Il Trono di Spade
Quante volte l'avrete sentito dire? Così tante che ormai avreste dovuto averne abbastanza, e invece no. Perché Game of Thrones (o Il Trono di Spade, in italiano) é quella saga di cui nessuno – o quasi – riesce a fare a meno. la droga delle serie tv (paragonabile ad una certa Blue Meth), fatta di personaggi e storie di cui difficilmente non vi innamorerete. Ma cosa ha reso speciale e così famosa questa serie? Scopritelo con noi in questo viaggio attraverso i 7 regni, un viaggio che non sarà esente da spoiler. Perciò, se non avete ancora visto la quarta stagione, brace yourselves. Nerd avvisato…
Tutto nasce da un'idea di George R.R. Martin, che nel 1996 pubblica negli Stati Uniti il primo di una serie di libri, intitolato A Game of Thrones (da noi arrivato nel 1999 suddiviso in due volumi: Il Trono di Spade e Il Grande Inverno) . Inizialmente il romanzo riscuote successo solamente tra gli amanti del genere fino a che, nel 2007, HBO ne acquista i diritti ed affida a D.B.Weiss e David Benioff il compito di portare il mondo di Westeros sul piccolo schermo. Il primo episodio pilota arriva nel 2009, mentre a Marzo 2010 vengono confermate altre 9 puntate. Ecco arrivare il boom di successo! stato (ed é) un duro lavoro e, considerando la mole di materiale e i tagli che hanno dovuto applicare, sono riusciti egregiamente nell'impresa. La serie ha dato vita ad un tipo di fan tutto nuovo, diviso tra la passione per dramma e intrighi e l'amore per il fantasy. Le vendite dei libri ovviamente hanno subito un incredibile impennata per non parlare del merchandising che si é creato intorno alla serie, vista in 193 paesi.
Ma chi sono i protagonisti di queste incredibili storie? Vediamo i principali candidati in lizza per sedere sul (alquanto scomodo) trono di spade:
Eddard Stark e i suoi figli: interpretato da Sean Bean, Eddard Stark é il Lord di Grande Inverno. Verrà coinvolto dal Re, Robert Baratheon, in alcuni affari di corte che lo porteranno a scoprire verità che gli costeranno la vita. I suoi figli (e figlie) non saranno meno sfortunati: Bran, Robert, Sansa, Arya, Rickon e il bastardo Jon Snow ne vedranno davvero delle belle. Il simbolo del loro casata é un Metalupo (Direwolf) e il loro motto: “L'inverno sta arrivando” (Ma non mi dire?);
Cersei Lannister ed i suoi figli: interpretata da Lena Headey, Cersei é la moglie di Robert Baratheon e regina dei Sette Regni. Da subito viene conosciuta come “quella incestuosa”, é perfida e machiavellica oltre ogni dire. Oh, e adora il vino. Figlia di Tywin Lannister (oscenamente ricco), ha due fratelli (Jamie e Tyrion) e tre figli, Joffrey, Myrcella e Tommen nati appunto dal suo incesto e per i quali é disposta a tutto, come una leonessa che protegge i suoi cuccioli. Il simbolo della sua casata é un Leone Dorato ed il motto: “Udite il mio ruggito!” sebbene anche “Un Lannister paga sempre i suoi debiti” faccia la sua sporca figura in giro per il regno…;
Daenerys Targarien: interpretata da Emilia Clarke (che presto vedremo in Terminator: Genysis), é il personaggio che più ha riscosso successo (sarà per i draghi? Alla ragazza piace vincere facile!). Bella, intelligente ma a volte ingenua, resistente al fuoco e Madre dei Draghi. Dany Nata dalla Tempesta viaggia per il contintente di Essos e, nonostante le numerose peripezie (venduta ad un selvaggio cui piace farlo come i cani, costretta a mangiare un cuore, ecc) avanza verso quello che é il suo scopo più alto: riprendersi ciò che gli spetta di diritto, il trono di spade. Il simbolo della sua casata é un drago rosso a tre teste ed il suo motto: “Fuoco e Sangue”. Mica scema!;
Famiglia Baratheon: composta da numerosi membri e altrettanti bastardi, vista l'attività prolifica di Re Robert fuori del talamo nuziale. Proprio il suo amore verso le fanciulle porterà a molti problemi per quanto riguarda la “linea di successione al trono”, discussa anche dai suoi fratelli Stannis e Renly. Chi riuscirà ad accaparrarsi questo “benedetto” trono irsuto e puntuto? La loro storia é intricata e misteriosa quanto il sapere quanti pargoli con sangue Baratheon si trovano in tutta Approdo del Re. Il loro stemma é un Cervo Nero ed il loro motto: “Nostra é la Furia”.
