Recap episodio 5x05 - Kill the Boy
Eccoci a metà stagione, indecisi tra “che figata!” e “che sta succedendo alla mia serie preferita?”. Eh sì, perché Game of Thrones é in una fase di cambiamenti e trasformazioni laddove sceneggiatori e autori stanno abbandonando la via del filo diretto con i libri per intraprendere una strada del tutto nuova che tratterà le storie “a modo loro”(il tutto supervisionato dall'occhio vigile di Martin, come sempre). Questa puntata vanta molti punti validi ma l'adrenalina non é uno di questi. Cosa sarà successo dunque? Scopriamolo insieme utilizzando come sempre con un po' di sana ironia!
così che ci siamo sentiti mentre da Nord a Sud la nostra testa rimbalzava tra le avventure dei personaggi mostrati in questo episodio, solamente in quelle due aree della mappa. Nel freddo Nord troviamo infatti Jon Snow che, sotto consiglio di Maestro Aemon, uccide il ragazzo che era (da qui il titolo dell'episodio) per diventare l'uomo a comando dei Guardiani della Notte. La decisione che deve prendere non é affatto facile infatti e anzi, gli costerà la “simpatia” di molti dei suoi confratelli, ma é quella giusta se non vogliono ritrovarsi con un'orda di cadaveri ambulanti ancora più grossa di quello che già non é. L'inverno sta arrivando, dopotutto… e infatti Re Stannis raduna il suo seguito e parte alla volta di Grande Inverno. ora di fare il primo passo per riprendersi il trono che gli spetta di diritto.
A Grande Inverno invece Sansa ha modo di saggiare ancora una volta la crudeltà del giovane Bolton che la tortura psicologicamente (proprio durante la cena, che maleducato) costringendola ad un dialogo quanto mai surreale con Theon/Reek e sull'assassinio (o preseunto tale…) di Bran e Rickon Stark. Il padre non apprezza molto il teatrino inscenato dal figlio e annuncia che la cara moglie Walda é incinta. Ramsay sbianca e la sera confessa i suoi timori al padre Roose. Inaspettatamente, dopo averci raccontato dell'amorevole incontro tra lui e sua madre, rassicura l'ex-bastardo sulla sua posizione: lui é suo figlio e nulla potrà cambiare ciò. Lo vedremo quando verrà al mondo la creatura…
Nonostante la partenza di Ditocorto, la giovane lady Sansa non é sola però. La vecchina che nelle scorse puntate le aveva fatto sapere a chi andava realmente la lealtà di Grande Inverno, ora le fa avere il messaggio di Brienne (seppur anonimo) che si trova insieme al suo scudiero Podrick in un villaggio poco lontano. Il cavaliere ha giurato di proteggerla e così farà, pronta a venire in suo soccorso qual'ora le cose dovessero mettersi male. Siamo realisti, qualcosa é mai andato per il verso giusto a quella poverina?
Nel frattempo nella città di Mereen si piange la morte di Ser Barristan, onorevole cavaliere, mentre Verme Grigio festeggia l'essere sopravvissuto sbaciucchiandosi Myssandei con passione. Daenerys incavolata come una biscia decide di ignorare tutti i consigli che le vengono dati e – facendo appello alla vena di follia familiare – decide di dare ai suoi piccoli una merenda speciale quest'oggi. Un po' come quando vostra mamma tornava a casa e vi portava i fruttolo da mettere nel freezer, insomma. La gioia con cui viene accolto lo spuntino é più o meno la stessa. Uno dei leader delle alte famiglie di Mereen viene sgranocchiato voracemente dai due draghi della Regina, mentre gli altri vengono imprigionati. Dopo una breve chiacchierata con la sua interprete però, la Mhysa cambia idea e, in un gesto che personalmente consideriamo di grande spessore, annuncia allo stesso Hizdahr zo Loraq che riaprirà le fosse di combattimento e lo sposerà per una più salda presa sulla popolazione. Mentre in passato la giovane Targaryen era stata addirittura venduta, adesso é lei stessa a decidere del proprio destino, con un matrimonio che é solamente una mera azione politica.
Sempre al Sud, Tyrion e il suo rapitore ci mostrano un nuovo scorcio di Essos: i regni abbandonati e distrutti di Valyria. Un tempo luoghi mistici e fiorenti, ora sono solamente rocche devastate dal tempo e dagli Uomini di Pietra, gli infetti del Morbo Grigio che sono stati esiliati in quei luoghi. Saranno proprio loro a mettere in pericolo i nostri due “eroi” attaccando con ferocia la loro imbarcazione, con lo scopo di uccidere. Mormont si batte bene, ma non riesce a impedire che uno di quei mostri si avvicini a Tyrion che, per sfuggire al suo mortale tocco, si getta nelle acque sottostanti, ancora legato. Non facciamo in tempo a chiederci “riuscirà a nuotare bene con le mani legate?” che un infetto lo afferra per un piede trascinandolo giù, verso il fondo. Temiamo per la sorte del folletto solo qualche secondo. L'Andalo lo ha salvato certo, ma a quale prezzo? La scena finale mostra un colpo di scena da film zombie di seconda categoria: Jorah si allontana dal leoncino per mostrare agli spettatori il polso con i segni del primo contagio. stato infettato e ha mentito a Tyrion (un classico). Cosa accadrà ora?
