L'universo di The Boys: oltre i confini dell'eroismo, tra serie tv e fumetti

La saga che sfida i limiti tra bene e male, tra potere e corruzione, in un racconto crudo e provocatorio.

di Biagio Petronaci

Nell'immaginario collettivo, i supereroi incarnano l'ideale di giustizia e moralità, figure quasi divine che si ergono a difensori dell'umanità. The Boys capovolge radicalmente questa percezione, introducendo un universo dove i supereroi, lontani dall'essere paladini di virtù, si rivelano essere il vero pericolo per la società. Attraverso una narrazione cruda e senza compromessi, che non esita a mostrare violenza estrema, linguaggio scurrile e scene esplicite, The Boys offre una disamina profonda e provocatoria del concetto di potere.

Immergiamoci, dunque, in questo viaggio attraverso l'oscuro universo di The Boys!

The Boys, i fumetti

L'universo narrativo di The Boys prende vita attraverso la serie a fumetti ideata da Garth Ennis (noto anche per The Authority, Batman: Legends of the Dark Knight, The Darkness, Thor: Vikings) e disegnata da Darick Robertson (Transmetropolitan, Justice League: A Midsummer's Nightmare, Fury).

La narrazione si concentra sui Boys, un insieme di individui ingaggiati dalla CIA con l'obiettivo di opporsi alla minaccia maggiore del mondo: i supereroi. La serie – inizialmente pubblicata da Wildstorm/DC Comics e poi passata alla Dynamite Entertainment – è composta da 72 numeri (più alcuni spin-off).

  • Le regole del gioco (dal numero 1 al numero 6);
  • Fottuto (dal numero 7 al numero 10);
  • Il glorioso piano quinquennale (dal numero 11 al numero 14);
  • Cose che fanno bene allo spirito (dal numero 15 al numero 18);
  • La verità (dal numero 19 al numero 22);
  • Ora dobbiamo andare (dal numero 23 al numero 26);
  • Conflitto finale (dal numero 27 al numero 30);
  • Eroegasmo (dal numero 1 al numero 6 dello spin off "Herogasm");
  • La società dell'autoconservazione (dal numero 31 al numero 34);
  • Niente di simile al mondo (dal numero 35 al numero 38);
  • Gli innocenti (dal numero 39 al numero 43);
  • Credo (dal numero 44 al numero 47);
  • Il ragazzo delle Highlands (spin-off "Highland laddie");
  • Una buona preparazione e pianificazione (dal numero 48 al numero 51);
  • La costa dei barbari (dal numero 52 al numero 55);
  • La grande corsa (dal numero 56 al numero 59);
  • Macellaio, fornaio, candelaio (spin-off "Butcher, Baker, Candlestick Maker);
  • Sulla collina con le spade di mille uomini (dal numero 60 al numero 65);
  • La resa dei conti (dal numero 66 al numero 72);
  • Cara Becky (spin-off incentrata sulla moglie di Butcher).

Questi fumetti per adulti sono caratterizzati da violenza estrema, linguaggio volgare e scene sessuali. In Italia, l'opera è stata distribuita da Panini Comics sotto l'etichetta 100% Cult Comics, registrando vendite così elevate da esaurire le scorte dei primi volumi e rendere necessarie delle ristampe. Dal novembre 2012, Panini Comics ha lanciato una distribuzione mensile in edicola.

The Boys, la serie tv

Con l'adattamento televisivo di Prime Video e gli spin-off che arricchiscono ulteriormente il tessuto narrativo, questa saga è diventata un fenomeno culturale, mettendo in discussione la linea sottile tra bene e male.

Nel 2019, la serie tv The Boys, ispirata all'omonimo fumetto e creata da Eric Kripke per Amazon, ha debuttato su Prime Video. Lo show è attualmente composto da 4 stagioni, ma nel 2026 arriverà il quinto capitolo.

  • Prima stagione (8 episodi) – dal 2019;
  • Seconda stagione (8 episodi) – dal 2020;
  • Terza stagione (8 episodi) – dal 2022;
  • Quarta stagione (8 episodi) – dal 2024;
  • Quinta stagione (probabilmente 8 episodi) - dal 2026.

I supereroi, trattati come celebrità dalla potente Vought American, nascondono i loro difetti dietro un'immagine pubblica costruita, generando enormi profitti attraverso marketing e missioni di salvataggio. Tra i gruppi più noti vi sono i Sette, guidati dal perfido Patriota. Con il ritiro di Fiaccola, Annie January si unisce ai Sette, scoprendo ben presto l’oscura realtà. La tragedia colpisce Hughie, quando A-Train, uno dei Sette, uccide la sua ragazza, Robin. Spinto dalla vendetta, Hughie si allea con Billy Butcher per riformare i Boys, un team che cerca di smascherare i Super e la loro criminalità.

The Boys è una serie straordinaria che immerge gli spettatori in un mondo dove i supereroi mostrano una faccia oscura e distorta. Attraverso episodi carichi di brutalità e un umorismo sadico, affronta temi rilevanti, tra cui il potere industriale, l'influenza dei media, il concetto di potere e la linea sottile tra bene e male.

