La caduta della casa degli Usher: su Netflix sta per arrivare la nuova serie di Mike Flanagan
Trama, cast e curiosità su La caduta della casa degli Usher, l’ultima serie di Mike Flanagan per Netflix
Per gli appassionati del genere, il nome di Mike Flanagan è ormai quasi ammantato di magia. Dopo Hill House, Midnight Mass, Doctor Sleep (il sequel di Shining), The Haunting of Bly Manor e altri successi, lo sceneggiatore e regista Mike Flanagan sta per tornare su Netflix con la sua attesissima miniserie: La caduta della casa degli Usher.
Ispirata dal celebre racconto di Edgar Allan Poe (uscito in Italia anche con il titolo Il crollo di casa Usher), la miniserie in 8 episodi - che saranno disponibili su Netflix dal 12 ottobre - ruota attorno a una famiglia.
A crollare, infatti, è un’intera casata, più che una casa intesa come edificio. Nel racconto di Poe, datato 1839, Roderick Usher - ultimo discendente di un’antica dinastia - precipitava lentamente nella follia fino al finale in cui, come metafora del suo sprofondare nel baratro, la sua casa crollava.
Stavolta a crollare è la casata Usher: uno dopo l’altro, i membri della famiglia (definita “cosca”) iniziano a essere uccisi. A svelarcelo è il trailer della serie, che mette al centro del mistero una donna - una figura soprannaturale, a giudicare dalle immagini - determinata a porre fine all’esistenza della famiglia di Roderick Usher.
Un cast di volti noti ai fan di Mike Flanagan
Flanagan si serve spesso degli stessi attori: persone che ha già diretto, con cui ha già lavorato con successo, interpreti all’altezza delle sue aspettative. Ecco quindi Carla Gugino, già in quattro precedenti opere di Flanagan, nei panni della splendida e misteriosa donna letale che bracca gli Usher. Il capofamiglia Roderick è Bruce Greenwood, già diretto da Flanagan insieme alla Gugino ne Il gioco di Gerald, adattamento per Netflix dell’omonimo romanzo di Stephen King.
E ancora, tutti volti noti ai fan di Mike Flanagan: Henry Thomas (l’ex bambino di E.T. ha lavorato anche in Doctor Sleep oltre che nelle produzioni televisive di Flanagan), Zach Gilford (che molti conoscono anche grazie alla serie Friday Night Lights), Annabeth Gish (anche la ex Monica Reyes di X-Files fa parte degli attori molto amati da Flanagan), Kate Siegel (moglie di Flanagan), Samantha Sloyan, Michael Trucco, che ritrova l’ex compagna di set di Battlestar Galactica Mary McDonnell. T’nia Miller torna da Flanagan dopo Inverso, Rahul Kohli - noto sia per i lavoro di Flanagan che per la serie iZombie, da cui viene anche la new entry per Flanagan: Malcolm Goodwin… Ma ci sono anche altri due attori che lavorano per la prima volta con lo sceneggiatore e regista amatissimo dagli utenti di Netflix: Carl Lumbly (New York, New York, Alias) e Mark Hamill, il solo e originale Luke Skywalker di Guerre stellari. Colui che nel 1977 diede vita a un nuovo tipo di eroe nell'immaginario collettivo grazie al quarto (ma primo a uscire) capitolo della saga di Star Wars.
La trama de La caduta della casa degli Usher
La trama della miniserie attinge anche a diverse altre opere di Poe, che sfideranno gli spettatori a un nuovo, appassionante gioco di citazioni dedicate al Maestro. A cominciare da Arthur Pym, il nome del personaggio di Mark Hamill “rubato” al romanzo di Poe: Le avventure di Arthur Gordon Pym (rimeditato anche col titolo Storia di Arhtur Gordon Pym). Per proseguire con l’investigatore Dupin (il cui nome viene dal protagonista de I delitti della Rue Morgue e di altri romanzi e racconti di Poe). Insomma: ci sarà da divertirsi.
La trama di questa nuova interpretazione de La caduta della casa degli Usher ruota attorno a Roderick e Madeline Usher (Mary McDonnell), fratello e sorella, che guidano insieme la Fortunato Pharmaceuticals. Il colosso economico, dal nome che è tutto un programma, ha reso la famiglia multimilionaria, ma prima di arrivare al vertice ha avuto un percorso a dir poco “ambiguo” e pieno di compromessi nel corso degli anni.
Il passato che ha portato gli Usher a godere di innumerevoli privilegi inizia prepotentemente a riemergere quando i membri della famiglia iniziano a morire, e in ogni decesso finisce per comparire il nome di Verna (Carla Gugino), la misteriosa donna apparentemente artefice di una vendetta contro la famiglia.
Gli investigatori chiamati a indagare sulle morti degli Usher dovranno capire in che modo la misteriosa Verna, legata alla gioventù di Roderick e Madeline, e donna a conoscenza di molti segreti della famiglia, sia legata ai decessi.
Il racconto di Poe
Nel racconto di Edgar Allan Poe, Roderick Usher invitava il protagonista (il nostro narratore, anonimo) a raggiungerlo nell’antica dimora di famiglia: casa Usher. Amico d’infanzia di Roderick, il narratore accetta ma, non appena si avvicina alla grande casa in cui l’amico vive con la sorella, inizia ad avvertire un senso d’inquietudine, che culmina quando decide di fuggire prima che sia troppo tardi.
Il turbamento, l’inquietudine, la paura dell’ignoto, l’isolamento e la paranoia sono solo alcune delle tematiche trattate dal racconto e, stando alle parole di Flanagan, nonostante il cambio d’ambientazione - ci troviamo di fronte a una ricca famiglia che vive nell’epoca contemporanea - le tematiche saranno le stesse. E il turbamento che raggiunge il narratore nel racconto, nelle intenzioni del regista e sceneggiatore, raggiungerà noi un episodio dopo l’altro.
La caduta della casa degli Usher arriverà su Netflix con tutti e 8 i suoi episodi giovedì 12 ottobre e segnerà la conclusione del proficuo rapporto di collaborazione tra Mike Flanagan e il colosso dello streaming.
Il contratto che lega Flanagan a Netflix è infatti scaduto, e i prossimi lavori di uno degli autori di horror e thriller più suggestivi degli ultimi anni sbarcheranno su Prime Video.