Recap Episodio 5x07 - The Gift

Che puntata, amici, che puntata. Game of Thrones sta cominciando a scaldare le sedie sotto ai deretani dei suoi personaggi e presto vedremo qualche testa rotolare. Dopotutto, mancano solamente 3 puntate al finale di stagione… quale dei nostri beniamini ci lascerà, questa volta? Qualche sentore lo abbiamo già (anche a causa di alcuni dettagli trapelati durante le riprese) ma in questa serie l'agguato della Signora con la Falce (e stiamo parlando di George R.R. Martin) é sempre dietro l'angolo.


A milion and one candle lights


Se pensavate che le disgrazie della rossa di casa Stark fossero finite (o almeno giunte ad un placido stand-by) vi sbagliavate di grosso: la ragazza, chiusa nella sua stanza in attesa che ogni notte il suo novello marito abusi di lei, cerca di risvegliare Reek dal suo torpore ricordandogli chi é veramente, ovvero Theon Greyjoy delle Isole di Ferro, figlio di Balon. Purtroppo non c'é nulla da fare, e le parole di Sansa rimbalzano nella testa brainwashata del ragazzo come palline da ping pong. Sansa Bolton (brrr…) fa un ultimo tentativo pregando Theon di accendere una candela e lasciarla alla finestra della torre spezzata, così che i sostenitori del Nord vengano a soccorrerli. Quando il giovane Greyjoy esce a passo spedito nella neve, guardando nella direzione della torre, riesce quasi a convincerci di star andando proprio lì, ed ascoltare così la preghiera della sorella. Ma la presa del padrone é forte su di lui, e il ragazzo confessa tutto al giovane Ramsey, il quale non ci mette molto a far scuoiare viva la vecchietta che qualche puntata fa aveva pronunciato le parole “Il Nord non dimentica”. Neanche le vane minacce riguardo il suo essere un bastardo possono smuovere la gioia dello sposino mentre da un dolce bacio sulla guancia di lei e le racconta di come la signora sia morta di crepacuore durante il “lavoro”. Theon… pensavamo che dopo aver assistito in diretta allo stupro della giovane Stark qualcosa in te si fosse smosso. Ma forse é ancora troppo presto per parlarne.


Nel frattempo, non molto lontano, le truppe di Stannis sono ferme per le abbondanti nevicate ed il gelo. L'inverno sta arrivando, non fa che ripetere l'unico vero Re, ed ignora i suggerimenti del fedele Davos di tornare al Castello Nero e aspettare che smetta di nevicare: “Marceremo verso la vittoria, o marceremo verso la sconfitta. Ma andiamo avanti e solo avanti”. Queste le parole del fratello di Robert, indeciso però su come muovere le sue truppe. Melisandre non si fa attendere molto, e con lascive pose stuzzica il One True King a dovere per poi freddarlo con la notizia che il prossimo sacrificio, quello che gli garantirà la vittoria sui suoi nemici, dovrà essere sangue del suo sangue. Stannis non riesce ad accettare di dover uccidere la sua adorata bambina e la caccia dalla propria tenda. Vattene al diavolo, strega malefica!


Al Castello Nero comunque le cose non si mettono bene per il simpatico Sam Tarly che, dopo la partenza di Jon insieme a Tormund e la morte di maestro Aemon, é rimasto solo ed indifeso contro coloro che non vedevano di buon occhio la sua amicizia con il Lord Comandante né la presenza di una Bruta tra le mura della confraternita. Per difendere Gilly, Sam si beccherà tantissime botte e, se non fosse stato per Spettro (il metalupo di Jon), non sappiamo come sarebbe finita contro quei due Guardiani della Notte “fedelissimi” al giuramento che hanno prestato. A quanto pare infrangerlo però é cosa comune dato che, dopo la focosa notte nella caverna vissuta con Ygritte, anche Sam – premiato di cotanto coraggio nel difenderle – accede finalmente alle grazie di Gilly, che a lui si concede durante la notte, ed assapora le meraviglie del sesso. Bel colpo, Tarly!