Petyr Baelish e Lord Varys: detti anche Ditocorto e il Ragno Tessitore, sono interpretati da Aidan Gillen e Conleth Hill. Sono due tra gli uomini più viscidi e manipolatori di tutta la saga, dotati di incredibili doti carismatiche e con fili e uccellini sparsi in tutti i Sette Regni – e anche oltre – volti a compiere e mettere in atto le loro oscure trame. Fidarsi? Non fidarsi? Impossibile decidersi, ma spesso da questa o l'altra decisione dipendono la vita (o la morte) di qualcuno.
Questi sono solo alcuni dei personaggi che animano la vita dei continenti di Westeros ed Essos, per non parlare di ciò che vive e regna al di là della Barriera, ultima roccaforte gelosamente custodita e protetta dai Guardiani della Notte, un antico ordine di guerrieri, per lo più formati da esiliati, ladri e stupratori. Insomma, la creme de la creme.
Estranei, Re oltre la Barriera, Bruti… e chissà quali altre insidie e pericoli nasconde il gelo che sta arrivando da Nord. Anche se la serpe potrebbe trovarsi direttamente in seno…
vimager2, 3, 4
Con un cast che vanta nomi stellari provenienti dal grande cinema come Sean Bean, Jennifer Ehle, Lena Headey, David Bradley e Peter Dinklage, la serie, ispirata appunto alle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco diviene un vero e proprio fenomeno mondiale, mentre Martin diventa famoso per essere un “panzone spietato senza cuore”, vista la facilità con cui fa fuori i suoi personaggi. Alla fine della prima stagione, infatti, abbiamo già il primo morto: Ned Stark, interpretato da Sean Bean, viene brutalmente giustiziato, vittima di un complotto più grande di lui (avete firmato anche voi la petizione per aiutare Sean Bean a sopravvivere nei suoi film/lavori?).
Man mano che andiamo avanti con le puntate la lista aumenta, così come le lacrime di dolore e rabbia versate dai numerosissimi telespettatori che possono solo assistere inermi alla disfatta, mutilazione o brutale uccisione dei loro beniamini. Con le migliori reaction al famoso Red Wedding é stato creato addirittura un video che in pochi minuti aveva già guadagnato milioni di link e tutto il sostegno del World Wide Web. Mentre beh, per il Purple Wedding é facile immaginare le grida di giubilo che hanno scosso i vetri di milioni di telespettatori, alla morte del tanto odiato Re Joffrey. Da qui in avanti é ormai entrato nell'uso comune associare i matrimoni alla saga di Martin (non augurandone mai uno così, ovviamente!), tanto che persino alcune agenzie di viaggio hanno creato degli slogan su misura per i loro pacchetti per lune di miele e viaggi.
Stessa cosa vale per la frase “Winter is Coming – L'inverno sta arrivando”: non c'é davvero nessuno al mondo che non associ la fredda stagione alla famosa frase, “simbolo” della saga. Anche chi non é un fan l'avrà sentita o detta almeno una decina di volte negli ultimi 5 anni. Per chi crede che GoT sia ancora relegato ad una nicchia della cultura pop gobale, si sbaglia di grosso. A dimostrare questa tesi anche (e soprattutto) i numerosi video creati dai fan sulla serie: dai fan-dub, ai montaggi parodistici (Vinoh!) ai mash-up musicali – addirittura in costume –, fino ad arrivare ovviamente ai più semplici cosplay, ed ai più “raffinati” ristoranti che organizzano eventi a tema per i loro clienti.
Anche i gattisono stati assorbiti dal fenomeno GoT e, con una combo del genere, ci stupiamo che YouTube non sia esploso. GoT ha diffuso anche un nuovo tipo di “terrore da spoiler” (un termine che viene usato per segnalare che attenzione! Potrebbero essere svelati punti salienti della trama. Valido in qualsiasi ambito) che il gruppo di video maker italiano The Jackal ha saputo rappresentare molto bene in questo filmato:
Visti i numerosi intrecci che troviamo all'interno della complicata trama di GoT, infatti, anche un solo piccolo spoiler può rovinare un'intera stagione (o libro), tanto da devastare amicizie e matrimoni. Volete fare un torto al vostro peggior nemico? Rivelategli il finale della quarta stagione (come minacciò di fare questo insegnante non molto tempo fa). Ma la serie non nota solo per sfasciare famiglie. Come ben saprete tutti, é anche un incredibile macchina sforna soldi. Lo dimostrano i dati sul turismo raccolti nelle località in cui sono state effettuate le riprese (Irlanda, Croazia e ora Spagna), per non parlare poi del giro di gadget (ufficiali e non…), t-shirt, action figure, giochi da tavola e videogames ad essa ispirati che fanno continuamente la fortuna dei venditori e piangere i nostri portafogli. Basta leggere anche solo “game” o “trono” all'interno di una frase per pensare immediatamente alla saga e alla serie targata HBO. Torniamo perciò a porci la fatidica domanda: cosa la rende così speciale?