Spettatori di una partita di tennis
così che ci siamo sentiti mentre da Nord a Sud la nostra testa rimbalzava tra le avventure dei personaggi mostrati in questo episodio, solamente in quelle due aree della mappa. Nel freddo Nord troviamo infatti Jon Snow che, sotto consiglio di Maestro Aemon, uccide il ragazzo che era (da qui il titolo dell'episodio) per diventare l'uomo a comando dei Guardiani della Notte. La decisione che deve prendere non é affatto facile infatti e anzi, gli costerà la “simpatia” di molti dei suoi confratelli, ma é quella giusta se non vogliono ritrovarsi con un'orda di cadaveri ambulanti ancora più grossa di quello che già non é. L'inverno sta arrivando, dopotutto… e infatti Re Stannis raduna il suo seguito e parte alla volta di Grande Inverno. ora di fare il primo passo per riprendersi il trono che gli spetta di diritto.
A Grande Inverno invece Sansa ha modo di saggiare ancora una volta la crudeltà del giovane Bolton che la tortura psicologicamente (proprio durante la cena, che maleducato) costringendola ad un dialogo quanto mai surreale con Theon/Reek e sull'assassinio (o preseunto tale…) di Bran e Rickon Stark. Il padre non apprezza molto il teatrino inscenato dal figlio e annuncia che la cara moglie Walda é incinta. Ramsay sbianca e la sera confessa i suoi timori al padre Roose. Inaspettatamente, dopo averci raccontato dell'amorevole incontro tra lui e sua madre, rassicura l'ex-bastardo sulla sua posizione: lui é suo figlio e nulla potrà cambiare ciò. Lo vedremo quando verrà al mondo la creatura…
Nonostante la partenza di Ditocorto, la giovane lady Sansa non é sola però. La vecchina che nelle scorse puntate le aveva fatto sapere a chi andava realmente la lealtà di Grande Inverno, ora le fa avere il messaggio di Brienne (seppur anonimo) che si trova insieme al suo scudiero Podrick in un villaggio poco lontano. Il cavaliere ha giurato di proteggerla e così farà, pronta a venire in suo soccorso qual'ora le cose dovessero mettersi male. Siamo realisti, qualcosa é mai andato per il verso giusto a quella poverina?
And now it's time for Lunch
Nel frattempo nella città di Mereen si piange la morte di Ser Barristan, onorevole cavaliere, mentre Verme Grigio festeggia l'essere sopravvissuto sbaciucchiandosi Myssandei con passione. Daenerys incavolata come una biscia decide di ignorare tutti i consigli che le vengono dati e – facendo appello alla vena di follia familiare – decide di dare ai suoi piccoli una merenda speciale quest'oggi. Un po' come quando vostra mamma tornava a casa e vi portava i fruttolo da mettere nel freezer, insomma. La gioia con cui viene accolto lo spuntino é più o meno la stessa. Uno dei leader delle alte famiglie di Mereen viene sgranocchiato voracemente dai due draghi della Regina, mentre gli altri vengono imprigionati. Dopo una breve chiacchierata con la sua interprete però, la Mhysa cambia idea e, in un gesto che personalmente consideriamo di grande spessore, annuncia allo stesso Hizdahr zo Loraq che riaprirà le fosse di combattimento e lo sposerà per una più salda presa sulla popolazione. Mentre in passato la giovane Targaryen era stata addirittura venduta, adesso é lei stessa a decidere del proprio destino, con un matrimonio che é solamente una mera azione politica.
Sempre al Sud, Tyrion e il suo rapitore ci mostrano un nuovo scorcio di Essos: i regni abbandonati e distrutti di Valyria. Un tempo luoghi mistici e fiorenti, ora sono solamente rocche devastate dal tempo e dagli Uomini di Pietra, gli infetti del Morbo Grigio che sono stati esiliati in quei luoghi. Saranno proprio loro a mettere in pericolo i nostri due “eroi” attaccando con ferocia la loro imbarcazione, con lo scopo di uccidere. Mormont si batte bene, ma non riesce a impedire che uno di quei mostri si avvicini a Tyrion che, per sfuggire al suo mortale tocco, si getta nelle acque sottostanti, ancora legato. Non facciamo in tempo a chiederci “riuscirà a nuotare bene con le mani legate?” che un infetto lo afferra per un piede trascinandolo giù, verso il fondo. Temiamo per la sorte del folletto solo qualche secondo. L'Andalo lo ha salvato certo, ma a quale prezzo? La scena finale mostra un colpo di scena da film zombie di seconda categoria: Jorah si allontana dal leoncino per mostrare agli spettatori il polso con i segni del primo contagio. stato infettato e ha mentito a Tyrion (un classico). Cosa accadrà ora?