Gli uomini di Dorne sono pazzi! E le donne?


In quel di Dorne, Jamie riesce finalmente ad incontrare sua figlia che, come ogni ragazzina adolescente che si rispetti, urla in faccia al proprio zio/padre che non la capisce e che lei resterà lì, per sposare Trystane, l'amore della sua vita. “Come faccio a convincere questa testa di cavolo che la città non é più un posto sicuro per lei?” mentre il menomato Lannister si arrovella su questo pensiero, Bronn é rinchiuso in una cella poco lontano e si da ai sonetti da taverna. Vicine alla sua cella, le tre Vipere di Sabbia che li hanno aggrediti con lo scopo di ucciderli. Ora, non sappiamo nulla di questa Tyene, ma di certo il suo temperamento dimostra che le canzoni sui Dorniani sono vere: questa gente é tutta matta. La ragazza comincia a spogliarsi davanti al mercenario, il cui sangue comincia a pompare molto velocemente in tutto il corpo (e di certo a confluire in un punto ben preciso) favorendo però così l'agire del veleno che la ragazza aveva sulla lama del suo pugnale che, come ricordate bene, aveva ferito l'uomo nella scorsa puntata. Davanti ai seni scoperti di lei, lui si accascia morente ed incredulo quando – attenzione! – la Vipera sostiene di avere l'antidoto proprio lì, tra le sue mani. Per averlo, Bronn non dovrà fare altro che ammettere che lei sia la più bella donna che abbia mai visto. Detto fatto e, sotto lo sguardo annoiato delle sorelle, Tyene lancia l'antidoto al mercenario che lo ingurgita in un sol boccone. Una scena di certo scottante per le curve mostrate senza pudore dalla fanciulla, il cui viso sembrava pulito ed innocente, ma dobbiamo davvero fidarci di lei? Bronn, te ne preghiamo, non farti fregare da un paio di tette sode anche tu!


Il Dono


Parlando di Lannister, ritorniamo in compagnia di Tyrion e (Mai ‘na)Jorah, acquistati da un ricco signore per farli combattere in alcune fosse minori, in attesa del giorno dei Grandi Giochi. Mentre Daenerys si rende conto di essere l'unica persona non libera in Mereen (grazie Daario), viene “costretta” dal futuro marito ad assistere ad alcuni primi combattimenti proprio nella fossa in cui hanno portato il Folletto e l'Andalo. Non appena sente della sua presenza, Jorah impazzisce e si libera di tutti i combattenti in un attimo. La Regina é sbalordita da cotanta forza ed al contempo grazia nella lotta (visto che si sono evitati inutili spargimenti di sangue) ma rimane sconvolta nel vedere il volto del guerriero sotto l'elmetto. Il povero friendzonato la implora con scarso successo, ma per fortuna interviene Tyrion, che si palesa come il dono che l'uomo ha portato per lei. giunto il momento per la Khaleesi di stupirsi un'altra volta.

Chi la fa l'aspetti



Ad Approdo del Re, Cersei gongola dell'incarceramento dei due Tyrell, ignara del fatto che Olenna ha intenzione di vendicarsi molto presto. Bellissimo e denso di significato il dialogo tra la Regina di Spine e l'Alto Passero, che in questa puntata ci regala perle sublimi. dalla sua bocca infatti che viene pronunciato il discorso che farà scomparire il sorriso dal volto della Regina Madre. Ma cosa credevi? Che dopo esserti fatta tuo fratello e tuo cugino, quest'ultimo, entrato in un culto che punisce sodomia ed atti simili, non sia andato a spifferare (con piccola spintarella del doppiogiochista Ditocorto) del rapporto malsano che avevate? Basta un attimo, ed anche la leonessa di Casa Lannister si ritrova in una delle prigioni della Fortezza Rossa, in attesa di essere giudicata davanti agli Dei.