Non svegliate il Metalupo che dorme
Tutto nasce da un'idea di George R.R. Martin, che nel 1996 pubblica negli Stati Uniti il primo di una serie di libri, intitolato A Game of Thrones (da noi arrivato nel 1999 suddiviso in due volumi: Il Trono di Spade e Il Grande Inverno) . Inizialmente il romanzo riscuote successo solamente tra gli amanti del genere fino a che, nel 2007, HBO ne acquista i diritti ed affida a D.B.Weiss e David Benioff il compito di portare il mondo di Westeros sul piccolo schermo. Il primo episodio pilota arriva nel 2009, mentre a Marzo 2010 vengono confermate altre 9 puntate. Ecco arrivare il boom di successo! stato (ed é) un duro lavoro e, considerando la mole di materiale e i tagli che hanno dovuto applicare, sono riusciti egregiamente nell'impresa. La serie ha dato vita ad un tipo di fan tutto nuovo, diviso tra la passione per dramma e intrighi e l'amore per il fantasy. Le vendite dei libri ovviamente hanno subito un incredibile impennata per non parlare del merchandising che si é creato intorno alla serie, vista in 193 paesi.
Al gioco del trono o si vince o si muore
Ma chi sono i protagonisti di queste incredibili storie? Vediamo i principali candidati in lizza per sedere sul (alquanto scomodo) trono di spade:
Eddard Stark e i suoi figli: interpretato da Sean Bean, Eddard Stark é il Lord di Grande Inverno. Verrà coinvolto dal Re, Robert Baratheon, in alcuni affari di corte che lo porteranno a scoprire verità che gli costeranno la vita. I suoi figli (e figlie) non saranno meno sfortunati: Bran, Robert, Sansa, Arya, Rickon e il bastardo Jon Snow ne vedranno davvero delle belle. Il simbolo del loro casata é un Metalupo (Direwolf) e il loro motto: “L'inverno sta arrivando” (Ma non mi dire?);
Cersei Lannister ed i suoi figli: interpretata da Lena Headey, Cersei é la moglie di Robert Baratheon e regina dei Sette Regni. Da subito viene conosciuta come “quella incestuosa”, é perfida e machiavellica oltre ogni dire. Oh, e adora il vino. Figlia di Tywin Lannister (oscenamente ricco), ha due fratelli (Jamie e Tyrion) e tre figli, Joffrey, Myrcella e Tommen nati appunto dal suo incesto e per i quali é disposta a tutto, come una leonessa che protegge i suoi cuccioli. Il simbolo della sua casata é un Leone Dorato ed il motto: “Udite il mio ruggito!” sebbene anche “Un Lannister paga sempre i suoi debiti” faccia la sua sporca figura in giro per il regno…;
Daenerys Targarien: interpretata da Emilia Clarke (che presto vedremo in Terminator: Genysis), é il personaggio che più ha riscosso successo (sarà per i draghi? Alla ragazza piace vincere facile!). Bella, intelligente ma a volte ingenua, resistente al fuoco e Madre dei Draghi. Dany Nata dalla Tempesta viaggia per il contintente di Essos e, nonostante le numerose peripezie (venduta ad un selvaggio cui piace farlo come i cani, costretta a mangiare un cuore, ecc) avanza verso quello che é il suo scopo più alto: riprendersi ciò che gli spetta di diritto, il trono di spade. Il simbolo della sua casata é un drago rosso a tre teste ed il suo motto: “Fuoco e Sangue”. Mica scema!;
Famiglia Baratheon: composta da numerosi membri e altrettanti bastardi, vista l'attività prolifica di Re Robert fuori del talamo nuziale. Proprio il suo amore verso le fanciulle porterà a molti problemi per quanto riguarda la “linea di successione al trono”, discussa anche dai suoi fratelli Stannis e Renly. Chi riuscirà ad accaparrarsi questo “benedetto” trono irsuto e puntuto? La loro storia é intricata e misteriosa quanto il sapere quanti pargoli con sangue Baratheon si trovano in tutta Approdo del Re. Il loro stemma é un Cervo Nero ed il loro motto: “Nostra é la Furia”.
Petyr Baelish e Lord Varys: detti anche Ditocorto e il Ragno Tessitore, sono interpretati da Aidan Gillen e Conleth Hill. Sono due tra gli uomini più viscidi e manipolatori di tutta la saga, dotati di incredibili doti carismatiche e con fili e uccellini sparsi in tutti i Sette Regni – e anche oltre – volti a compiere e mettere in atto le loro oscure trame. Fidarsi? Non fidarsi? Impossibile decidersi, ma spesso da questa o l'altra decisione dipendono la vita (o la morte) di qualcuno.