Nel cast troviamo:

  • Karl Urban: interpreta William "Billy" Butcher;
  • Jack Quaid: Hughie Campbell;
  • Antony Starr: John Gillman / Patriota;
  • Erin Moriarty: Annie January / Starlight;
  • Dominique McElligott: Maggie Shaw / Queen Maeve;
  • Jessie Usher: Reggie Franklin / A-Train;
  • Laz Alonso: Marvin Milk / Latte Materno;
  • Chace Crawford: Kevin Moskowitz / Abisso;
  • Tomer Kapon: Serge / Frenchie;
  • Karen Fukuhara: Kimiko Miyashiro / Femmina;
  • Nathan Mitchell: Earving / Black Noir;
  • Elisabeth Shue: Madelyn Stillwell;
  • Colby Minifie: Ashley Barrett;
  • Aya Cash: Klara Risinger / Stormfront;
  • Claudia Doumit: Victoria Neuman;
  • Jensen Ackles: Ben / Soldatino.

The Boys presenta: Diabolico, la serie animata antologica

The Boys presenta: Diabolico! è una serie animata antologica (qui trovi la recensione) ideata da Eric Kripke, Seth Rogen (apparso in numerosi film di successo, come Superbad, The Green Hornet, 50 e 50, Cattivi vicini, 40 anni vergine, Molto incinta, Strafumati, Facciamola finita, The Interview, The Disaster Artist), Evan Goldberg (sceneggiatore di Sausage Party - Vita segreta di una salsiccia, The Interview, Vicini del terzo tipo, Superbad) e Simon Racioppa (sceneggiatore di Invincible, Spliced).

La serie si articola in otto episodi, ognuno caratterizzato da uno stile di animazione distintivo e da una trama indipendente inserita nell'universo di The Boys. The Boys presenta: Diabolico trasforma la pungente critica sociale della serie madre in un formato animato altrettanto irriverente e divertente.

Gen V, lo spin-off

Creata da Craig Rosenberg, Evan Goldberg ed Eric Kripke, Gen V (qui trovi la recensione) è il secondo spin-off di The Boys. I primi episodi sono arrivati venerdì 29 settembre 2023 su Prime Video; la serie è stata rinnovata per una seconda stagione (che dovrebbe debuttare dopo The Boys 4).

Gen V, ambientato nell'universo di The Boys, narra le peripezie che si svolgono presso la Godolkin University, un prestigioso collegio dedicato agli aspiranti supereroi. In questa istituzione, i discenti vengono preparati a diventare l'élite eroica del domani. Non tutti si lasciano sedurre dalle lusinghe della corruzione. Immersi nelle dinamiche tipiche della vita accademica, alcuni studenti saranno chiamati a confrontarsi con sfide senza precedenti. La scoperta di un complotto oscuro e imponente all'interno dell'istituto metterà alla prova il gruppo di giovani dotati di poteri.

Nel cast:

  • Jaz Sinclair: Marie Moreau;
  • Chance Perdomo: Andre Anderson;
  • Lizze Broadway: Emma Shaw / Little Cricket;
  • Maddie Phillips: Cate Dunlap;
  • Derek Luh: Jordan Li;
  • London Thor: Jordan Li;
  • Asa Germann: Sam Riordan;
  • Shelley Conn: Indira Shetty.

Gen V eccelle nell'approfondire e ampliare i temi introdotti in The Boys, dedicando particolare attenzione a questioni che necessitano di un esame dettagliato, come le ripugnanti verità che si celano dietro l'uso del Composto V. La sceneggiatura, l'umorismo, la caratterizzazione e le interpretazioni del cast brillano, costituendo un'aggiunta fondamentale all'universo di The Boys. Per scoprire il finale, i collegamenti con la serie principale e le anticipazioni sulla stagione 2, puoi leggere il nostro approfondimento.

Vought Rising, il prequel

Il 26 luglio 2024, al San Diego Comic-Con, è stata annunciata una nuova serie prequel intitolata Vought Rising, ambientata negli anni '50, con Ackles e Cash nei ruoli di Soldatino e Stormfront. La serie sarà prodotta da Paul Grellong e Kripke.

The Boys: Mexico, lo spin-off in lingua spagnola (inedito)

Le informazioni sul progetto sono limitate, ma Amazon sta sviluppando uno spin-off intitolato The Boys: Mexico, che racconterà delle avventure in America Latina. Tra i produttori figurano Diego Luna (un attore coinvolto in produzioni in lingua inglese e in lingua spagnola, tra cui Frida, Dirty Dancing 2, The Terminal, Mister Lonely, Rogue One: A Star Wars Story, Andor, Rudo y Cursi, Soldados de Salamina) e Gael Garcia Bernal (noto anche per Mozart in the Jungle, Y tu mamá también, I diari della motocicletta, Amores perros). Attendiamo dettagli aggiuntivi.

The Boys avrà altri spin-off?

Non è chiaro se verranno realizzati ulteriori spin-off, ma l'universo di The Boys offre numerosi spunti interessanti. Pertanto, non sorprenderebbe se Amazon annunciasse nuovi progetti nei prossimi mesi o anni.