppiato Daenerys Targaryen per avere la possibilità di partecipare al progetto ma che, anche nei panni di produttore, avrebbe scelto se stesso per rappresentare vocalmente Robb.
Vi lasciamo una chicca come piccolo rumor finale, poiché lo stesso Stoppacciaro ci ha comunicato che gli piacerebbe doppiare nuovamente Richard Madden, nel nuovo film diretto da Kenneth Branagh, titolato “Cinderella” previsto per l'uscita nelle sale del 2015.
Incontrare Edoardo Stoppacciaro, doppiatore del primogenito di casa Stark, ci ha fatto comprendere meglio quanta passione e volontà, possano essere fondamentali per contribuire attivamente alla produzione di una serie (diventata un must per appassionati e non), famosa ormai a livello mondiale. La terza stagione ha fatto breccia nel cuore di molti fans, soprattutto in quelli che (malauguratamente diremmo noi) non hanno avuto il piacere di leggere di primo pugno le Cronache letterarie edite da George R.R. Martin, uno dei capolavori fantasy più venduti nelle librerie di tutto il mondo.
Dopo aver assistito alla dipartita di Eddard Stark, durante il finale della prima stagione, molti dei lettori già sapevano (loro malgrado) che la scia di morte avrebbe continuato, imperterrita, a sporcare le terre del Nord con il sangue del casato principale di Grande Inverno. Trovarsi, invece, nei panni di chi avesse cominciato ad amare il mondo di Games of Thrones solo dalla serie televisiva targata HBO, non sapeva che il penultimo episodio della stagione conclusa, titolato “Le Piogge di Castamere”, avrebbe siglato la fine di due dei più importanti personaggi della serie, ovvero Catelyn e Robb di casa Stark.
Grazie alla visione di alcuni contenuti extra, chiaramente inseriti all'interno della versione casalinga in uscita, abbiamo saggiato il “dietro le quinte” dedicato alle terribili “Nozze Rosse” dove i registi della serie, e lo stesso Martin in un breve exploit, hanno spiegato le scelte scenografiche compiute e l'immensa dedizione applicata per cercare di rendere il prodotto televisivo fedele a quello letterario, impresa sempre più difficile nel mondo del cinema.
Oltre ad avere il piacere, quindi, di poterci gustare in anteprima tali contenuti, ci siamo trovati a stretto contatto con lo stesso Stoppacciaro che, con profonda genuinità e competenza, ci ha descritto molti aspetti della sua esperienza da doppiatore, sottolineando con emozione quanto il suo inserimento all'interno della serie gli abbia segnato la carriera, sia in ambito lavorativo che in veste di fan “sfegatato”.
Abbiamo chiesto ad Edoardo cosa provasse ad avere la grossa responsabilità di indossare le vesti vocali di un personaggio tanto influente come Robb Stark e lui, cordialmente, ha condiviso con noi le sue impressioni ed esperienze:
“Da fan, soprattutto, é una responsabilità che ho sentito molto .. però sai, é una cosa alla quale, perlomeno per il tipo di persona che sono io, essendo anche particolarmente emotivo o preoccuparello come si dice a casa mia, é una cosa alla quale sul lavoro devi in qualche modo smettere di tenere a mente..”
Continua poi ad aprirsi riguardo al suo lavoro, dandoci anche qualche impressione personale su come vivere questo determinato tipo di esperienza, importantissima anche nel mondo videoludico come noi ben sappiamo:
“Io, per primo, ho amato la serie alla follia e conosco lo shock che si prova quando si é seguita una serie tv in lingua originale e poi trovarla, improvvisamente, nell'edizione italiana con altre voci che magari non dicono esattamente le parole come te le eri immaginate..”
“Quando sei lì, però, devi veramente schermarti da tutto questo. Devi tenerlo presente, ma in un angolino bello lontano della tua concentrazione. Devi essere focalizzato su quello che fa lui, se tu segui lui (l'attore) non puoi sbagliare. Spesso ci dicono doppiate gli occhi, ed infatti bastava guardare gli occhi degli attori per capire le sensazioni e sentire il groppo in gola venire da solo”
Termina infine lasciandoci un pensiero molto importante:
“C'era già tutto, noi dovevamo soltanto buttarci a peso morto su di loro e lasciarci portare..”
In altri botta e risposta, egli stesso ammette che avrebbe anche doppiato Daenerys Targaryen per avere la possibilità di partecipare al progetto ma che, anche nei panni di produttore, avrebbe scelto se stesso per rappresentare vocalmente Robb.
Vi lasciamo una chicca come piccolo rumor finale, poiché lo stesso Stoppacciaro ci ha comunicato che gli piacerebbe doppiare nuovamente Richard Madden, nel nuovo film diretto da Kenneth Branagh, titolato “Cinderella” previsto per l'uscita nelle sale del 2015.