Questi sono solo alcuni dei personaggi che animano la vita dei continenti di Westeros ed Essos, per non parlare di ciò che vive e regna al di là della Barriera, ultima roccaforte gelosamente custodita e protetta dai Guardiani della Notte, un antico ordine di guerrieri, per lo più formati da esiliati, ladri e stupratori. Insomma, la creme de la creme.
Estranei, Re oltre la Barriera, Bruti… e chissà quali altre insidie e pericoli nasconde il gelo che sta arrivando da Nord. Anche se la serpe potrebbe trovarsi direttamente in seno…
Il motto? Mai affezionarsi
vimager2, 3, 4
Con un cast che vanta nomi stellari provenienti dal grande cinema come Sean Bean, Jennifer Ehle, Lena Headey, David Bradley e Peter Dinklage, la serie, ispirata appunto alle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco diviene un vero e proprio fenomeno mondiale, mentre Martin diventa famoso per essere un “panzone spietato senza cuore”, vista la facilità con cui fa fuori i suoi personaggi. Alla fine della prima stagione, infatti, abbiamo già il primo morto: Ned Stark, interpretato da Sean Bean, viene brutalmente giustiziato, vittima di un complotto più grande di lui (avete firmato anche voi la petizione per aiutare Sean Bean a sopravvivere nei suoi film/lavori?).
Man mano che andiamo avanti con le puntate la lista aumenta, così come le lacrime di dolore e rabbia versate dai numerosissimi telespettatori che possono solo assistere inermi alla disfatta, mutilazione o brutale uccisione dei loro beniamini. Con le migliori reaction al famoso Red Wedding é stato creato addirittura un video che in pochi minuti aveva già guadagnato milioni di link e tutto il sostegno del World Wide Web. Mentre beh, per il Purple Wedding é facile immaginare le grida di giubilo che hanno scosso i vetri di milioni di telespettatori, alla morte del tanto odiato Re Joffrey. Da qui in avanti é ormai entrato nell'uso comune associare i matrimoni alla saga di Martin (non augurandone mai uno così, ovviamente!), tanto che persino alcune agenzie di viaggio hanno creato degli slogan su misura per i loro pacchetti per lune di miele e viaggi.
Stessa cosa vale per la frase “Winter is Coming – L'inverno sta arrivando”: non c'é davvero nessuno al mondo che non associ la fredda stagione alla famosa frase, “simbolo” della saga. Anche chi non é un fan l'avrà sentita o detta almeno una decina di volte negli ultimi 5 anni. Per chi crede che GoT sia ancora relegato ad una nicchia della cultura pop gobale, si sbaglia di grosso. A dimostrare questa tesi anche (e soprattutto) i numerosi video creati dai fan sulla serie: dai fan-dub, ai montaggi parodistici (Vinoh!) ai mash-up musicali – addirittura in costume –, fino ad arrivare ovviamente ai più semplici cosplay, ed ai più “raffinati” ristoranti che organizzano eventi a tema per i loro clienti.
Anche i gattisono stati assorbiti dal fenomeno GoT e, con una combo del genere, ci stupiamo che YouTube non sia esploso. GoT ha diffuso anche un nuovo tipo di “terrore da spoiler” (un termine che viene usato per segnalare che attenzione! Potrebbero essere svelati punti salienti della trama. Valido in qualsiasi ambito) che il gruppo di video maker italiano The Jackal ha saputo rappresentare molto bene in questo filmato:
Visti i numerosi intrecci che troviamo all'interno della complicata trama di GoT, infatti, anche un solo piccolo spoiler può rovinare un'intera stagione (o libro), tanto da devastare amicizie e matrimoni. Volete fare un torto al vostro peggior nemico? Rivelategli il finale della quarta stagione (come minacciò di fare questo insegnante non molto tempo fa). Ma la serie non nota solo per sfasciare famiglie. Come ben saprete tutti, é anche un incredibile macchina sforna soldi. Lo dimostrano i dati sul turismo raccolti nelle località in cui sono state effettuate le riprese (Irlanda, Croazia e ora Spagna), per non parlare poi del giro di gadget (ufficiali e non…), t-shirt, action figure, giochi da tavola e videogames ad essa ispirati che fanno continuamente la fortuna dei venditori e piangere i nostri portafogli. Basta leggere anche solo “game” o “trono” all'interno di una frase per pensare immediatamente alla saga e alla serie targata HBO. Torniamo perciò a porci la fatidica domanda: cosa la rende così speciale?