Recap Episodio 5x02

Eccoci al secondo episodio di Game of Thrones, intitolato The House of Black and White. In Westeros (ed Essos) é tutto o bianco o nero, ed ogni decisione porta quasi sempre a terribili e definitive conseguenze. Cosa fare dunque per trovare un po' di pace? A chi chiedere consiglio per vedere finalmente qualche sfumatura in più? Dove guardare quando la notte é così oscura e piena di terrori? Queste domande sembrano ancora lontane dalle loro possibili risposte, ed i nostri adorati personaggi brancolano nel buio, in bilico tra baratri senza fine e glorie immense.



Valar Morghulis



La puntata vede il ritorno di una delle protagoniste più amate: Arya Stark. Arrivata finalmente nella città di Bravos, la piccola lady si dirige subito presso quella che sa essere la dimora di Jaqen H'ghar, un enorme palazzone caratterizzato da un'entrata particolare: una porta é bianca e l'altra nera. Arya bussa in cerca dell'assassino ma ad aprirle la porta é uno strano uomo di colore che le dice che Jaqen non é lì. Lei però non si da per vinta e decide di accamparsi davanti all'uscio del signore, ripetendo la sua solita lista della spesa (di teste) come una litania. Pioggia, sole, vento… niente la smuove di lì, fino a che non sopraggiunge la fame e l'irritazione. Lancia la famosa moneta in mezzo al mare “Valar distocavolo!”, sussurra in Valyriano – più o meno – e se ne va in città. Solamente alla fine della puntata la nostra Arya scoprirà che l'uomo che le aveva aperto altri non era che Jaqen H'ghar in persona, mimetizzato con uno dei suoi trucchi sotto le vesti di qualcun altro. Insomma, Valar Doaheris ragazza, e benvenuta.

Incontri fortuiti



Ritorniamo in compagnia di Brienne di Tarth e Pod che nella scorsa puntata stavano vagando in terre umide e desolate cercando un modo per onorare la promessa che la bionda “cavaliera” aveva fatto a Catelyn Stark: proteggere le sue figlie. Praticamente per caso si ritrovano nella stessa taverna di Lady Sansa e Lord Baelish dove Brienne decide di compiere una pazzia. Comincia così un dialogo a tre che non fa altro che mettere in luce quanto Sansa sia cambiata e quanto invece avere Brienne accanto porti sfiga, a quanto pare. La giovane Lady Stark rifiuta quindi l'aiuto dell'altra donna che per tutta risposta decide di attaccare le guardie per cercare di liberarla dalla “prigionia” di Ditocorto. In fuga a cavallo in mezzo al bosco, Podrick dimostrerà la sua imbranataggine e verrà salvato solo dal pronto intervento di lei. Liberatisi dei nemici, i due improbabili eroi si lanciano in un silenzioso inseguimento: Sansa Stark deve essere protetta, anche contro la sua volontà!



Nel frattempo, ad Approdo del Re é giunto un misterioso dono dal regno di Dorne, patria del compianto Oberyn. Ovviamente un dono non é, ma un chiaro messaggio minaccioso rivolto a Cersei: abbiamo tua figlia e possiamo farne ciò che vogliamo. La leonessa di casa Lannister ruggisce la sua paura e il suo disappunto all'amante/fratello Jamie, che in tutta risposta decide di organizzare una spedizione per andare a riprendersi Myrcella. Una missione suicida? Ma no! Con lui ci sarà il meraviglioso Bronn che, neanche il tempo di svuotare le valige nel suo nuovo castello e farsi un giro con la novella mogliettina, viene subito arruolato dal monco Sterminatore di Re per il fatidico recupero. Riusciranno i nostri eroi in un'impresa che sembra tutto tranne che facile? Il terreno non é dei più favorevoli. Finalmente ci viene mostrata Dorne (location Spagnola) e l'ira dell'amante di Oberyn nei confronti dei Lannister, colpevoli di averle portato via il suo uomo. Il fratello, nonché protettore locale, fa valere la sua posizione dalla sua sedia a rotelle, fermamente convinto che non si debba vendicarsi sui Lannister facendo del male alla giovane Myrcella. Un lord saggio, ma le sue parole non riescono a placare la donna, che invece minaccia di avvalersi dell'aiuto delle Serpi della Sabbia. Chi sono costoro? Lo scopriremo molto presto..



Kill the Masters




Sulla barriera le cose per una volta sembrano andare abbastanza bene. Sebbene Stannis Baratheon sia ancora ospite dei Guardiani della Notte, la vita al Castello Nero va avanti. La figlia del Re insegna a leggere a Gilly, la Bruta, non vista di buon'occhio dalla Moglie di lui. Nel frattempo, é arrivato il momento di eleggere un nuovo Lord Comandate e – udite, udite – Sam candida il nostro Jon con un discorso che non poteva esprimere meglio il lavoro e la guida che il bastardo era stato per tutti loro nell'ultimo periodo. Rivale in queste elezioni troviamo Ser Alister, che tutti noi abbiamo imparato ad odiare sin dalla prima stagione. Come volevasi dimostrare, Jon viene eletto Lord Comandate, ed i Guardiani esultano in grida di giubilo. Tutti tranne alcuni…



Mentre Tyrion e Varys sono in viaggio verso Mereen, nella città governata da Daenerys le cose non fanno che peggiorare. Grazie alla scaltrezza di Daario, riescono però a catturare uno dei Figli delle Arpie, la setta che sta silenziosamente seminando morte in città. La domanda é una sola: cosa farne di lui? In riunione insieme ai suoi consiglieri, la giovane Targaryen si rifiuta di uccidere a sangue freddo l'uomo, come le viene invece consigliato da un locale vicino a lei. Dany non vuole scendere ai livelli di suo padre, e concede così all'Arpia un processo. Peccato che il simpaticone, credendo di fare un favore alla sua regina, fa fuori il criminale esponendo il corpo in città.
Snow! Snow! Snow!


Daenerys é ora con le mani legate: la legge é la legge, dice al suo confidente in catene, e pertanto deve valere per tutti, anche se la tua azione era buona. L'uomo viene così decapitato in pubblica piazza, scatenando una rivolta tra ex-schiavi e padroni, infervorati contro la donna che li ha liberati dalle loro catene e ora li uccide senza motivo (per loro – portare nuove usanze e leggi all'interno di una comunità con una cultura così radicata e antica sarà veramente difficile, se non impossibile). L'equilibrio si é spezzato, e Daenerys sembra distrutta. Mentre tutto sembra perduto, fa il suo ritorno Drogon, il drago fuggitivo. Il tempo di due coccole, e la Madre dei Draghi si ritrova di nuovo senza draghi, mentre guarda il profilo di quell'animale maestoso perfettamente realizzato in CGI allontanarsi e sparire all'orizzonte.